one, two or three?

9

Mi ritrovo sotto alle coperte del suo letto, entrambi senza alcun vestito.

Per la seconda volta, io e Tom abbiamo fatto l'amore, nel vero senso della parola.

È così delicato con me.

Però, come al solito qualcosa interrompe il momento "post-sesso".
Qualcuno bussa alla porta e io mi copro con il lenzuolo e corro nel bagno.

Nel caso è Mattheo, non gli farebbe bene vederci di nuovo così. Proprio come pensavo, Mattheo.
Mi nascondo dietro alla tenda però riesco a sentire ciò che si dicono.

"Mattheo? Che succede?" chiede Tom.

"Mi si sono rotte le tubature del bagno e non c'è la faccio più, devo fare pipì" o merda.
E se mi becca? Cazzo!

"Oh, si devi andare in BAGNO?" Tom alza il tono della voce come per farmi capire di nascondermi.

"Si per favore" dice Mattheo.

Non sento più nulla ma sento la porta del bagno aprirsi. O merda!

Dalla tenda intravedo Mattheo che si abbassa i pantaloni e da in piedi inizia a fare pipì.
Perché lo sto guardando?

Lui finisce e si gira verso la tenda.
MERDA! Mi ha vista di sicuro cazzo!

Come immaginavo, Mattheo apre la tenda e io lo guardo super imbarazzata.

Stringo il lenzuolo più forte a me e lui lo nota.

"Che ci fai qui?" chiede.

"I-io, ero qui ma, ecco, cioè-" non riesco nemmeno a parlare.

Lui mi guarda da cima a fondo.
"Lascia il lenzuolo!" mi dice.
Che sta dicendo?

Lo guardo perplessa e lui sospira.
"Quante volte dovrò ripeterlo? Lascia il lenzuolo"
non so perchè, lascio davvero il lenzuolo.

Sono nuda, sotto i suoi occhi, e sto provando un imbarazzo tremendo.

Con le dita accarezza i miei fianchi con tanta delicatezza. Il suo respiro si fa sempre più pesante.

"Cosa mi provochi.." mi sussurra all'orecchio, mentre la sua mano è sempre più vicina alla mia intimità.

Riesco a sentire il suo membro eretto anche se lui ha i pantaloni.

"Hai fatto Mattheo?" a interrompere il momento è Tom. Grazie al cielo!

"Non lo saprà nessuno" mi sussurra per ultimo.
Lui mi rivolge un sorriso. "Ci vediamo Maggie" dice.

Mi rimetto il lenzuolo è chiudo la tenda, per non far sospettare nulla.

Sento Mattheo uscire dalla porta e Tom fiondarsi nel bagno.

Apro la tenda e lo guardo, correndogli incontro.
"Ti ha vista?" chiede preoccupato.

"N-no" rispondo imbarazzata.

"Perché sei tutta rossa Maggie? Stai per andare a fuoco" dice. Cazzo.

"Avevo solo paura che mi scoprisse" mento.

Lui mi abbraccia. "Dai adesso vai a rivestirti. Devi vederti con Draco" Cazzo è vero. Draco mi aspetta in biblioteca.

Nello stesso momento qualcuno bussa alla porta.

Prendo una maglia di Tom e me la metto. È abbastanza larga da coprire tutto.

Vado ad aprire la porta ed è proprio Draco.
"Ehi! Ti ho cercata dappertutto ma non ti ho trovata, quindi pensavo che l'ultimo posto fosse qui. Quindi vieni con me in biblioteca?" dice.

"Certo! Aspettami fuori che esco tra un attimo" dico e lui annuisce.

Mi metto il pantaloncino che trovo per terra ed esco dalla camera, con la maglia di Tom.

"Ve la siete spassata tutti e due" dice Draco ridendo.

Mi scappa una risata. "Lasciamo perdere va" ci incamminiamo verso la biblioteca.

Dopo vari minuti di silenzio, il primo a parlare è proprio Draco. "Vabbè diciamo che è anche molto fortunato Tom" dice.

"Che intendi?" chiedo.

"Ad averti come fidanzata. È davvero fortunato, sei una ragazza speciale Maggie" dice.
Non dirmi che...

"Ti piaccio?" chiedo.

"Cosa? N-no, figurati" dice, ma nel mentre si fa tutto rosso. Non voglio che accada di nuovo.

"Mh, va bene" rispondo.

"E comunque devi rivelarmi il tuo segreto per i capelli. Sono così neri e lucidi" dice.

"Anche i tuoi biondini stanno a posto, sono lucidi anche i tuoi" dico. Lui mi rivolge un sorriso.

Arriviamo in biblioteca e l'unica scrivania libera è quella infondo.

Prendiamo posto e io prendo un libro e inizio a leggerlo. Nel frattempo sento gli occhi di Draco che non mi perdono di vista nemmeno per un attimo.

"Tutto bene?" gli chiedo.

"Più bene di così..." dice, rivolgendomi un sorriso che io ricambio.

"Mi guardi da quando siamo arrivati, devi dirmi qualcosa Draco?" chiedo.

"Cosa dovrei dirti Maggie?" chiede, appoggiando la testa sul palmo della mano.

"Beh questo non lo so, dovresti dirmelo tu" dico.

Lui fa una risatina. "Oltre a dirti che sei bella e simpatica, non so cos'altro dirti" dice.

"Anche tu lo sei" gli faccio un cuore con le mani e lui lo ricambia.

Dopo un po' c'è ne andiamo dalla libreria e lui mi riaccompagna in camera di Tom.

Ci salutiamo con un abbraccio e lui va a qualche stanza dopo quella di Tom. 

Entro in camera e abbraccio subito Tom che mi è mancato un bel po, anche se per poco.

Ripenso a ciò che è successo sta mattina con Mattheo. Non so cosa pensarne.