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Si svegliò il giorno dopo in infermeria. La spalla sembrava essere tornata a posto e anche la caviglia non le faceva più male. Si sentiva stranamente bene. Supponeva che il merito fosse dovuto alle lacrime di Fanny.
"Signorina Ivy si è svegliata! Ci ha fatto preoccupare molto" disse Silente vedendomi sveglia
"Immagino di aver terrorizzato mezza scuola" ridacchiai e mettendomi seduta
"Tolga il mezza. I suoi amici non volevano sentire di andarsene. Sono rimasti fuori dall'infermeria per un bel po', soprattutto il signor Lupin" disse lui con sguardo indagatore di chi la sapeva lunga
Arrossi appena "Oh, li ho fatti preoccupare evidentemente"
"Madama Chips arrivata a un certo punto si è spazientita e li ha cacciati via, minacciandoli che se non si toglievano di mezzo non ti avrebbe dimessa fino al prossimo mese" rise lui
"Si certo come se io riesco a rimanere ferma per un mese intero"
"Sapevo che avresti detto qualcosa del genere"
Poi la porta si aprì, la professoressa entrò, vedendomi sveglia venne da me a passo svelto
Mi guardò con sguardo severo e dopo aver sospirato mi diede un abbraccio veloce, poi mi disse "Ivy! Mi hai fatto stare in pensiero per tutta la notte. Sapevo che scendere lì sotto non sarebbe stata una buona idea. Dovevo evitarti di farlo"
"Professoressa si calmi, sto bene vede" mi indicai con una faccia buffa "Ho ucciso il Basilisco con la spada. Dovevo farlo, adesso è impregnata dal suo sangue. Possiamo distruggere gli Horcrux tranquillamente" continuai spiegando velocemente cosa era accaduto la notte prima
"E adesso dove si trova la spada?" notando il fatto che ieri non l'avevo con me
"L'ho lasciata lì sotto. Ero un tantino impegnata a non morire. Nessun studente è al corrente dell'esistenza della Camera dei Segreti. La maggior parte pensano che sia una leggenda e non sanno dove si trova. È al sicuro per ora, ma con Voldemort non si può sapere mai. La andrò a prendere e la nasconderemo in un posto più sicuro" dissi mettendo i piedi giù dal letto pronta ad avviarmi
Ma venni fermata dalla professoressa McGranitt che mi mise una mano sul petto con sguardo severo "Non ci pensare nemmeno signorina, non costringermi a chiamare Poppy. Rimarrai qui finché non ti riprenderai al 100%"
"Ma professoressa sto benissimo"
"Non insistere Ivy, è fuori discussione"
"Ma-"
"È fuori discussione" ripeté con uno sguardo di fuoco Sbuffai e arresa mi rimisi comoda sul letto "E va bene"
"Credo che sia arrivato il momento che ti parli dell'Ordine della Fenice, vorrei che tu ne facessi parte Ivy" disse Silente una volta finita la discussione con la McGranitt
