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La cena al banchetto era stata molto strana per tutti, ormai il gruppo di amici erano abituati ai sguardi di fuoco e battutine taglienti tra Remus e Ivy, cosa che quella sera non accadde

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La cena al banchetto era stata molto strana per tutti, ormai il gruppo di amici erano abituati ai sguardi di fuoco e battutine taglienti tra Remus e Ivy, cosa che quella sera non accadde.

Ivy non osava guardarlo neanche per sbaglio, rispondendo a mala pena agli altri che le chiedevano qualcosa.

Mentre Remus sembrava proprio con la testa da un'altra parte, restando in silenzio e dando di tanto in tanto occhiatine profonde a Ivy, che stupida non era. Anche se aveva deciso di ignorare momentaneamente quello che era successo con la coda dell'occhio lo aveva notato osservarla e questo non poteva che accrescere la sua frustrazione e farla infastidire soltanto.

La cena era passata fortunatamente in modo veloce e quando in sede separata sia i ragazzi che le ragazze provarono a chiedere spiegazioni a Remus e Ivy entrambi scossero la testa lasciando intendere che non volevano prendere l'argomento

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Giorni dopo l'accaduto Regulus e Ivy si ritrovarono a studiare in quello che ormai era diventato il loro posto: la torre di Astronomia.

Ma ultimamente anche una cosa che le veniva incredibilmente facile e piacevole come lo studio, sembrava non riuscirle
Aveva la mentre troppo affollata di pensieri e quasi tutti dedicati a Remus

Spazientita per non riuscir a capire niente di quello che leggeva, posò il libro di Astronomia e sbuffò iniziando a giocare con i soliti anelli che portava alle dita prendendo a fissare l'amico, che la ignorò bellamente

Lui di sottecchi la notò.
Ormai aveva imparato a conoscere quella che definiva l'unica amica vera che aveva e sapeva di quel piccolo vizio che prendeva a fare inconsapevolmente, quando c'era qualcosa che non andava

"Se continui a fissarmi, mi cadranno i capelli e anche se non faccio come mio fratello, ci tengo anch'io al mio aspetto esteriore" parlò non alzando gli occhi dal libro

"Io e Remus ci siamo baciati" sbotto bisognosa di parlarne con qualcuno

La sua testa scattò in su e mi guardò non aspettandosi questa rivelazione, poi all'improvviso fa un sorriso alzandosi di scatto
"Ti prometto che presto parleremo di questo argomento e mi spiegherai tutto meglio, ma adesso dobbiamo fare una cosa" mi prende da sotto le ascelle issandomi su, facendomi mettere in piedi e mi trascina giù per le scale prendendomi per mano e lasciando tutte le nostre cose per terra

"Ehi, ma sei matto? Hai capito quello che ho detto? Dove stai andando?" chiedo cercando di stare al suo passo

"Giuro Ivy non sono mai stato così felice di essere tuo amico" dice ignorando le mie domande continuando a camminare.

Arriviamo nel cortile della scuola, dove mi rendo conto che ci sono anche gli altri

"Ma non dovreste essere rinchiusi nel vostro mondo fatto soltanto di libri a studiare voi due?" domanda confusa Marlene vedendoci arrivare

~𝑉𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑒 𝐶𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑒𝑛𝑧𝑒~  || 𝑅𝑒𝑚𝑢𝑠 𝐿𝑢𝑝𝑖𝑛 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora