one, two or three?

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Ed eccoci qui.

Un nuovo giorno prende piede ad Hogwarts.
Un giorno come tanti!

Condivido la mia stanza con Pansy Parkinson, che trovo simpatica ma non c'è un rapporto vero tra me e lei.

La prima cosa che faccio è entrare in doccia, ovviamente. Mi aspetta una nuova giornata di lezioni.

Finita la doccia, indosso la mia divisa e noto che Pansy si è svegliata.

"Giorno Maggie" dice.
Non capisco perché accorcia la parola "Buongiorno" e la trasforma in "Giorno", suona male.

"Ciao Pansy" dico, e poi esco dalla stanza.

In sala comune c'era già Draco ad aspettarmi.
"Ed ecco qui la mia Maggie" dice con il sorriso stampato in faccia come tutte le mattine.

"Biondino" gli dico avvicinandomi con il sorriso, per poi abbracciarlo.

Io e Draco abbiamo legato subito, sin dal primo anno, siamo andati sempre tanto d'accordo. Per me è un fratello. Come quello che sta arrivando proprio ora.

"Theodore" gli faccio un cenno di saluto con la mano, per poi avvicinarmi ad abbracciare anche lui.

Ci dirigiamo tutti e tre in sala grande, però vedo che Theodore non prende posto accanto a me e Draco come sempre.

"Theo?" chiede Draco stranito a Theodore.

"Devo parlare con Zabini. Scusate tanto sta sera mi metto accanto a voi" mi scappa una risata e io e Draco annuiamo.

Iniziamo a fare colazione e improvvisamente dall'entrata vedo entrare i fratelli Riddle.
Odiosi.

Si okay sono belli e affascinanti ma sono due insopportabili, anche se in realtà non ci ho mai parlato.

Noto spesso che entrambi hanno gli occhi su di me, ma poco mi importa sinceramente.

Li vedo dirigersi accanto a me entrambi, al posto che doveva essere di Theodore.

"È occupato" provo a farli andare via.
Non li voglio qui affianco a me.

"Sbaglio o l'amichetto che siede sempre qui ora è accanto a Zabini?" Tom Riddle mi risponde.

"E chi ti ha detto che puoi sederti comunque qui?" lo sfido. Non lo voglio accanto!

"Non penso i posti siano assegnati bambina capricciosa, ora fammi sedere"

"Come l'hai chiamata scusa?" Theodore infuriato si alza dalla sedia.

"Sta a posto Nott, non voglio fottermi la tua graziosa amichetta" gli tirerei un pugno sul naso e lasciarlo a terra sanguinante.

"Oh per favore... pensi che mi farei fottere da uno del genere?" ormai è d'abitudine litigare con uno dei due, che di solito è Mattheo, che oggi è stranamente silenzioso.

"Modestamente.." Tom si da tutte le aree che non ha.

"Puoi essere bello ma sei così insopportabile che nessuno ti fotterebbe dopo averti conosciuto e non prima!" gli sbotto la verità in faccia e lui fa una risata.

"Vedremo.." mi sussurra all'orecchio.

Pensa davvero che io andrò a letto con lui?
Se lo sogna! Ne ora ne mai!

Continuo la mia colazione e poi mi dirigo verso la prima lezione con Draco e Theodore.

Non ci credo, abbiamo la stessa lezione di quei due deficienti!
Sta mattina non è giornata, ho capito.

Tom mi fa occhiolino prima di sedersi affianco a me. Ma siamo seri? Per una volta che ne Draco ne Theodore si siedono accanto a me si siede lui?

"Che vuoi ancora? Ti è per caso arrivata l'ossessione per me?" sdegnata gli rivolgo la parola per prima. Mossa stupida. Chissà cosa si penserà ora.

"Oh no tranquilla, non prenderei mai ossessione per una come te" e cosa vorrebbe dire?

"Oh per la miseria! Ci vuole chi si ossessiona di te Tom! Cosa vorresti dire con questo? Che sono brutta o cose del genere?" sbotto.

"Questo non è mai uscito dalla mia bocca, ho detto.solo che non prenderei ossessione per una come te... da quando in qua ti importa se mi ossessiono a te o meno?" effettivamente sono stata stupida. Però mi da fastidio sentirgli dire queste cose.

"Non mi importa infatti"

"A me pare il contrario" mi fa un occhiolino per poi farsi scappare una risata.

Gli faccio una smorfia e poi appoggio la testa sul banco. Non voglio rompimenti di coglioni detto onestamente.

Sento gli occhi puntati addosso e proprio da Tom.

Guardalo, si sa che è quello che vuoi.
Cosa? No ma che schifo!

L'ultima cosa che vorrei è innamorarmi di uno del genere! Ma per favore.

"Maggie" Tom pronuncia il mio nome.

"Che vuoi Tom?" rispondo con i soliti modi scazzati.

"Sei molto carina quando cerchi di distrarti da me. Riesco a sentire il battito del tuo cuore accelerato alla mia presenza" ma questo è coglione o cosa?

"Ti sbagli di grosso! S-sto soltanto cercando di evitarti ma mi stai appiccicato"

"Pensi che non abbia notato come mi guardi dal primo anno, Maggie?" e come lo guardo dal primo anno?

Lo sai bene...
Basta! Non lo so.

Questa vocina nella mia testa che sta sempre a contraddirmi non la sopporto.

"Non ti guardo nel modo che pensi tu Tom" rispondo.

"Beh può darsi che mi sia fatto un idea sbagliata, allora se è così, scusami" alla fine non sembra tanto antipatico come pensavo.

Si forse lo guardavo soltanto senza conoscerlo, però si da troppe aree il che non mi piace.

Riappoggio la testa sul banco e aspetto che le lezioni finiscano il più presto possibile.

***

Finalmente le lezioni sono finite.

Mi alzo per prima dal banco mentre Tom mi guarda. Non so cosa vuole oggi da me.

Vado verso Draco e Theodore.

"Come è andata questa giornata con Tom?" chiede Theodore scherzando.

"Come il cazzo" rispondo.

Draco mi fissa. "Si vede bene come lo guardavi invece" ma di che parla?

"Stai scherzando spero"

"Non sto scherzando Meg, l'ho notato" ma che hanno tutti oggi con questa fissazione?

"Non ti capisco. Io non guardo nessuno in nessun modo Draco, ti stai sbagliando"

"E le persone che dovresti guardare nel modo in cui guardi Tom le vedi solo come amiche" che intende?

"Di che parli?" chiedo.

Fa uno sbruffo. "Lascia stare, fidati" si gira e mi lascia lì, accanto a Theodore.

Ma che gli prende? Che intendeva con quella frase?

Guardo Theodore e lui fa spallucce, per poi seguire Draco.

Bene! Quel Tom si siede accanto a me per un giorno e succede tutto questo? Come se fosse colpa mia!

Ti è piaciuto però..
Silenzio!

Spazio autrice:
Ciao! Questa è la nuova storia.
Non riuscivo a staccarmi da Hogwarts/Deadly class perché mi piace tantissimo scrivere storie del genere. Spero vi piacerà! <3