Mi Jefe

Capitolo 17

Manuel's Pov
Sto distruggendo mezzo studio, non ci posso credere che l'hanno portata via da me sotto i miei stessi occhi, sono imperdinabile.
Non l'ho protetta, non ho protetto nessuno.
Hanno rapito mia moglie e pure la moglie di Pablo.
So che non sono sposati, ma appena la troveremo lui la vuole sposare.
Xuan:Ei... sono passati 9 giorni, ancora nulla?
Scuoto la testa.
Improvvisamente nella stanza entra Luce con delle occhiaie che arrivano al pavimento e gli occhi rossi.
Luce:Tu, tu, avevi detto che non le avrebbero fatto del male, e ora l'hanno rapita! Sei un bastardo!
Mi inizia a riempire di pugni sul petto.
Non reagisco, ha ragione.
Xuan la prende da dietro e la tira lontano da me.
Io:Luce... ti prometto sulla mia stessa vita che troverò sia Elsa che Sarah. È una promessa.
Le tengo ferma la testa e le do un bacio sui capelli, per poi uscire dalla stanza.
Cazzo  la devo trovare, la troverò fosse l'ultima cosa che faccio in tutta la mia inutile vita!
Elsa's Pov
Non mi sento più il corpo, non riesco a stare sveglia ed è da giorni che vomito, e ho capo giri.
Sarà la stanchezza, secondo me, per Sarah sono incinta.
Non nego, potrebbe essere vero.
Alla fine l'ho fatto con Manuel e lui è pure venuto dentro.
Sarah:Come stai?
Io:Io bene... tu piuttosto?
Sarah:Io e Carlo stiamo bene...
Ridacchio.
È proprio convinta che sarà un maschio.
Io:Ascoltami... perché sei convinta che sia un lui, e perché il nome Carlo?
Le chiedo per distrarla da tutta la situazione di merda che ci circonda.
Lei sospira.
Sarah:Be Carlo si chiamava mio padre, quello biologico, invece sono convinta che sia maschio perché dovresti sentire come si muove... dio mio, noi femminucce siamo più delicate.
Akinori:Si, hai proprio ragione... voi femminucce siete proprio dei fiorellini.
Oh no.
Mi avvicino di più a Sarah mentre lei cerca di coprire il più possibile la pancia  con suo figlio.
Io:Che vuoi da noi?!
Akinori:Oh da voi nulla, io voglio il potere di tuo marito! Purtroppo è furbo... tanto furbo, perciò l'unico modo era rapire te...
Ride malefico.
Inizio a tremare, questo tipo è un pazzo.
Mi lamentavo che Manuel fosse un pazzo psicopatico, ma ho notato che c'è di peggio.
Sarah:LASCIACI ANDARE! TI PREGO!
Urla mentre inizia a piangere.
Dio mio, non voglio vedere così la mia amica.
Pablo's Pov
Mando giù l'ennesimo bicchierino di vodka mentre riporto alle labbra la sigaretta che mi ero accesso.
Sono 9 giorni, 9 giorni che sto senza di lei e già mi sono ridotto così, come un barbone.
Che schifo.
Manuel Amico... tutto ok?
Io:Non dovevo lasciarla, dovevo stare vicino a lei finché non tornavamo a casa, sono un coglione!
Lancio il bicchiere di vetro, ormai vuoto, contro il muro.
Sospiro.
Manuel:Devi stare tranquillo, ti giuro che appena le troverò... perché ritroverò mia moglie e la tua, chi le ha rapite non avrà pace! Soffrirà, fino alla fine dei suoi inutili giorni, questa è una promessa hermano!
Li mi lascio andare e inizio a piangere come non facevo più da anni, un pianto liberatorio e disperato.
Non ho mai avuto qualcuno come Sarah nella mia vita, i miei genitori mi hanno abbandonato in strada all'età di 15 anni e non ho più avuto nessuno, ora avevo lei... e forse la perderò insieme a mio figlio.
Io:Devo trovarla Manuel... sia lei che Carlo.
Manuel:Siete convinti che sia maschio eh...
Ridacchia malinconico facendo ridacchiare anche me.
Io:Lei lo spera, perciò lo spero anch'io.
Vidal's Pov
Sto facendo ricerche da giorni per trovare mia cognata e la ragazza di Pablo.
Certo, non sarà facile.
Ci proviamo da 9 giorni ma ancora nulla.
Io:Grace! Preparati, dobbiamo andare in Spagna... tu vieni con me, farai compagnia a Luce, in questi giorni è disperata.
Grace:Certo, faccio le valigie.
Annuisco.
La guardo mentre sta andando vai e decido di fermarla.
Io:Grace... vieni qui.
Mi sorride e si avvicina.
Le metto le  braccia intorno ai fianchi e la tiro a me baciandola.
Grace:E questo per cos'era?
Le sorrido.
Io:Perché mi sono innamorato di te, e io a chi amo, lo bacio...