La vita di Grace è diventata un incubo; nessuno è piu al sicuro ed è solo l inizio di un effetto domino che sconvolgerà le coscienze di tutti.
Un mistero da risolvere, sangue da ripulire, un'indagine insidiosa......tutto tra le mura cupe e tetre di...
"Smettila! Da quanto tempo non prendi più le tue pillole?"
"Non so di cosa sta parlando scer..."
Lo sceriffo Connor strinse le sue grosse mani sulle braccia di Grace quasi come a sperare che scuotendola potesse ritornare ad essere quella che è sempre stata e che per magia tutto sarebbe svanito.
"Grace!!! Guarda cosa hai fatto, non sei più in te"
"No sceriffo, non..."
Lo sceriffo prese un pezzo di vetro che era li sul pavimento e lo diresse verso la ragazza ed in quell'attimo fu tutto chiaro :
l'immagine riflessa in quel minuscolo frammento che faceva da specchio non era più la sua ma quella dell'uomo nero.
Per tutto questo tempo quell'ombra era rimasta assopita dentro di lei ma adesso era pronta a rivendicare la sua esistenza;
ora tutte le immagini di quello che era successo le apparivano nitide quasi come se fossero proiettate su quello schermo di vetro che aveva svelato il suo segreto :
Quando Grace ha smesso di curare la sua psicosi ecco che il demone che albergava nella sua anima è venuto in superficie;
ormai era fuori controllo e quando Annie vide la malvagità nel suo sguardo capì che stava per succedere qualcosa; ha tentato di scappare ma la furia di Grace era troppa ...
... poi è toccato al povero Diaz : era ancora sopra di lui nel pieno di un amplesso quando con colpi efferati gli ha squartato il torace con piacere orgasmico.
Ormai era tutto chiaro anche per lei : in questo atto finale il bene ed il male erano due facce della stessa medaglia e qualunque delle due fosse emersa nel gioco della sorte avrebbe comportato conseguenze dilanianti.
La mente labile di Grace non poteva reggere tutto questo : ormai era lì, catatonica, rinchiusa in una gabbia di confusione e sofferenza che era stata la sua stessa mente a creare e si dondolava sul pavimento come una bambina innocente fa su un dondolo ...
"Agente la porti in commissariato, finalmente l'incubo è finito".
Jeremy Connor faticava a credere che l'artefice di tutto questo, la responsabile di tutto questo dolore, di tutta questa crudeltà potesse essere proprio lei : quella ragazzina che lui aveva visto crescere, che aveva accolto nella sua casa come se fosse una figlia.
Ricorda ancora la prima volta che la vide : lui era appena diventato vice-sceriffo e lei era solo una bambina con uno sguardo ingenuo e curioso tipico dei bambini che vogliono scoprire il mondo, tipico di quei bambini che volano oltre la triste realtà in un universo ricco di colori e di fantasia.
Quando Grace tornò in paese per la morte del padre non era più la stessa, qualcosa o forse qualcuno l'aveva stravolta, l'aveva cambiata nel profondo ma lei non parlava, non faceva il minimo cenno a cosa le fosse accaduto e tutti evitavano di fare domande nonostante la curiosità perché era molto più semplice attribuire questo suo stato d'animo alla fine di una importantissima storia d'amore e soprattutto al lutto che stava affrontando;
fare domande implicava ricevere risposte, risposte che forse nessuno voleva ascoltare per paura di sapere o semplicemente per disinteresse verso la vita di una ragazza che non si era mai sentita parte integrante di un paese che non le era mai appartenuto.
Chi avrebbe mai immaginato che quella bambina dallo sguardo sognante, quello scricciolo che aveva dentro di sé tutte le sfumature dell'arcobaleno si sarebbe trasformato in un'anima nera come la notte e tetra e cupa come il buio.
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ECCO LA DURA VERITÀ!!!
L'ASSASSINO È STATO SVELATO MA QUESTO È SOLO L'INIZIO DI UN PERCORSO NELLA SUA VITA E NEI SUOI TRAUMI.
IL VASO DI PANDORA PER ORA È STATO SOLO APERTO!
LASCIATE I VOSTRI COMMENTI PER UN CONFRONTO E BUONA LETTURA A TUTTI!!!
