Mi Jefe

Capitolo 2

Elsa's Pov
Pettino i miei lunghi capelli lisci mentre guardo le mie amiche prepararsi.
Tutte e due hanno un fisico stupendo e non si intravede neanche un pò di pancetta appena si mettono di lato.
Fortunate loro.
Sono vestite molto bene, valorizzano quei vestiti.
(Sarah)

(Luce)

Sono bellissime, quasi quasi mi vergogno ad dover uscire con loro.
Sono belle, magre.
Loro sono vestite così bene, mentre io ho preso i primi 2 straccetti che ho trovato nella 1 valigia.

Finisco di sistemare i miei capelli e mi trucco leggermente con mascara e lucida labbra.
Si, non mi piace truccarmi molto, più che altro perché non lo so fare.
Quando uscivo alle serate mi truccava sempre mia mamma.
Luce:Ei tesoro andiamo?
Io:Si certo.
Usciamo dalla nostra stanza e ovviamente dopo aver avvisato la prof usciamo.
Questa città è stupenda.
Sarah:Gelato?
Io&Luce:Gelato!
Ridiamo e a passo lento ci dirigiamo versi la gelateria.
È una bella gelateria semplice e con molti disegnini sulle pareti, bella.
X:Hola chicas, ¿qué puedo hacer?
(Ciao ragazze, che posso portarvi)
Io:Hola, tres helados. uno de avellana, uno de crema y pustacchio y otro de chocolate
(Ciao, tre gelati. Uno alla vaniglia, uno con la panna e pistacchio e l'altro al cioccolato)
Appunta tutto su un taquino e noi tre invece ci sediamo.
Ci sono molte persone e questo porta a un bel chiacchiericcio.
Sarah:Avete visto il cameriere? È figo!
Duntratto rispunta quel cameriere di prima con i nostri gelati.
Fa un cenno e sta per andarsene, ma Luce lo ferma.
Oh no.
Luce:Perdóname pero quería decirte que mi amiga piensa que eres un gran bono
(Scussmi però volevo dirti che la mia amica pensa che sei un gran figo)
Il ragazzo ride.
Cameriere:Dile a tu amiga que se mantenga alejada de los chicos malos
(Di alla tua amica che sta lontana dai cattivi ragazzi)
Fa un occhiolino a Sarah, che lei subito arrossisce.
Io:Ma tu sei pazza!
Sarah:Sappi che ti uccido nel sonno...
Ridiamo tutte e tre.
Povera Sarah, Luce combina sempre guai.
Finiamo con calma i nostri gelati e decidiamo di andare in una delle piazze più grandi di Madrid.
C'è molta gente, davvero tanta.
Luce:Ragazze, un sexy shop! Vi prego entriamo!
Io:Ragazze potete entrare voi che siete già maggiorenni, io vi aspetto qua. Poi detta tra noi, non ci tenevo ad entrare in un sexy shop.
Loro due entrano mentre io mi siedo in una panchina a parlare in chat con mia madre.
Ho dovuto sudare per convincerla a mandarmi, ma alla fine ho vinto.
Manuel's Pov
Quel vigliacco lo sapevo a portato i suoi uomini, ma non sa che non sono tanto scemo da venire solo.
Io:Andiamo Alvaro, nessuno deve farsi male. Ci sono donne, bambini, anziani, anche persone con le stampelle e la sedia a rotelle.
Alvaro:Non mi importa, uccidere tutti quanti pur di avere il potere!
Rido.
Questo coglione vuole comandare ma non ha abbastanza palle per farlo.
Come previsto inizia subito una bruttissima sparatoria e tutte le persone iniziano ad urlare e scappare.
Molti civili vengono colpiti e alcuni ci lasciano pure la vita.
Duntratto vedo 2 uomini di Alvaro che accerchiano qualcosa o meglio qualcuno.
Non farò toccare i miei cittadini, perché la città è mia e come capo la difendo.
Io:Pablo, Xuan copritemi!
Lo fanno mentre io inizio a correre verso quei due che stendo con poche mosse.
Una ragazzina, stavano per far del male a una ragazzina.
Io:Vieni!
Le porgo la mano ma la guarda con terrore e non la prende.
Con poca pazienza la sollevo e la carico in spalla per portarla in punto dove può ripararsi.
La metto per terra.
Io:Sta qui finché non finisce la sparatoria!
Ricomincio a sparare e ogni tanto la ragazzina urlacchia stringendosi alla mia maglietta.
Non sono mai stato così vicino a una persona se non per scopare.
Io:Alvaro, ti conviene arrenderti!
Dico appena sento molte sirene della polizia.
Per sua sfortuna la polizia è dalla mia parte.
Quando si calma tutto e io mi perdo a guardare per un pò la ragazzina lei mi spinge scappando...