𝐶𝐻𝐴𝑃𝑇𝐸𝑅 𝐹𝑂𝑈𝑅𝑇𝐸𝐸𝑁

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Venne svegliata dal rumore di oggetti che venivano spostati

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Venne svegliata dal rumore di oggetti che venivano spostati.

Quando aprì gli occhi la prima cosa che vide erano un paio di braccia che la stringevano forte.

Alzando lo sguardo vide Remus che dormiva, si perse un attimo a guardarlo.

Sembrava così tranquillo...

Il viso dai lineamenti marcati, diverse cicatrici che ai miei occhi lo rendevano più misterioso e affascinante, lentiggini un po' in giro per il viso, le ciglia lunghe, le labbra sottili e i capelli forti tutti scompigliati.

Poi guardò i loro corpi che combaciavano perfettamente.

Le gambe ingrovigliate tra loro, la sua mano adagiata sul suo petto che si alzava e abbassava a ritmo e le braccia di lui che la stringevano come quando non si vuole lasciare preziosa.

Con lo sguardo perso ad osservarlo venne catapultata alla realtà dai rumori che l'avevano svegliata.

Alzò lo sguardo e vide Peter che stava sistemando dei libri che aveva in mano, lui sentendosi osservato si girò e trovò lo sguardo di Ivy che lo stava guardando

"Che ore sono?" gli domandai

"Q-quasi le sei" disse lui prima di tornare a fare quello che stava facendo cercando di fare finta di niente

Le sei? Quando era arrivata erano le quattro.

Avevano dormito per due ore, e avevo promesso a Lily e Marlene che avrei studiato con loro alle 17:30.

Maledizione ero in ritardo, cercai di alzarmi, ma la stretta ferrea di Remus non me lo permetteva.

Dopo averci provato per altre tre volte decisi che la scelta migliore sarebbe stata svegliarlo

"Remus" dissi chiamandolo piano, lui grugnì e si mosse un po'

"Remus, svegliati" dissi riprovandoci

"Altri cinque minuti" parlottò lui affondando la testa tra i miei capelli e il mio collo

"Rem devo andare è tardi, se non mi sbrigo quelle mi uccidono" dissi intenerita

Remus allora dopo aver borbottato parole incomprensibili, decise finalmente di aprire gli occhi.

Gli ci volle un attimo per capire la situazione e dopo aver visto la vicinanza del suo corpo con quello di Ivy, che praticamente era quasi addosso a lui, sbarrò gli occhi e si allontanò di scatto

"Perdonami devo essermi addormentato" disse lui in evidente imbarazzo mentre si accorgeva della presenza di Peter che ignorandoli li guardava di tanto in tanto di sottecchi.

"A quanto pare non sei il solo, ma adesso devo andare se non voglio morire da giovane conoscendo Marlene" disse lei mettendosi seduta e cercando di infilarsi le scarpe che si era tolta prima di sedersi a leggere sul letto di Remus.

Cercò di sistemarsi alla ben e meglio il maglione che le si era alzato di poco e i capelli che sicuramente erano inguardabili.

E dopo aver rivolto uno sguardo a Peter, guardò Remus che la guardava stralunato e gli disse "Allora ci vediamo"

Si diresse velocemente verso la porta scappando da quella situazione imbarazzante, ma prima di aprirla questa venne spalancata ed entrarono James e Sirius che la guardarono sorpresi

"Ivy, che ci fai qui?" dissero in simultanea rivolgendo nel frattempo uno sguardo generale alla camera.

Peter stava ancora sistemando i suoi libri e Remus era seduto sul suo letto con aria sconvolta, era palese che si era appena svegliato ma la cosa sorprendente e che stava un po' meglio di prima.

Non sapeva se il merito era della cioccolata o del fatto di aver appena fatto una delle migliori dormite della sua vita.

"Perché non vi fate i fattacci vostri? Impiccioni" dissi e poi li sorpassai e me la diedi a gambe levate

"Si può sapere che è appena successo?" disse James

"Non mi dire che ci avete dato dentro" disse Sirius

Di tutta risposta Remus si mise le mani in testa e chiudendo gli occhi si lascio ricadere all'indietro nel letto dove era seduto

Nel frattempo, Ivy correva a perdifiato verso la Biblioteca, dove si sarebbero dovute riunire le tre ormai mezzora fa.

Quando arrivò aveva il fiatone e Marlene vedendola si sbracciò attirando la sua attenzione.

La ragazza si avvicinò a loro cercando di far tornare il respiro normale

"Ma dove diamine ti eri cacciata, ci stavamo iniziando a preoccupare"

"L'ho fermata prima che iniziasse a gridare il tuo nome in giro per i corridoi, ma Lene ha ragione stavo iniziando a preoccuparmi anch'io" disse Lily

"È meglio se non ve lo dico" dissi prendendo dei libri per iniziare a studiare

"Che sarebbe a dire questo? Adesso siamo curiose" chiese Lily sporgendosi oltre il tavolo presa dalla curiosità

"Ve lo racconterò solo dopo che avremo finito di studiare, se inizio adesso sono convinta che neanche li apriamo i libri" sorvolai con convinzione

"Però così non è giusto, adesso devi dirci qualcosa.... Avanti, un piccolo indizio?" disse Marlene cercando di impietosirmi

"Non attacca, prima finiamo meglio è" dissi mantenendo la decisione


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Mi fa tanto piacere che la storia pian piano piace sempre a più persone, siete dei cuori 🫶🏼
Ma parliamo del capitolo!😎
Abbiamo il dolce risveglio dei nostri piccioncini.
Soprattutto quello di Ivy che veramente mi fa sciogliere il cuoricino 🫠
Giustamente Marlene e Lily inconsapevoli di tutto si preoccupano...
E Ivy dorme sogni tranquilli nel frattempo 🤣
Comunque il prossimo capitolo è già pronto, non vedo l'ora di farvelo leggere!!
Spero che la storia vi stia piacendo, se è così se volete lasciate qualche commento e stellina ⭐️
Ma soprattutto SEGUITEMI così di non perdere i prossimi aggiornamenti della storia
Love.
_Giorgii__

~𝑉𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑒 𝐶𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑒𝑛𝑧𝑒~  || 𝑅𝑒𝑚𝑢𝑠 𝐿𝑢𝑝𝑖𝑛 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora