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Bene.

Una volta cambiate, usciamo per andare a prendere le valigie e partire in aereoporto, avvisando le altre faccio una piccola sosta davanti al camerino dei Kids per ridare la giacca a Chan.
Onestamente ho il cuore in gola.

Busso, nessuna risposta.

Busso ancora una volta, ma niente.

Ma che..

"C'è qualcuno lì dentro?", Urlo attaccandomi alla porta.

"Sono già andati via", mi risponde una ragazza dei MaMa.
"Ma è sicura?", Chiedo gentilmente.
Lei annuisce.

Guardo la giacca che ho in mano...oh cazzo, e ora?

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È passata una settimana dal quel giorno dei MaMa in cui svengo e il principe azzurro della situazione, Bangchan, viene in mia salvezza per poi lasciarmi in un branco di spietati nemici che mi rinchiudono da sola per 1 mese nel dormitorio.
Una settimana in cui, dopo aver salutato le mie compagne, dall'apparenza disperate a lasciarmi da sola, non ho fatto altro che stare a letto, fisioterapia, divano, chiacchierate con quelli dello staff e cibo, cibo e tanto cibo.
Ovvio, dieta permettendo.
E cosa ancora più ovvia: non ho fatto altro che pensare a Bangchan e tenere la sua giacca nel mio letto, manco fosse la cosa più preziosa che io abbia.

Oggi c'è il cambio dello staff, a quanto pare fanno cambi a settimane.

Le due ragazze che son state con me in questi giorni stanno dando il loro posto ad una ragazza troppo dolce, che come mi vede, sdraiata sul divano con gli occhiali da vista tondi e un libro in mano, mi saluta con un sorriso stupendo e una piccola risata, per poi lasciar spazio all'altra persona.

Come lo vedo scatto su con la schiena, lanciando il libro e mettendomi seduta.

"Tu che cazzo ci fai qui?", Chiedo quasi urlando, sistemandomi gli occhiali.

Kim fa segno di abbassare la voce.
"Non faccio altro che il mio lavoro.", Risponde serio, per poi andare in fondo al corridoio, vicino alla mia stanza, a posare la sua valigia nella sua camera.

Perfetto, avrei passato la settimana con questa persona.

Mi viene da piangere.

"Ehi, tutto bene?", Mi chiede la ragazza, uscendo dalla sua stanza.
Io annuisco, "mi puoi per favore passare le stampelle? Voglio andare in camera mia per favore.", Chiedo e subito corre in mio aiuto.

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Sono ancora in stanza, non ho cenato.
Ho fame eh, ma preferisco mille volte non vedere quel volto.

Guardo l'orologio, sono le 21, ora delle medicine che avrei dovuto prendere se solo non fossero in sala.

"Che palle.", Sussurro rassegnata all'idea di dover prendere le stampelle e alzarmi.

Sento bussare alla porta della mia camera e rimango sbalordita dalla velocità che ci hanno messo a ricordarsi che devo prendere le pastiglie.
"Si?", Dico incerta.
"Le medicine..", dall'altra parte sento la voce di Kim, più fredda che mai.
È anche vero che non lo conosco così bene, quindi potrebbe benissimo essere anche il suo atteggiamento normale.
"Mh, grazie", dico solamente.

Sento un attimo di silenzio.

"Posso entrare?", Chiede lui.

Per forza che devi entrare, a prendere le stampelle e ad alzarmi di certo non ne ho l'intenzione.

"E secondo te?!", Rispondo scocciata, coprendomi bene e sistemandomi sul letto, nascondendo la giacca sotto al cuscino.
Sono antipatica, lo so, ma quando sto così è più forte di me.

Sento la porta aprirsi e vedo comparire la figura alta di Kim, in pigiama, con un bicchiere d'acqua e le pastiglie.
Si avvicina a me, rimanendo in piedi vicino a letto.
Mi metto seduta e faccio per prendere le medicine, ma lui si allontana.
"Cosa?", Dico con uno sguardo perplesso.
"Prima parliamo?".

Momento di silenzio in cui lo fisso esausta.
I suoi occhi son glaciali, ma hanno un pizzico di speranza.
Dirgli di no onestamente non mi andava, lo avrei sicuramente ferito nell'orgoglio.
Nello stesso tempo di cosa esattamente dobbiamo parlare? Non c'è niente di cui parlare.

Che pesantezza

Sbuffo e mi sdraio, senza rispondere, che facesse ciò che vuole, coprendomi totalmente con il cuscino dimenticando che sotto c'è la giacca di Chan.

"Ho capito..ti lascio le medicine sul comodino.", dice lui un po' deluso, e si incammina verso la porta, sento poi i suoi passi fermarsi e ritornare vicino al letto.
"Ma questa..", dice facendo strusciare qualcosa fuori dal mio letto.

Mi tolgo il cuscino dalla faccia.

La giacca di Chan, cazzo.

Con uno scatto, senza prestare attenzione al piede, salto verso di lui, prendendo la giacca dalle sue mani e nascondendola sotto le coperte, tra le mie gambe.
Lui indica la giacca e mi guarda, stranito, "quella giacca".
"Lasciala perdere", dico quasi incazzata.
Alla fine doveva farsi i cavoli suoi.
Lui incrocia le braccia davanti al petto, "dammela, gliela riporto".
"No, ci penso io", sbotto.

Sì, e come? Con un miracolo?

Probabilmente è più facile che ci pensino quelli dello staff, ma così non avrei più avuto niente di suo.

"E come pretendi anche solo che lui venga a cercarti? Si sarà già dimenticato di te.", Ride, cercando di farmi ragionare, senza pensare a come io potessi stare.

"Ma perché sei così stronzo, cosa ti ho fatto?", gli chiedo, cercando un motivo a quelle sue dure parole.

Lui se ne rende conto probabilmente e cerca in qualche modo di trovare risposta, "No, scusa Eunji..ma è proprio di questo che ti devo parlare. Non da amico, ma da persona che lavora per te e deve darti la giusta protezione.".

Non lo ascolto, faccio segno con la mano di andare.

"Basta, puoi andare. Ti ringrazio per le medicine.", gli rispondo, girandomi dall'altra parte e mettendomi sotto le coperte, portandomi la giacca intorno alle braccia e assaporando il profumo di Chan che ancora un poco è rimasto.

Sento che se ne va, spegnendo la luce della mia stanza e chiudendosi la porta dietro.

Probabilmente Kim ha ragione, si sarà già dimenticato di me.
Sprofondò nella mia tristezza, dimenticandomi di prendere le medicine.

Mi sto per addormentare quando sento il mio telefono vibrare rumorosamente sul comodino di vetro accanto al mio letto.

Mi tolgo le coperte dalla faccia e mi sporgo a guardare l'ora.
Dannazione, sono in ritardo con le medicine.
In un attimo prendo tutto e guardo la notifica sul telefono.

Instagram.

Apro la notifica:
BCH-7 ti ha inviato un messaggio.

Sarà il solito messaggio di sponsor o altre cose del genere..il mio profilo personale di Instagram è difficilissimo da trovare, ancora nessuno dei nostri fan ci son riusciti.

Apro la chat.

'ciao :)'




Eccomi dopo una settimana assurda🥲
Come state?
Grazie per i commenti, i voti.. grazie davvero ❣️

𝑰𝒏𝒆𝒇𝒇𝒂𝒃𝒍𝒆 | BangchanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora