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"Eun, che ti prende, dammi i documenti", mi distrae Hana dal ragazzo.
"Ah sì, cavolo", le do i documenti che avevo in mano già da prima.
Lei li prende e li controlla, io nel mentre guardo indietro curiosa di vedere qualche figura di mia conoscenza, con Sena che intanto si è avvicinata a me.

"Eunji"
"Eunji", mi chiama, quasi nervosa Hana.

Ora giuro che l'ammazzo.

"Cosa c'è?" Mi giro scocciata.
"Mancano dei documenti", mi guarda scioccata, quasi incredula.

La capisco, son sempre stata una ragazza molto ordinata con i documenti o comunque cose di questo genere.

"Come? Non è possibile", mi agito, l'ansia inizia a salirmi.
Prendo la borsa, che il ragazzo mi ha messo ai piedi e cerco dentro.
Niente.
Il mio documento di identità non c'era.
Guardo Hana, cercando un aiuto, ma lei è più disperata di me.
Sto pensando ad ogni possibile luogo dove io potessi averlo lasciato, ma son sicura di averlo preso.

"Siete voi le Insomnia?", Sentiamo una voce maschile dietro di me.

Kyong si immobilizza, paonazza.
Tutte, che abbiamo la faccia dentro al mio zaino, ci giriamo e rimaniamo mute.
Io soprattutto, dato che son faccia a faccia con Seungmin, sorridente, degli Stray Kids.

"Ehm, si", dice Hana, mettendosi di fianco a me.
Io ancora immobile davanti ad uno dei miei idol preferiti.
Bloccata.
Il mio cuore perde un battito.
Che bello, è un angelo.

"Chi è Eunji? Abbiamo trovato questo documento per terra, magari vi è caduto.", dice porgendo il documento di identità e la tessera del gruppo di appartenenza.
Silenzio.
Io ancora più imbambolata dopo aver sentito il mio nome pronunciato da lui.
Hana mi dà un colpo al fianco e si gira sussurrandomi, "ma che ti prende, prendi i tuoi documenti".
Io mi riprendo di colpo, come se mi avessero dato una scossa, "ah ehm..sono io, si, sono io", dico balbettando dall'imbarazzo e prendo i documenti dalle sue mani.
Le nostre dita si sfiorano.
Sento le mie guance avvampare.
"Bene, piacere di conoscervi, buon viaggio", dice inchinandosi e scappando via.
Io lo seguo con lo sguardo, ancora imbambolata, sentendo dietro di me delle risate delle mie compagne.

Seungmin va dritto dal leader, cioè da Bangchan, ovviamente vestito tutto di nero.
Il più giovane si avvicina con il viso al più grande, gli dice qualcosa e vedo che l'altro si tira su un po' il cappellino nero, lasciando scappare un ricciolo dello stesso colore e si gira verso la mia direzione.
Il mio cuore ha un sussulto e ciò che prima erano solo le guance ad avvampare, ora sono anche orecchie, cuore e stomaco.
Sapete quella sensazione di shock, in cui non si sa se rimanere lì imbambolati, se scappare o se avere comunque una reazione da pazza?
Ecco, così.
Lui mi guarda, io lo guardo.
Ci fissiamo per un momento, che per me, ovviamente, è interminabile.
Intanto un brivido lungo la schiena si sta facendo strada su di me.
Lui, sempre serio, distoglie lo sguardo, dice qualcosa e se ne vanno.
Io ancora lì, ferma, con le altre che cercano di chiamarmi.

Che cazzo è appena successo?

𝑰𝒏𝒆𝒇𝒇𝒂𝒃𝒍𝒆 | BangchanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora