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Rimango ferma sul mio posto, incapace di muovermi, "Chan?", lo chiamo sussurrando, vedo che lui sospira e chiude gli occhi.

Perché mi ignora?

Sento gli occhi di nuovo pizzicare.

"Chan..", lo chiamo nuovamente, con la voce che trema e facendo cadere la prima lacrima che urla di paura.

Paura di aver perso Bangchan per chissà quale motivo.

Sarò esagerata, ma purtroppo reagisco così, la mia ansia non mi permette di stare tranquilla.

Inizio ad avvicinarmi a lui, tendendogli timorosamente una mano.

Voglio a tutti i costi abbracciarlo, come prima.

Lui si allontana, facendo un passo indietro, e mi guarda serio, "Eunji", dice freddo, negando con la testa.

Io mi blocco, facendo cadere un'altra lacrima.

"Chan, mi sei mancato..", sussurro come una bambina.

Vedo sul suo volto comparire una piccola espressione di dolore, per poi ritornare serio.

Mi porto le mani davanti agli occhi iniziando a piangere, consapevole di averlo ormai perso.

Sento poi due mani spingermi dalle spalle, per poi soffocarmi in un abbraccio forte.
Un abbraccio che mi scalda il cuore e mi spegne ogni singola paura e paranoia che l'insicurezza aveva portato.

Sorpresa da quel suo gesto, porto le mie braccia dietro la sua grande schiena, per stringermi a lui il più possibile.
Sento che si abbassa verso il mio volto e mi dà un bacio sulla guancia, "anche tu..", mi sussurra all'orecchio.

Alzo il viso e lo guardo negli occhi.

Vedo che ridacchia, portando una sua mano sul mio viso per asciugare le lacrime.

Mi lascio completamente trasportare da quel suo tocco, tanto che non mi accorgo di chiudere gli occhi.

Mi ritrovo le sue labbra sulle mie, in un delicato bacio a stampo.

Mi scoppia il cuore, mamma mia quanto mi mancano le sue labbra.

"Sei così carina con questo naso rosso", sussurra staccandosi dalle mie labbra.
Il suo sguardo rimane comunque serio, quasi assente, e non capisco il perché.
Io sorrido lievemente e salto in braccio a lui, nella posizione di prima, e lui mi afferra subito.

Affondo le mani tra i suoi ricci e lui inizia a camminare verso il divano, per sedersi con me sopra.
Mi accarezza il viso, guardandomi come se fossi la cosa più bella al mondo.

Io non riesco più a trattenermi e mi fiondo sulle sue labbra baciandolo con passione, in un gioco di lingue e mani che vanno ovunque.
Le sue mani infatti scivolano dalla mia guancia, al mio collo, facendomi ansimare tra le sue labbra solo per quel suo semplice tocco, per atterrare poi lungo la mia schiena.

Il potere che lui ha su di me non lo sa neanche.

Le mie mani si stringono una sulla sua spalla e l'altra trs i suoi ricci.

Senza pensarci inizio a muovermi lentamente sul suo bacino, a ritmo dei nostri baci, provocando in lui ciò che volevo.
Lo voglio completamente.

"Eunji.. non..ora..", dice tra i baci, portando una sua mano sul mio sedere e alzandomi da sopra di sé.
Io mi blocco, mi allontano dalle sue labbra gonfie e sospiro, appoggiandomi con la mia fronte sulla sua.

"Scusami..", sussurro, calmando ogni parte di me che vuole Chan.

Mi viene in testa cio che mi ha raccontato Jeongin, sentendomi in colpa di quello che ho appena fatto.

𝑰𝒏𝒆𝒇𝒇𝒂𝒃𝒍𝒆 | BangchanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora