Parte 20 Beccati!

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Giulia

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Giulia

Il mattino qui in montagna ha l'aspetto dolce di una fantasia che si realizza. Fino a quel momento avevi solo potuto immaginare campi innevati, alberi che paiono disegnati dalla mano di un pittore e cime di montagne altissime, così bianche da confondersi con le nuvole.

Ogni volta che vengo qui nella casa dei De Angelis ho l'impressione di vivere una fiaba, di potermi estraniare dalla vita reale e vivere in un sogno.

Ogni volta. Tranne oggi.

Sono una stupida stupida stupida.

Come ho potuto cedere a Thomas dopo aver passato la notte tra le braccia di Edoardo?

Già, perché?

Perché sono scesa in salotto? Perché ho dormito sul divano?

L'abbiamo fatto. Il sesso con Edoardo è stato bello. Lui è un amante attento ed esperto. Sapeva dove toccarmi e come farlo per farmi raggiungere il massimo del piacere.

Ci è riuscito, ma appena si è addormentato al mio fianco io ho cominciato a pensare e a chiedermi cosa stessi facendo. Se fosse uno sbaglio. Un errore.

Non ho potuto fare a meno di pensare a Thomas e di paragonare le emozioni suscitate dai suoi baci con quelle che mi provoca Edoardo. E ho capito. Ho capito.

Che non c'è paragone.

E mi sono disperata.

Non sono più riuscita a chiudere occhio.

Sono scivolata fuori dalle lenzuola e sono scesa al piano di sotto.

Il divano mi è sembrata la soluzione migliore.

Finché Thomas non mi ha scoperta.

Ho dovuto dirglielo. Volevo che lo sapesse. Volevo condividere con lui la confusione, i sensi di colpa, il pentimento. Ma come al solito non ha capito.

Ha approfittato del mio momento di debolezza. Mi ha raggirata con la sua bocca tentatrice, con il suo corpo peccaminoso. Non ho potuto resistergli. O forse, non ho voluto.

Lo volevo da morire. È da quando siamo saliti in macchina a Milano che lo volevo. Desideravo sentire il sapore delle sue labbra. Il calore della sua pelle sotto le dita. Le sue braccia intorno a me.

È stato così devastante, così intenso che vado a fuoco al solo pensiero. È stato come ricordavo, no, è stato molto di più. Non posso ancora credere a ciò che è successo. A un certo punto la tensione era talmente alta, lo sfregamento tra i nostri corpi, i suoi baci, il suo sguardo dominante e perso allo stesso tempo, mi hanno fatto perdere il controllo. Un terremoto si è abbattuto su di me. L'ho sentito tutto. Thomas mi ha distrutta. Completamente.

E adesso? Adesso i sensi di colpa mi stanno schiacciando.

Non posso continuare a stare con Edoardo. L'ho tradito. Sono stata con un altro e, non uno qualsiasi, suo fratello. L'ultimo uomo sulla terra che dovrei guardare. Che dovrei toccare.

IL FRATELLO SBAGLIATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora