𝑰𝒏𝒆𝒇𝒇𝒂𝒃𝒍𝒆 | Bangchan

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I giorni son passati, ora mancano solo 4 giorni ai MaMa e stanotte dobbiamo partire per il Giappone.

Hana ha già finito di preparare le sue valigie ed è tutta bella presa nell'aiutare Kyong, disperata, a finire la sua.
Nari è da sola in stanza, non so bene cosa stia facendo, mentre io e Sena, come sempre, stiamo facendo tutto insieme.

Sono seduta ai piedi del letto, già con le valigie chiuse, mentre lei sta facendo su e giù tra valigia e mobile.

"Sei emozionata?", Mi chiede la piccola, mentre si inginocchia davanti alla valigia piegando un suo maglione giallo.
"Sì, abbastanza.", dico buttandomi indietro sul letto, liberando i miei capelli dalla coda alta che mi son fatta prima.
"In quanti gruppi partiremo stasera?", guarda l'ora sul cellulare, perdendosi poi in una notifica di kakaotalk.
Mi faccio due conti nella mente, "mah.. credo tre gruppi sai. C'è chi è già partito, chi parte stasera ad un orario diverso dal nostro e chi parte domani.".
"Ragazze, siete pronte? 20 minuti e partiamo.", arriva ad avvisarci una ragazza dello staff.
Sento Kyong urlare dalla disperazione, seguita da un "ZITTA" di Hana.
Io e Sena ci guardiamo e scoppiamo a ridere.

Arriviamo all'aeroporto, il caos tra fotografi e fan dei gruppi presenti, compresi anche i nostri, è una cosa inimmaginabile.
Non c'è tanto chiasso, ci chiamano in maniera rispettosa, lasciando il nostro spazio per passare.

Un ragazzo dello staff mi passa la stampella e si prende il mio zaino.
Mi sistemo il cappotto bianco e il cappellino azzurro sopra la testa, lasciando cadere sulla schiena i miei capelli lunghi.
"Devo proprio?", Sbuffo, in cerca di un NO alla stampella.
"Lo sai..", dice il ragazzo, mettendomi la stampella sotto braccio.
Con i documenti, per l'imbarco, in mano, cerco di seguire le altre alla loro velocità, anche se mi è difficilissimo, tra il tutore e la stampella.

Sì, ebbene sì, anche a distanza di tutto sto tempo mi son state imposte le stampelle, il tutore praticamente tutto il giorno e ore interminabili di riposo.

Sono seguita da due dello staff, per non lasciarmi troppo da sola indietro e purtroppo vado a sbattere contro uno di loro, inciampando.
Vedo che Hana se ne accorge e rallenta le altre, intanto viene verso di me.
"Ti devo prendere a spalle?" Dice ridendo, scontandosi i capelli biondi da davanti gli occhi.
"Mica brutta idea", dico seria, scocciandomi della stampella.
"Se vuoi ti porto io", dice il ragazzo dello staff, che onestamente, essendo nuovo, non so neanche come si chiama.
So solo che si abbassa davanti a me, di schiena, aspettando che io avvolga le braccia alle sue spalle, così da potermi prendere in braccio.
Guardo Hana, che fa spallucce, lasciando a me la scelta.
Nel mentre sentiamo un grande vociferare di fan e fotografi all'entrata dietro di noi.
"Oh sono arrivati gli Stray Kids", dice Kyong, allungando il collo per poter guardare dietro di noi.
Io mi irrigidisco.
"Che?", riesco solo a dire.
Volevo girarmi a guardare, ma sono immobilizzata.
"Dai ragazze, muoviamoci, e tu sali", dice Hana, dandoci una mossa a tutte e facendo a me segno di accettare la proposta del ragazzo.
Senza batter ciglio, appoggio il mio petto alla schiena del ragazzo e avvolgo le mie braccia intorno al suo collo, nel mentre che si alza prende le mie gambe che abbracciano il suo corpo.
Come se pesassi niente.

Arriviamo in poco tempo al gate ed è ora di tirare fuori i documenti.
Il ragazzo mi posa per terra, mi dà la stampella e io mi inchino per ringraziarlo.
Lui mi sorride e per un momento ci fissiamo, io divento paonazza.
Il suo sorriso è qualcosa di meraviglioso.

Ciao a tutti, Spero con tutto il cuore che la storia vi piaccia ❣️