Mi Jefe

Capitolo 5

Manuel's Pov
Finalmente ho trovato un modo per riuscire a tradurre quel testo lasciato da mio padre, sono anni che vorrei sapere cosa dice.
Avrei potuto usare google traduttore ma non sempre traduce correttamente.
Xuan:Perciò pensi che la ragazzina può tornarti utile?
Io:Si, lo penso.
Mi giro a guardare la ragazzina che dorme beata sul mio letto.
Ho l'occasione di scoprire il testo grazie a lei.
Pablo:Invece con le altre due? Che vuoi fare?
Io:Scambiatelo per un regalo che vi ho fatto io, scegliete quale delle due vi piace di più e prendetevela... ma ragazzi si rompes las reglas y lastimas a esas chicas, tendré que castigarte. Prevenido vale por dos.
I due annuiscono e vanno via.
Ufff, ora resta aspettare che la ragazzina si svegli e vedere a cosa può tornarmi utile.
Spero in molto.
Elsa's Pov
Con un bel pò di fatica apro gli occhi che sembravano incollati e subito vedo che non sono nella mia camere d'hotel.
Mi alzo di scatto.
Manuel:Buongiorno tesoruccio.
Appena lo vedo prendo la prima cosa che mi capita tra le mani e la tiro addosso a lui con tutta la forza che posseggo.
Ovviamente, stronzo com'è, schiva l'oggetto.
Io:Dove sono?!
Manuel:Ti ho già detto a cosa mi servi; ora ragazzina stai un pò ferma e buona!
Inizio ad urlare.
Inizia una lotta tra noi due lui che cerca di tenermi ferma e io che cerco di liberarmi.
Questa lotta Sfortunatamente finisce con me con il sedere schiacciato al muro e lui che mi blocca tra il suo corpo e il muro.
Io:Stronzo!
Manuel:Sto cercando di non essere cattivo, tu rendi tutto più complicato!
Mi urla a pieni polmoni.
Tremo.
Io:Ti prego, mollami...
Si stacca brutalmente da me e di siede alla scrivania scrivendo qualcosa su un foglio.
Proprio in quel momento che è distratto provo a scappare.
Appena le mie dita toccano la maniglia, due braccia tatuate mi sollevano lanciandomi sul letto.
Manuel:Bel tentativo di fuga, ma non è servito a molto.
Ride.
Dopo di che si gira verso la scrivania e prende il foglio dove aveva scritto qualcosa.
È una piccola frase in latino: ultio facienda est cum multorum sanguine
Manuel:È una frase che ho letto tempo fa, cosa significa?
Deglutisco per il significato spaventoso di quella frase.
Io:La vendetta va fatta con il sangue di molti.
Manuel:Che cazzo vuol dire? Alvaro, brutto coglione!
Quella frase mi ha messo i brividi, non è una bella frase.
Mette paura, almeno a me.
Xuan's Pov
Io:Allora Pablo, quale delle due bellezze scegli?
Dico guardando le due ragazzine legate e imbavagliare su delle sedie.
Sono tutte e due molto belle ma quella che mi ha colpito di più è la riccia.
Pablo:Scelgo la biondina, l'altra è tutta tua.
Prende dalla sedia la bionda e se la carica in spalla.
Io resto a fissare la riccia che piange da quando l'ho presa.
Io:Non c'è bisogno di piangere, non ti faccio nulla.
Le mie parole vanno a vuoto perché gli occhi di questa ragazza sono ancora pieni di lacrime e soprattutto trasmettono tutto il suo terrore.
Con delicatezza le tolgo lo schoc che aveva sulle labbra.
Luce:Perché ci avete rapito e non ucciso insieme agli altri?
Io:Tu non ti preoccupare di questo. Devi stare tranquilla, qui sei al sicuro.
Le accarezzo I capelli.
Subito si scansa.
Luce:Non ti permettere di toccarmi!
Mi urla arrabbiata.
Rido.
Io:Vieni qui, ti porto dove puoi riposare...