capitolo 1

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Avevo ritirato la mia valigia gia da un bel pezzo e della signora che mi sarebbe dovuta venire a prendere neanche l'ombra!
Mi ricordai delle raccomandazioni di mia madre e presi il telefono componendo il suo numero.
"Ciao tesoro sei arrivata!? Dio gia mi manchi!" "Si sono gia arrivata ma sono ancora bloccata in aeroporto..." "la signo Withmoore ancora non è arrivata?"Mi chiese con fino preoccupato, potevo immaginarla mentre si mangiucchiava le unghie come suo solito.
"Non ho idea di dove sia! Senti mamma stavo pensando non è che ho scordato la canotta bordeaux di Bershka? Sai quella che mi piace tanto un po' lunghetta.." "no non credo e anche se fosse ti sei portata dietro tutto l'arm.."
"Ah eccola la vedo! Mamma è arrivata la signora Withmoore wow non me la aspettavo così ahahah è buffa! Ti chiamo dopo ciaoo" .
Riagganciai senza sentire la risposta e andai verso la buffa signora che teneva un cartello con su scritto il mio nome e cognome.
"Salve sono Rebecca Flores,lei è la signora Withmoore giusto?"
"Si sono io! Benvenuta in America ragazza! Su seguimi ti porto all'olloggio si è hia fatto tardi, il traffico da queste parti è insopportabile!" Esclamò facendomi segno con la mano di seguirla.

Salimmo su un'auto nera e lungo il viaggio la signora, che poi sarebbe la responsabile degli alloggi degli studenti fuori sede mi spiegò un po' come funzionavano le cose : sarei stata in stanza con un'altra ragazza(speriamo sia simpatica)probabilmente della mia stessa età, le lezioni iniziavano alle 8:30 e finivano alle 15:30, tra una lezione e l'altra vi erano cinque minuti per cambiare aula e la ricreazione durava un'ora e potevo decidere se andare a mangiare fuori o in mensa.
La prima cosa che chiarì fu questa "dopo le nove è vietato andare nell'ala degli alloggi maschili che sono separati da quelli femminili, si ha il permesso di uscire solo nel weekend e se vuoi uscire di sera devi avvisare in anticipo e il coprifuoco scatta all'una precisa...o sei dentro o sei fuori".

Il viaggio fu abbastanza lungo, più che altro a causa del traffico...New York era spettacolare,piena di luci, di palazzi altissimi e di vita...la scuola invece si trovava furi dalla città in una zona più tranquilla ma si poteva tranquillamente raggiungere il centro...inutile dire che la mia testa iniziò a fantasticare su tutte le cose che avrei fatto a partire dal quel weekend! Non stavo più nella pelle!

[Capitolo revisionato il 4-06-2016]

Eccomi qui! Questo capitolo non è stato modificato molto.

Voi siete mai state a New York?
O in qualche altro stato dell'America?

Io no ma sogno tanto di poterci andare un giorno *.*

Un amore imprevistoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora