𝑷𝑹𝑶𝑳𝑶𝑮𝑼𝑬

684 23 1
                                    

Il 2 Maggio 1998, ad Hogwarts si stava svolgendo la seconda guerra magica

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Il 2 Maggio 1998, ad Hogwarts si stava svolgendo la seconda guerra magica.

Ivy Potter stava facendo da guardia alla stanza delle necessità, mentre che Harry, Ron e Hermione cercavano il diadema perduto di Corinna Corvonero.

Mentre si chiedeva cosa diamine stessero facendo quei tre per perdere tutto questo tempo lì dentro, stava combattendo contro due mangiamorte mascherati e incappucciati, insieme a lei c'erano Percy e Fred.

Tra un colpo di bacchetta e l'altro vide con la coda dell'occhio che Harry, Ron e Hermione erano finalmente riusciti a prendere l'horcrux e li stavano raggiungendo.

Ivy lanciò uno schiantesimo, l'uomo che lottava contro era di lei in palese difficoltà, ma venne smascherato, il cappuccio che portava con una svista cadde a terra rivelando il volto del ministro Thickness che colpito da una fattura fece cadere la bacchetta.

"Ah Ministro, le ho detto che do le dimissioni" disse Percy
"Percy !!! Hai fatto una battuta" gridò Fred, dopo che il mangiamorte con cui stava combattendo crollo a terra colpito dall'ultimo schiantesimo

Fred guardando Percy allegro disse "Hai davvero fatto una battuta... l'ultima che ti avevo sentito dire era-"

L'aria esplose.

Harry, Ron, Hermione, Percy, Ivy, Fred e i due mangiamorte erano tutti vicini.

Fred era quello più vicino, lei cercò di tirarlo per la felpa che indossava, ma non seppe se face in tempo a spostarlo abbastanza.

Si sentì volare e mentre un attimo prima cercava con lo sguardo suo fratello Harry e Fred per vedere se era riuscita a salvarlo o meno, l'attimo dopo stava rotolando nei prati.

Con le braccia cercò di ripararsi la testa.

Quando riuscì a fermarsi era terribilmente stanca, le faceva male tutto.

Era sporca da far schifo e con varie ferite in viso e in tutto il corpo...

C'era silenzio, troppo silenzio per essere nel bel mezzo di una guerra.

Girando la testa riuscì a vedere la capanna di Hagrid e stranita nel vederla in perfetto stato girò lo sguardo verso il castello... quello che vide la lasciò sconvolta.

Il castello era perfettamente integro... cercò di alzarsi, ma nel momento stesso in cui mise piede a terra, cadde come un sacco di patate. Grugnendo per il dolore si toccò la caviglia e capì che probabilmente se l'era slogata, o peggio... rotta, non aveva sentito prima il dolore per via dell'adrenalina che ancora le scorreva nel corpo, sicuramente era successo mentre rotolava giù come una cretina.

Le serviva la bacchetta....

Ma dove diavolo era... mentre cercava la bacchetta tra le erbacce che c'erano nelle vicinanze, sperò con tutta se stessa che le era solo caduta, le venne una fitta terribile alla testa.

Si mise le mani nei capelli sperando che il dolore si sarebbe presto calmato ma quando si guardò le mani le vide sporche di sangue... e con la vista offuscata lasciò un ultimo sguardo al castello e sperò con tutta se stessa che suo fratello e i suoi amici stessero bene... prima di svenire.

~𝑉𝑒𝑐𝑐ℎ𝑖𝑒 𝐶𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑒𝑛𝑧𝑒~  || 𝑅𝑒𝑚𝑢𝑠 𝐿𝑢𝑝𝑖𝑛 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora