⚠️🔞🔞🔞⚠️
Katherine Pov's
"Mi stai dicendo che Adam ti ha rapita per poi picchiarti e lasciarti di nuovo a casa?" Hayden spalanca gli occhi "Ti sembro stupido, Katherine?" sbotta alzandosi dal letto.
"Ti sto dicendo la verità, non ha fatto o detto altro" borbotto sbuffando, cercando sostegno negli occhi della mia migliore amica, che seduta alla mia sinistra medica i graffi della mia mano.
"Stai nascondendo qualcosa" continua mio fratello, parlando con sé stesso e camminando avanti e indietro per la stanza.
"Sembri un cazzo di psicopatico, ti stai fermo?" esclama Wesley alla mia destra, che da quando ho aperto gli occhi non si è mosso di un centimetro, e non ha lasciato la mia mano. Le nostre dita rimangono intrecciate, e credo non vogliano staccarsi più.
"Adam ti ha minacciata?" chiede Hayden, ignorando la richiesta di Wesley, che sbuffa e impreca al mio fianco, strappandomi una risata.
"No, Hayden, non mi ha minacciata" rispondo per l'ennesima volta.
"Den, conosciamo Adam" prende la parola Alyssa, passando a medicarmi la guancia "È instabile, è completamente fuori controllo.. nessuno può comprendere e prevedere le sue azioni. L'importante è che Katherine sia qui, tutta intera" sorride leggermente, quando mimo un grazie.
"Tutta intera non direi, è un po' ammaccata" commenta Wesley sporgendosi a guardare il mio viso.
"Adesso ti va di scherzare?" alzo un sopracciglio.
"Dovevi vederlo, Katy, se la stava facendo sotto di quanto era preoccupato per te" ridacchia Alyssa, premendo con delicatezza un cerotto sulla mia guancia.
"Oh, ma dici sul serio?" esclamo divertita, guardando Wesley evitare il mio sguardo, probabilmente imbarazzato.
"Non cambiate discorso, grazie" Hayden si piazza davanti al letto, con le braccia incrociate, e con lo sguardo di qualcuno che difficilmente mollerà la presa.
"Hayden, vattene" lo anticipo "Voglio riposare" dico con tono da bambina capricciosa per cercare di convincerlo anche se so che non funzionerà, ma tentar non nuoce.
"Ma se hai dormito fino ad ora" esclama esasperato.
"In realtà sono svenuta"
"E allora? C'è differenza?"
"Certo che c'è differenza"
"Non è vero"
"Senti pezzo di-"
"Ok, ora basta!!" urla Alyssa, puntando una siringa in direzione di mio fratello "Hayden, usciamo" gli ordina, seria in viso e con tono minaccioso.
"Ma da dove hai tirato fuori quella cosa" borbotta, camminando lentamente all'indietro, fissando sconvolto la siringa, come se fosse il diavolo in persona.
"Non te lo dico, cammina e basta" gli dice Alyssa, portandolo fuori dalla mia stanza, non prima di avermi fatto un occhiolino. Non so se ringraziarla per avermi evitato l'interrogatorio di Hayden, o mozzarle una mano per avermi lasciata da sola con Wesley, un Wesley estremamente premuroso e preoccupato.
"Stai bene?" mi sussurra.
Mi volto, e mi ritrovo il suo viso a un millimetro di distanza. Ed è difficile restare concentrata sui suoi occhi se le sue labbra richiamano le mie, come il canto delle sirene attira i marinai nella loro trappola.
E a questo punto la domanda è: abboccare o non abboccare?
"Hey, rispondimi, mi fai preoccupare" mi risveglia dai pensieri accarezzandomi la guancia, ma il calore della sua mano riesce solo a peggiorare la mia situazione. I miei sensi si accendono, prendono a fuoco.
STAI LEGGENDO
Il pericolo nei nostri occhi
RomanceKatherine McCallen, è un uragano pronto a distruggere tutto quel che si imbatte nel suo cammino. Non ha mai rispettato le regole, ha sempre fatto di testa sua, giocando con le sue di regole. Vive la sua vita come e con chi vuole. Dopo aver scontato...