CAPITOLO 2 - IO SONO GRACE

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Capelli neri come la pece e due occhi scuri così intensi ed affascinanti da mettere alla prova anche lo sguardo più virile

Era tutto questo Grace Longbridge e molto, molto di più.

Nata e cresciuta a Bliver, nonostante i suoi sogni di ragazzina di lasciare un piccolo paese per diventare cittadina del mondo

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Nata e cresciuta a Bliver, nonostante i suoi sogni di ragazzina di lasciare un piccolo paese per diventare cittadina del mondo

– cosa che le riuscì solo per poco tempo quando  mettendo alla prova il suo spirito avventuriero decise di trasferirsi in una grande metropoli sperando in questo modo di sfuggire alla monotonia ed alla quotidianità di quella insulsa periferia –

alla morte del padre ereditò l’unico bar del posto che la bloccò per sempre in quel luogo facendo diventare il GRACE’S BAR il punto di ritrovo, forse l’unico punto di riferimento, dell’intero paese.

Il locale sembrava costruito apposta per un borgo anonimo come questo:

tutto l’arredamento in legno dava la sensazione di essere in una baita di montagna

perfino le pareti erano color ebano quasi per paura che un tocco di colore potesse conferire al tutto un’aria moderna che avrebbe spazzato via in un attimo quell’aspetto da “mitici anni 60”

anche se poi di mitico non c’era così tanto né in quel decennio e né tantomeno in quell’edificio

dove  il piattume cromatico e la monotonia stilistica sembravano essere la cornice perfetta di un quadro che a lei non piaceva ma su cui, purtroppo, aveva dovuto mettere la sua firma.

dove  il piattume cromatico e la monotonia stilistica sembravano essere la cornice perfetta di un quadro che a lei non piaceva ma su cui, purtroppo, aveva dovuto mettere la sua firma

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Grace non era felice della sua vita ma in fondo gli affari andavano bene e lì era sempre tutto così tranquillo...

...forse anche troppo

nessuno poteva immaginare cosa sarebbe successo…

... lei non poteva immaginare che la sua vita sarebbe diventata un incubo.

 lei non poteva immaginare che la sua vita sarebbe diventata un incubo

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N/A

LEI È LA MIA GRACE PROPRIO COME L'HO IMMAGINATA,COME ERA NELLA MIA TESTA, SPERO VI PIACCIA

SIAMO SOLO ALL'INIZIO DI UN INTRICATO PERCORSO

LASCIATEMI I VOSTRI PARERI E BUON CONTINUO AMICI  LETTORI

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