CAPITOLO 18.

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" Ma vedo delle fasce " Disse Beatrice dando un occhiata a Felicite, mentre lei stava facendo un passo avanti per entrare e andare nella sua camera

Lottie raggiunse Felicite e gli parlò dicendogli:

" Felicite mi spieghi perchè hai fatto tutto questo "

" Robert mi ha lasciata, era la mia unica salvezza, quello che mi proteggeva, quello che mi capiva veramente, io ogni giorno fingevo di stare bene e invece adesso sto più che male, Lottie dentro di me mi sento morire, voglio morire adesso, senza di lui non esisto nel mondo " Disse Felicite guardando un altra volta i suoi polsi infasciati e lacrimando nel suo viso, le sue lacrime rigavano e scendevano in continuazione nel viso, cadevano per giù, bagnavano la sua manica della maglietta, i suoi capelli erano in subbuglio.

Sua sorella Lottie la guardava con sinceritá, nei suoi occhi c'era tristezza dentro di sè, voleva risolvere il suo problema, ma se si intrometteva nei suoi problemi, con Robert erano guai, Felicite una volta disse questo e quindi Lottie dovrebbe prestare attenzione

" Felicite.. " Chiamó Lottie almeno per fargli alzare il viso e guardarla, la ragazza con i capelli neri, magra, che indossa sempre indumenti di colore nero, il suo smalto di colore nero, in un braccio aveva un piccolo braccialetto particolare condiviso con la sua migliore amica stretta, quella che tiene di più, questo oggetto che circonda il polso della ragazza era di colore blu, con una frase scritto particolarmente I'M HERE FOR YOU FELICITE , lei lo guardò e sorrise alla frase che lesse, quel sorriso era davvero sincero, sembrava che quasi tutto si fosse dimenticata, Lottie la guardò, vide il suo sorriso e sorrise anche lei, nel suo pensiero pensò FELICITE STA SORRIDENDO E QUESTO MI PORTA FELICITÁ, QUEL PICCOLO BRACCIALETTO CON UNA FRASE SCRITTA PARTICOLARMENTE PER LEI, È STATA LA SUA AMICA MIGLIORE AMICA A FARGLI QUESTO REGALO, DOVREI CHIAMARE ANASTASIA PER FARMI RACCONTARE COSA È SUCCESSO CON ROBERT, Felicite alzò lo sguardo e guardò Lottie

" Dimmi Lottie " Disse facendo andare via il suo sorriso e rattristandosi un altra volta

" Prova a parlar.. " Lottie si fermò ad un tratto perchè senti squillare il cellulare di sua sorella e giustamente lei si alzò, andò nel giardino e rispose alla chiamata, lasciò sola Lottie, lì seduta a terra incrociando le gambe e aspettando lei.

Johannah si sedette nel divano e pensò a Felicite si chiese anche lei perchè ha svolto questi tagli che fece nelle sue braccia, la mamma di Louis era lì imbambolata e seduta fissando la tv e pensare, davanti lo schermo della tv vide Phoebe, lei si girò e gli fece con il gesto di venire e di sedersi vicino a lei, la bambina segui quello che gli disse sua madre e si sedette e iniziò a parlare dicendogli:

" Mamma che hai "

" Nulla figliola, penso dove portarvi tu e Daisy domani " Disse la signora guardando la sua piccola bambina e sorridendogli

" Ci porti al Toy Park? " Disse Phoebe alzandosi e mettendosi davanti alla sua mamma guardarla per bene in viso

" Buona idea! Vi porto lì e ci staremo tutto il pomeriggio che volete " Disse sua madre aprendo le braccia e stringendosi con se Phoebe

" Grazie mamma " Disse gridolando e stringendosi anche lei la sua mamma

Ad un tratto nella loro scena che stava per compiere venne anche Daisy, stava quasi per piangere, Phoebe gli disse di venire e lei venne subito

" Daisy perchè piangi " Disse sua madre

" Cosa ha fatto Felicite " Disse Daisy che nel suo viso stavano scendendo delle piccole lacrime

La bambina di Louis.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora