one, two or three?

12

Ho sistemato le cose in camera di Mattheo.

"Perché pensa che stiamo insieme?" chiedo dal nulla.

"Non ne ho idea" dice alzandosi e venendo verso di me. "Forse siamo troppo compatibili" dice scherzando.

"Smettila Mattheo. Questa cosa ci causa solo guai da parte sua" dico.

"Quindi non ti piacerebbe stare con me" dice.

"Cosa- cosa c'entra ora?" mi impappino.
"Perché non rispondi Maggie?" dice.

"Mattheo forse non mi hai capita, io non intendev-"

"Shhh" mi zittisce con il dito. "Forse dovremmo solo pensare un po' di più a noi stessi" dice.

"E cosa vorresti fare?" chiedo sfidandolo.
Ammetto che lo desidero un suo bacio.

"Quello che stai desiderando ora" dice.

"E poi non ti sentiresti in colpa?" chiedo.
"Beh se mi devo sentire in colpa per qualcosa, almeno so che la desideravo" e mi bacia.

È un bacio più che passionale romantico, che non finisce più.

Mattheo mi butta sul letto e si posiziona sopra di me.

Continuiamo a baciarci ma veniamo interrotti da una folla assurda che viene dalla sala comune.

"Cosa sta succedendo?" chiedo.
"Non lo so.." sospira per il momento interrotto. "Scendiamo, vieni" mi porge la mano e io la afferro.

scendiamo le scale e capiamo che si tratta di una rissa.

"Piantala amico. Ma che cazzo ti prende?" è la voce di Draco.

Mi butto in mezzo alla folla e vedo Draco sanguinante a terra, e Tom che lo fissa pieno di rabbia.

"Che cazzo stai facendo Tom? Ma ti sei bevuto il cervello?!" sbotto furiosa avanti a tutti.

"Che c'è? Ora passi a Draco? Chi sarà la prossima vittima? Lui? O lui?" indica dei ragazzi a caso nella folla.

"Tom sparisci immediatamente prima che ti stacchi la testa senza pensarci due volte" sbotto furiosa.

Sembra rimanere ferito dalle mie parole. "Te lo difendi molto bene il tuo amichetto vedo" sputa addosso a Draco per poi girarsi di spalle.

Questo non doveva farlo.

"Tom!" urlo per farlo girare.
"Si puttanella?"

"Come l'hai chiamata?" interviene Mattheo.
"Oh ecco il tuo principe azzurro. Mi sembrava strano tu agissi da sola" dice Tom.

Gli tiro un pugno che gli fa girare la testa dall'altra parte. Tutti sono stupiti.

Gli esce il sangue dal naso. "Mossa sbagliata" dice Tom.

"Pensi di farmi paura? Mi fai solo ridere Tom. E ora sparisci di qui prima che non abbia più controllo su quello che faccio" dico.

Lui si guarda intorno e se ne va.
Corro da Draco.

"Stai bene?" chiedo.
"S-si sto bene, ma cosa-"
"No, non qui" dico.

"Avete ancora da guardare?" urlo verso la folla e tutti si girano e se ne vanno.

"Vieni, ti porto in camera" dico aiutando Draco ad alzarsi.

Mattheo viene con noi e tutti e tre andiamo in camera di Draco.

"Bene, ora che siamo qui puoi dirmi cosa è successo?" chiedo a Draco.

"È stato per te. Lui mi ha chiesto dove fossi e io gli ho detto di starti lontano. Lui ha perso il controllo e-"

"Okay basta, ho capito" dico.
Mi giro verso Mattheo. "Tu sta con lui, io devo parlare con Tom"

"Non se ne parla" dice Mattheo.

"Non puoi fermarmi! Chissà chi prenderà di mira la prossima volta. Devo parlargli" dico e Mattheo mi lascia andare.

Corro fuori scuola, dove sapevo che lo avrei trovato. Sulla torre di astronomia.

Non mi sbaglio. È proprio qui.

Si gira e mi guarda. "Vuoi tirarmi un altro pugno in faccia?"

"Voglio che tu la smetta, Tom. Non possiamo stare insieme e questo l'ho capito, ma smettila di fare così. Di pure a tuo padre che tra noi non c'è più niente, digli che io ti odio e digli di uscire dalla tua testa!" dico tutto d'un fiato.

"È così? Mi odi?" nei suoi occhi vedo la delusione.

Non rispondo.
Sospira.

"Bene. Detto questo penso tu abbia detto tutto" dice.

"Perché? Ora ti importa anche di quello che dico?" chiedo.

"Quando mi hai tirato il pugno, mio padre è uscito dalla mia testa, mi ha lasciato libero, ora sento tutto, Maggie" dice.

"C-cosa?" chiedo incredula.

Annuisce deluso. "Se solo mi avessi lasciato parlare e non mi avresti cacciato come un cane"

"Io non-"

"Non c'è bisogno che cerchi di giustificarti ora. Mi odi, non ne hai bisogno" dice.

"Mi dispiace Tom. So che non eri in te ma dovevo trovare il modo di fermarti" dico.

"Ma quello che hai detto lo pensi davvero. Non lo hai negato" dice. "Ma è normale, no? Ora ami Mattheo... di nuovo"

"Tom aspetta"

"Cosa devo aspettare Maggie? Aspetto che mi butti altra merda addosso? No, non ci sto" dice, per poi andarsene.

Suo padre è uscito dalla sua testa quando gli ho tirato un pugno. Era questo il suo obbiettivo?

Davvero non capisco come un padre possa volere così male ai propri figli. Come può un padre vietare l'amore dei propri figli? Come può volerli vedere soffrire? Come può fare così schifo un padre?