one, two or three?

10

Improvvisamente mi ritorna di nuovo in mente l'accaduto con Mattheo.

Dovrei dirlo a Tom?
Ma che cosa cazzo sto pensando! Rovinerei le cose il doppio.

Ora sono con la testa appoggiata sul suo petto, e nel mentre penso a cosa sia successo con suo fratello.

Mattheo non mi piace... mi piaceva, ma non ricordo nulla!

"Ehi?" Tom mi sveglia dai miei pensieri.

"Si scusa... sono un po' in pensiero" dico stupidamente. So che ora mi farà mille domande.

"Cosa è successo?" mi chiede.

Lo guardo. "Niente, sto pensando a cose vecchie ma non preoccuparti, sto bene" dico.

Lui fa una faccia perplessa. "Pensi che io ci creda?" dice.

"Perché non dovresti?" dico.

"Perché ti conosco, Maggie. So bene che non stai pensando alle cose vecchie come dici tu"

"Beh evidentemente non mi conosci abbastanza" dico.

"Non ti fidi di me?"

"E cosa c'entra ora? Perché non dovrei fidarmi di te"

"Perché mi diresti cosa è successo, a meno che..."

"A meno che cosa?"

"A meno che è qualcosa che non puoi dirmi, perché sai che non la prenderei bene"

"Cosa? Ma ti sei bevuto il cervello?"

"Posso anche essermi bevuto il cervello, ma non mi bevo le cazzate che mi racconti"

"Okay stiamo andando oltre. Che tu mi creda o no, non è successo niente!"

"Ecco appunto, non ti credo"
Mi alzo dal letto e apro la porta.

"Bene, cazzi tuoi!" esco sbattendo la porta.

Mi da fastidio che debba mettere in dubbio la mia parola! Okay, ha ragione, ma se davvero si fida di me, mi avrebbe creduta.

Pensierosa non guardo dove metto i piedi e sbatto contro qualcuno.

Bene, è proprio lui. Mattheo!

"Incazzata?" dice e io lo fulmino con lo sguardo.

"Mi correggo, furiosa."

"Mattheo non sono in vena di scherzare, se non vuoi essere mandato a fanculo anche tu, levati dal cazzo"

"Anche tu? Chi altro hai mandato a fanculo, principessina furiosa?"

Mi scappa un sorrisino per il soprannome.
"Smettila"

"Hai sorriso, ti ho vista" dice sorridendo.

"Io non ho sorriso. Ora hai anche le allucinazioni?"

"Oh altro che. È tutto il giorno che ho in mente te nascosta dietro una tenda... è un allucinazione per caso? Rinfrescami la memoria"

"Oh ora fai anche il simpatico?"

"Di certo non ti ho costretta, bambolina"

"Come mi hai appena chiamata?" scoppio a ridere per il soprannome orrendo.

"Non ti piace?" dice alzando le mani.

"Per niente" dico ridendo.
Diciamo che mi ha fatto passare la furia.

"Sei meno arrabbiata ora?" chiede preoccupato.

"Mh... fammici pensare... no" lo guardo e lui sorride.