Capitolo 11

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Elsa's Pov
Questa mattina è piena di via vai per i corridoi e per le scale.
Dio mio, non pensavo che un matrimonio potesse prendere tutto sto tempo, certo fortunatamente chiesa e locale li ha presi Manuel e Vidal, io devo solo vestirmi, truccarmi e fare i capelli.
Un bel pò di cose insomma.
Domestica:Venga Signorina, prima di metterle il vestito dobbiamo fare trucco e parrucco.
*vi ricordo sopra com'è il vestito*
Mi siedo su una sedia esposta alla luce e iniziano a truccarmi e farmi i capelli.
Queste due donne sono molto attente a tutti i dettagli, sono molto professionali.
Dopo una bella oretta seduta, a fare trucco, parruco e soprattutto a farmi depilare abbiamo finito.

Dopo una bella oretta seduta, a fare trucco, parruco e soprattutto a farmi depilare abbiamo finito

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Sono stupendi sia l'uno che l'altro

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Sono stupendi sia l'uno che l'altro.
Io:Wow, davvero grazie mille. Sono stupendi.
Le due donne mi sorridono sistemando le loro cose e andando via.
Oddio, mi sto davvero per sposare con uno che conosco appena? Non passiamo all'argomento amore, perché a essere sincera Manuel mi attira, è un bel ragazzo.
Mamma:La mia bambina!
Dalla porta correndo arriva mia madre.
Io:Mamma sei qui...
Sorrido.
Papà:Davvero vuoi sposarti a 17 anni? Amore, non vuoi finire la scuola? Comunque, qualunque sia la tua scelta siamo con te.
Ma tutta questa gentilezza? Pensavo che mi avrebbero sbraitato contro.
Mamma:Be amore è comprensibile, io mi sono sposato con tuo padre che avevo 15 anni e lui 18.
Ridacchio.
Si questa storia me la raccontano sempre.
Io:Va bene Mamma, Papà devo prepararmi. Potete aspettarmi fuori.
Papà:Certo, in tanto conosceremo il nostro genero.
Ridacchio nervosa mentre loro escono dalla stanza.
Mi sto veramente per sposare? Non ci posso credere.
Metto il vestito e mi specchio.
È davvero bellissimo.
Manuel's Pov
Sono nel mio night club che sto diciamo dando un addio al celibato con tutti i miei alleati i miei uomini e mio fratello.
Pablo:Bueno, amigo, hay otra sorpresa
Ridacchio.
So già a cosa si riferisce e sono molto anche d'accordo.
Certo, in questi casi noi uomini della mafia durante questo avvenimento ci prendiamo il lusso di mostrare quanto siamo potenti nel scopare.
Xuan:Sierra, cariño ven aquí
Dalla porta entra una ragazza di almeno 25 anni anni che cammini a 4 zampe portata al guinzaglio da mio fratello.
A lei non sembra dispiacere, ansi muove il culo come se avesse una coda e volesse scondinzolare.
Mio fratello mi porge il guinzaglio.
Kevin:È tua amico! muéstranos lo bestia que eres
Dice in uno spagnolo non completamente perfetto ma accettabile.
Io:Vi accontento signori miei. Ponte en las 4 patas sobre la mesa.
La ragazza sale sul tavolo mettendosi a pecorina.
Mi metto dietro di lei ed entro nel suo culo non troppo largo ma neanche tanto stretto.
Accoglie il mio cazzo come quando una chiave entra in una serratura.
Inizio a scolarla fortemente ma poi la mie mente viene occupata da lei... Elsa.
Inizio a pensare a lei a pecorina o lei sotto di me che mi supplica di dargli piacere.
Subito torno a quello che sto facendo e vengo assalito da una strana sensazione, questa sensazione si chiamano senzi di colpa.
Già lei non mi vuole sposare, mi odia, ha paura di me, le ho tolto la possibilità di completare il liceo e in più faccio ste porcherie.
Subito esco dal corpo della ragazza vestendomi.
Io:Fuera de aquí, te daré el dinero pero solo vete!
Tutti rimangono strani dalla mia reazione tranne Pablo, Xuan e Vidal.
Vidal:Mi cognata domina i tuoi pensieri.
Ride.
Io:Coglioni andiamo, si farà tardi altrimenti!
Mi do di nuovo una sistemata e dopo di ché andiamo per raggiungere la chiesa.
Durante la cerimonia
Prete:Prometti tu Elsa Bianchi, di amare, onorare, rispettare, sostenere, sottometterti a lui, non disobbedire alle sue regole del qui presente Manuel Riaz.
So che perora è scioccata ma sono regole mafiose.
Non tocchiamo le donne ma loro devono sottomettersi.
Infatti vedo i genitori di Elsa abbastanza straniti ma Vidal ripara la situazione dicendo che purtroppo è una decisione che il governo spagnolo ha messo per i matrimoni in chiesa e non.
Quello che gli ho detto di dirgli, infatti, gli sguardi dei miei suoceri sono scioccati ma poi tornano a sorridere.
Elsa:Prometto.
Prete:Bene, puoi girarti verso lo sposo e promettere a lui, occhi con occhi queste cose...

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