" Lottie mi prendi in giro? " Domandò Niall, mettendosi due dita nella fronte, appoggiò il gomito nella scrivania e si tolse le sue scarpe bianche da tennis
" Tu credi dicendo tutto questo ti prenda in giro? Niall è la pura verità, credimi " Felicite gli tolse tra le mani il cellulare e da un momento iniziò parlare lei
" Niall io grazie a mia sorella ho capito chi è, ed è vero, è molto cambiata, tutti i giorni andava anche a danza e dopo "
" Felicite l'ho capito, ma la soluzione è dirgliela " Rispose Niall dando un leggero pugno nella scrivania
" No e no, non dirglielo Niall, devi farmi solamente un favore "
" Quale sarebbe? "
" Quando mio fratello parlerà di Miriam mi mandi un messaggio oppure devi chiamarmi "
" Affare fatto, però prima o poi lo dovrebbe sapere "
Johannah ascoltò tutta questa conversazione dietro la porta, anche lei si sentii strana e si faceva tante domande in mente
" No Niall, non lo scoprirà mai " Felicite rispose con tono un pò alto
" Cos'è questa storia di Miriam? " Ad un tratto Johannah aprì la porta e guardò le sue figlie che rimasero per un pò bloccate mentre Niall parlava nel cellulare da solo, avevano messo il vivavoce e da lì ascoltò anche tutto
Lottie scese dal letto, girò sua madre e la spinse facendola camminare lungo il corridoio
" Mamma adesso ti spiego tutto "
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" Ciao Louis " Salutò Beatrice con la sua piccola manina
" Bea, siediti devo dirti una cosa " Miriam si sedette
" Dimmi " Bea da sola con il suo aiuto si sedette ma aveva paura di cadere
" Figlia mia sei troppo fortunata, allora Louis mi ha detto che domani ti darà una sorpresa e poi ci sono io che nel tardi pomeriggio devo portarti a danza "
Beatrice scese dalla sedia e fece un grande salto per abbracciare e dare tanti baci nella guancia alla sua mamma.
SARÀ DIFFICILE DIVENTAR GRANDE
PRIMA CHE LO DIVENTI ANCHE TU
ADESSO MI FAI TANTE QUELLE DOMANDE E IO STO FINGENDO DI SAPERE TANTE RISPOSTE PER DIRTELE.
SARÀ DIFFICILE ANCHE CHIEDERTI SCUSA, ANCHE PER IL MONDO, MA CAMBIARLO SAI È TROPPO DIFFICILE, E AD OGNI TUO COMPLEANNO CRESCERAI, E SAI VAI UN PÒ PIÙ VIA DA ME, CAMMINERAI, TI ALZERAI, E CADRAI COME FECI IO PRIMA CHE TU NASCESSI, CHISSÀ QUALE STRADA IMBOCCHERAI, QUELLA GIUSTA O SBAGLIATA, E MOLTE COSE SONO SICURA CHE EVITERAI, PER ESEMPIO ME, MI ODIERAI DAL PRESCINDERE.
SAI LASCIARTI AL MONDO, QUANDO TI ALLONTANERAI, AVRÒ SOLO UN PEZZETTO PER ME, CIOÈ I PICCOLI RICORDI, E NEL TUO BEL GIROTONDO NON POTERTI PROTEGGERE SARÀ ANCHE DIFFICILE.La guardò mentre la stringeva forte, pensava a questo, il suo leggero tessuto, color celeste come il cielo che a lei piace tanto guardarlo, che rispecchiano anche i suoi occhi, davanti al sole gli brillano e sono davvero magnifici.
Sbadigliò salendo sulle scale e andando nella sua stanzetta colorata, dopo domani è il suo compleanno e compierà sei anni, penserà a cosa fare, ma questa volta farà di tutto per farla diventare una giornata indimenticabile per la sua piccola principessa.
Si mise anche lei il pigiama però prese un DVD e iniziò a guardarselo, seduta nel pavimento, poggiò la testa nel suo letto, sta per cominciare la prima parte, controllò l'ora e sono le ore 22:00 di sera, adesso nel film c'è la sua parte preferita, i due protagonisti si scontrano al loro primo sguardo si innamorano, lui che raccoglie tutti i fogli e glieli restituisce e lei che mima con un grazie, sembra stupido da dirlo ma la riporta indietro, dal suo passato.
E dopo due ore, il film finì, tolse il DVD e lo rimise dentro la custodia e al suo ordine, appoggiò la testa sul cuscino e si addormentò.
" Mamma sono 00:00 non gridare " Disse Louis bevendo un bicchiere d'acqua
" Lottie non può essere " Disse Johannah a tono basso stringendo i denti
" Due ore che te lo dico mamma e tu non mi credi " Rispose Lottie con calma
" Credi a cosa? " Commentò Louis, Lottie non sapeva cosa dirgli
" Louis non ti intromettere " Rispose arrabbiata Johannah
Lottie si salvò da quella risposta.
Louis andò nella sua stanza e gli arrivò un SMS da parte di Zayn, diceva se domani avevano le prove da fare nel loro video oppure dovevano fare un altro lavoro.
