3 Capitolo

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( in foto Bianca E. Baldini madre di Caterina)

Bianca Elena Baldini pov's

Sento urlare e un bussare forte al portone,il cuore mi esce fuori dal petto dallo spavento,chi sarà a quest'ora?
Mi metto in fretta la vestaglia e sveglio mio marito Edmondo.
Arrivo nel grande salone di corsa con una candela accesa,e ancora buio,apro il portone e.....

Davanti a me c'è un uomo grosso dalla folta barba grigia. Tiene il capo chino ha l'aria spaventata.

" Siete voi i signori Baldini?"

"Si siamo noi voi chi siete e perché avete bussato a quest'ora?"

"Ho con me vostra figlia Caterina e in gravi condizioni il marito ha tentato di avvelenarla e io l'ho portata qui per portarla in salvo... c'è scritto tutto in questa lettera "
Apre la sua borsa e porge la lettera a mio marito.

Edmond non lo lascia nemmeno finire che corre verso il carro, dove lo raggiungo poco dopo.
Quando la vedo le forze mi vengono meno,e cado in ginocchio urlando...

" La mia bambina "

Pallida sembra morta,apre piano gli occhi ma non parla e come se non avesse la forza di parlare,e sporca di urina la tocco  ha la febbre alta.

"Lei rimanga qua che la pago e vorrei anche sapere come sono andate le
cose" gli dico con voce rotta dalla crisi di pianto che mi sta venendo.

Nel frattempo arriva anche mio figlio Leonardo che vedendo la sorella in quelle condizioni la prende in braccio e senza dire nulla corre in casa.

Nel frattempo Edmondo che ha letto la lettera esclama....

"Bianca paga bene quest'uomo.....lei non deve parlare di questa storia con nessuno,lei non mi conosce e non e stato mai qui..... bianca dagli anche da mangiare"

"Non si preoccupi non dirò a nessuno cosa e successo io ci tengo a vostra figlia e non vorrei mai che gli succedesse qualcosa" risponde l'uomo a mio marito.

" Molto bene....io vado a prendere mio fratello sperando ci sia perché doveva prendere servizio in ospedale..."

Dopo aver svolto le incombenze, salgo le scale in fretta e raggiungo la camera di mia figlia....dove una serva la sta vestendo con una vestaglia pulita dopo averla lavata.
Spero che mio cognato arrivi presto....

" Caterina amore rispondi.." le accarezzo il viso ma non mi risponde... entrambi i miei figli la guardano impauriti...ci tengono molto a loro sorella.

"Madre cosa e successo perché è così??" Mi giro verso mio figlio Sebastiano e gli do la lettera....

" Dopo che la avrete letta gettatela nel fuoco"

Se un giorno incontrerò la serva di mia figlia Lucrezia..così si chiama la ricompenserò bene.....e grazie a lei che e ancora viva.

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