Mi Jefe

Capitolo 12

Pablo's Pov
2 settimane dopo
Sono passate 2 settimane dal matrimonio di Manuel e Elsa e vi giuro... in questo periodo preferirei essere in guerra piuttosto che sentire loro tutto il giorno litigare.
Sono così noiosi.
Non andranno mai d'accordo quei due così.
Be, invece con Sarah va molto, molto bene, è molto dolce, timida e soprattutto in queste due settimane abbiamo scopato come due conigli e si... il mio intento è metterla incinta.
Ho sempre amato da impazzire i bambini e né vorrei uno o una il più presto possibile.
Poso le scarpe nel corridoio ed entro scalzo in camera.
Subito noto una Sarah molto disperata che fa avanti e indietro per la stanza, senza mai darsi tregua.
Io:Ei... tutto ok?
Mi avvicino a lei prendendo il suo viso tra le miei mani.
Guardo i suoi occhi e sono impanicati... davvero tanto.
Sarah:N-non p-posso d-dirtelo...
E scoppia a piangere.
Subito mi allontano da lei cercando qualcosa che possa darmi una risposta sensata.
Cerco dappertutto quando in stanza non trovo niente vado nel mio bagno privato.
Cerco e dove ci sono i cesti con la carta sullavello vicino alla specchio vedo un test di gravidanza.
Cazzo si.
Lo guardo ed è positivo.
Avrò una bambino o bambina con la mia bambina.
Sarah:T-ti prego, n-non ti a-a-arrabbiare non sono c-come possa essere success-o.
Singhiozza disperata.
Rido.
Però siccome sono un bravo uomo cavernicolo non la consolo a parole ma la carico in spalla ridendo.
Io:Avremo un bambino!!!
Le prendo con una mano il braccio e con all'altra la tengo saldamente le gambe e tenendo la sua mano soltanto dalla mia spalla, in modo che non si possa tenere, inizio a girare facendola ridere.
Dopo 3-4 giri mi fermo e le do una sculacciata prima di metterla giù.
Sarah:Però io ho solo 18 anni...
Io:E fidati, sarai una mamma perfettissima.
Vidal's Pov
Alec:FORZA STENDILO VIDAL!
In poche mosse stendo il mio avversario e che non riesce più ad alzarsi.
I pochi uomini che hanno assistito allo scontro mi iniziano a fare i complimenti, mentre due aiutano l'avversario ad andare nello spogliatoio.
Alec:Forza campione, chiudiamo per l'ora di pranzo.
La stanza si svuota lasciandomi intravedere una figura di una ragazza che mi guarda.
Non pensavo si allenassero pure le donne in questa palestra.
X:Sei molto bravo.
Sale sul ring vicino a me.
Io:Grazie, ma tu chi sei?
X:Mi chiamo Abby, è la palestra di mio fratello Alec perciò mi alleno anch'io.
Sorrido.
Io:Allora fammi vedere che sai fare boxeadora.
Ride e iniziamo a combattere ma non violentemente quasi scherzando.
Mi mette al tappeto finendo lei a cavalcioni su di me e per sbaglio le mie mani sulle sue coscie che sono nude per i pantaloncini.
Grace:Emh, Emh... pensavo ti servisse aiuto per le nocche da come mi avevano detto... ma vedo che sei in perfetta compagnia. Aiutalo tu!
Dice gelosa lanciando il disinfettate, cerotti e pezzi di cotone e lei va via prendendo la giacca che aveva appoggiato sulla sedia.
Io:Grace!
Troppo tardi.
Abby:È la tua ragazza?
Annuisco.
Io:Cazzo, ei bello scontro ora devo andare.
Grace's Pov
Che stronzo, io posso astento a vicinarmi a lui visto che mi ha resa donna delle pulizie come se non fossi la sua ragazza, e se lo tocco quando non me lo ha detto lui si incazza pure; invece quella può mettergli le mani sul petto.
Vidal:Grace aspetta, ti prego... aspetta!
Non lo ascolto e continuo a passo veloce per tornare a casa, nonostante li lo vedrò.
Io:Sai non te lo mai detto ma sei uno stronzo! Mi dici che sono la tua ragazza ma mi tratti come la donna delle pulizie... non mi è neanche permesso toccarti se non lo dici tu ed è brutto vedere che quello cosa poteva liberamente metterti le mani addosso ma la tua ragazza no!
Gli urlo contro.
Lui sospira.
Vidal:Hai ragione... sono una merda di fidanzato ma cambierò, lo giuro!
Inizio a piangere.
Io:Sei un Bugiardo...
Mi giro per attraversa la strada senza guardare se passano macchine e proprio in quel momento sento il suo di un clacson  e una voce che urla il mio nome...