Capitolo 31

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LINDA'S POV

"Leo...dove sei?" Ad un tratto ho cominciato a vedere tutto nero.

Non sento nessuna risposta.

"Linda...cosa dici?"

"Vedo tutto quanto nero..." rispondo lentamente.

"Stai...scherzando...?"

"NO LEO! NON STO SCHERZANDO, CAZZO!"

I miei occhi sono umidi ora, ho paura.

Sento Leonardo correre verso di me e abbracciarmi.

"LINDA!" Urla lui.

Ad un tratto i miei occhi si chiudono. Li riapro velocemente.

Sono su una specie di letto...anzi, è un letto. Forse sono in una stanza d'ospedale.

Mi metto velocemente a sedere.

Sento una mano che mi ferma.

"Hey, calma."

"Leo!" Urlo. "Ma...cosa è successo?!"

"Non ricordi nulla?" Domanda, nel vedermi ha un leggero sorriso stampato in faccia.

"No..."

"Ad un tratto non riuscivi piu' a vedere nulla...poi non riuscivi nemmeno a respirare."

"Cosa?" Con tutte queste domande sembro una cretina.

"Perché non mi hai mai detto di questi tuoi problemi ultimamente?"

Ah...ora ricordo tutto perfettamente.

Abbasso lo sguardo.

"Linda..." continua lui.

"Non volevo."

"Lo sai, che il volere e il dovere sono cose diverse?"

Prendo un lungo respiro.

"Lo so, Leo...lo so..."

Per un attimo non mi dice nulla.

"Beh...ora...per fortuna è tutto a posto..."

Non rispondo. Mi sento in colpa per non averglielo detto. Avrei dovuto.

"Linda. Ormai è passato!"

"Mi spiace..."

Lui si avvicina e mi abbraccia.

"Stai tranquilla." Mi sta stringendo piu' forte. "Ti amo troppo."

Sorrido e mi esce una lacrima. Adoro quando mi dice certe cose.

"Ti amo anche io..." rispondo. Ora sto piangendo.

"Perché piangi?" Mi domanda lui.

"Sono lacrime di felicita'."

"Cosa ti rende cosi felice?"

"Io sono sempre felice quando ci sei tu con me."

"Allora dovresti vomitare arcobaleni per il resto della tua vita."

Alzo un sopracciglio, quasi ridendo.

"Ma che dici?"

"Perché io starò con te per sempre."

"Per sempre..." sussurro io.

Si stacca lentamente da me.

Mi guarda con un enorme sorriso sulla faccia.

"Dimmi...un posto che ti piacerebbe visitare."

Ci penso un attimo.

"Mi piacerebbe visitare Parigi con te."

Abbassa lo sguardo.

"Aspetta qui." Fa lui mentre esce un attimo.

Aspetto qualche secondo, poi ritorna.

"Linda Ostuni..." comincia lui. "Sono orgoglioso di dirti che la prossima settimana, il tuo sogno si avvererà."

Non rispondo.

Cazzo, non ci credo!

"Andiamo a Parigi?!" Urlo felicemente.

"Andiamo a Parigi." Risponde lui.

Poi corre verso di me e mi bacia.

SPAZIO AUTRICE:

No okay, calmi un attimo. Voi non sapete cosa cazzo mi è successo ieri.

Leonardo Decarli stava facendo una live su twitch, li puoi inviare i commenti, naturalmente.

Io gliene mando uno e indovinate? LO LEGGE! CAZZO.

Non è finita qui! Gliene mando un altro ancora e Alessio Della Santa glielo legge!

No okay, moriro' felice.

Comunque...FINALMENTE DOPO DUE FOTTUTE SETTIMANE SONO TORNATA! (Che peccato...)


Lo Zero Che Crea L'infinito. (FF Su Leonardo Decarli)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora