𝑰𝒏𝒆𝒇𝒇𝒂𝒃𝒍𝒆 | Bangchan

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Sono alle prove con Jeongin e i passi non ci vengono, ma non perché non siamo capaci, come le scorse volte, ma perché sto dolore all'interno coscia non mi lascia stare.

"Ma che hai fatto Eunji??", Chiede esasperato Jeongin, all'ennesima volta che gli salto in braccio per poi strisciare giù, con il culo a terra sopra ai suoi piedi, non avendo forza di tenermi al suo corpo.
Faccio una faccia offesa, "non te lo dico, cose segrete.", Borbotto timida.
"Fatele in altre occasioni le cose segrete", sussurra lui, prendendomi in giro e spingendomi via dai suoi piedi, per allontanarsi e prendere una bottiglia d'acqua.

"JEONGIN", gli urlo, sconvolta.

Gli corro dietro e gli do una pacca sulla testa, il ragazzo sussulta e emette un "ahia".
In risposta lui mi dà un ceffone sul braccio.
Lo guardo offesa e inizio a dargli piccoli pugni sul petto, facendolo piegare e ridere.

La porta della sala prove si apre, facendo entrare la figura seria di Chan, insieme a quella di Hyunjin.

"Avete finito di menarvi, bambini?", Chiede stizzito Chan.

Hyunjin è etereo, penso che non ci sia ragazzo più incantevole di lui.
Lo guardo e probabilmente ho la bocca aperta, perché Jeongin si avvicina da dietro, al mio orecchio, "ricordati con chi hai fatto i 'segreti'", sussurra, ridacchiando e iniziando a scappare.

Io lo inseguo, urlandogli dietro, avendo lo sguardo addosso dei due hyung su di noi.

Mi sento fermare dal colletto della maglia mentre sto per salire sopra al tavolo per prendere Jeongin.
"Adesso basta, non siamo al parco giochi", mi giro e mi ritrovo Chan, che mi prende dal polso e mi spinge con lui verso Hyunjin.

Jeongin ci segue, con lo sguardo basso, ridendo ancora un po'.

Chan ha ancora la mano sul mio polso, pur essendo lì tutti insieme.
Hyunjin ci squadra e Chan se ne accorge, spostandomi malamente la mano, lasciandomela malamente.

Non nego che questo gesto mi fa male.
Perché è ritornato così serio?

"Bene, oggi Hyunjin è venuto per vedere come va l'esibizione" ci annuncia Chan.

Oggi, proprio oggi che son un tronco di legno.

"Non penso che Eunji sia nelle condizioni giuste", dice Jeongin.
Io lo minaccio con lo sguardo e mi giro verso Hyunjin imbarazzata.
"Come mai?", Chiede il ragazzo etereo davanti a me, spostandosi i capelli biondi dal viso.

Cosa rispondo? Il tuo leader ieri mi ha fatto morire? Non penso proprio.

Vedendomi in difficoltà Jeongin se ne esce con, "ha il ciclo, quella roba delle donne", sussurra le ultime frasi schifato.

"Non è vero!", Quasi urla Chan, esterefatto.

Tutti ci giriamo verso di lui.
Vorrei sprofondare.
Jeongin, vicino a me, non sa più cosa fare per salvarci il culo.

"Cosa Hyung?", Chiede sorpreso Hyunjin.
"N-no, volevo dire che..", mi guarda, in cerca di aiuto, io nego con la testa e ritorna con lo sguardo su Hyunjin, "volevo dire che pochi giorni fa è stata male per il ciclo, facendo due calcoli non dovrebbe più averlo.", Si aggrappa sugli specchi Chan, avendo lo sguardo allibito di Hyunjin addosso.

Jeongin alza le mani e se ne va a sedere sul divano.

Io rimango piantata sul posto, guardando la scena.

"E te da quando ti interessi di quelle cose da donne? E poi ritieni così importante fare sapere delle mestruazioni delle ragazze? Orrendo Chan hyung", Balbetta il biondo, stranito.
"Aash, ma quante domande fai?!", Urla Chan.
"Ma!", Lo guarda sconvolto l'altro.
"Basta, oggi non riesco. Ho fatto uno strappo ieri e ora ho male alla coscia.", Dico, facendomi venire un'altra scusa in testa.