La rosa nera

10 capitolo

( foto di una bottega di stoffe del 1500 secolo))

Lorenzo Aurelio Dolia pov's

La cosa più bella della nobiltà è la loro servitù,la maggior parte delle cameriere che vengono qui in bottega parlano facilmente, proprio da loro provengono tutti i pettegolezzi.
Loro entrano e poi iniziano a parlare,a me basta fare le domande giuste,per esempio alla mia domanda " e vero che i Sisto non riescono a trovare una nuova moglie per Valeriano?"
La signora prontamente mi ha risposto:
"Doveva sposarsi con la Bracci,ma il barone ha cambiato idea, circolano strane voci su di loro,dicono che le mogli di Valeriano siano morte in circostanze sospette.la polizia sta indagando sulla vicenda,si sono chiesti inoltre se le due donne stavano male perché non hanno chiamato un medico?"

Sono alquanto felice finalmente ogni tassello sta tornando al suo posto.
Presto posso rendere libera Caterina e sposarla.
Forse e meglio aiutare la polizia no?
Dopo aver chiuso la bottega salgo verso casa,e trovo Caterina concentrata a leggere parzialmente nascosta in soffitta tra le stoffe colorate.

" Oh Lorenzo mi hai spaventata non ti ho sentito arrivare"

Mi avvicino e le racconto della conversazione avuta con la cuoca di casa Sisto.

" Vorrei poter fare di più"

"C'è una sola persona che mi viene in mente che può aiutarci,ed e Lucrezia di lei ci si può fidare"
Scendiamo insieme e iniziamo a preparare la cena continuando ad esporre le nostre idee.
Dobbiamo fare attenzione a come avvicinarla.
Spero no anzi ne sono sicuro che presto verrò comunque chiamato a casa Sisto perché la stagione dei balli e alle porte e molte famiglie acquistano le stoffe per poter poi rinnovare il guardaroba.

Non mi resta che aspettare, manca meno di un mese all'apertura della stagione.... troverò il modo di avvicinarmi a Lucrezia.