Ero molto piccola quando conobbi Dorian Walker. Si trattava di un bambino timido e riservato, ma io fui l'unica che riuscii a farsi spazio nel suo cuore.
Con il passare degli anni però, capii che Dorian non era solo un semplice bambino timido come t...
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"Ci siamo persi, non dimenticati"
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L'ultima cosa che mi sarei mai aspettata, era quella di trovarmi davanti a Dorian Walker, dopo quattro anni in cui non avevo avuto più sue notizie.
Mi aveva spezzato il cuore in mille pezzi, e ogni singolo giorno avevo faticato duramente per rimetterli insieme.
Credevo di averlo dimenticato per sempre, ero convinta che non mi avrebbe fatto effetto rivederlo, ma ovviamente non fu così.
Mi era bastato guardare i suoi occhi neri e spenti per andare indietro nel tempo, e tornare ad essere quella bambina ingenua, che avrebbe fatto di tutto per lui.
Ma io non ero più quella bambina, l'aveva uccisa lui. Mi uccise ogni volta che tentò di rovinarmi la vita, nascondendosi dietro alla motivazione che lo faceva per me, perché mi voleva bene.
Mi uccise quando superò quel maledetto limite, che speravo non avrebbe oltrepassato mai. Mi uccise la sua assenza, mi uccise non sapere che fine avesse fatto.
Mentirei se dicessi che non mi era mancato. Per assurdo, la sua mancanza aveva superato addirittura l'odio e la rabbia che provavo nei suoi confronti.
Passai l'anno più brutto della mia vita senza Dorian perché non c'era più nessuno a proteggermi dai bulli, non c'era più nessuno che mi teneva stretta quando il mondo mi crollava addosso.
Non c'era lui quando i miei divorziarono, e io avrei voluto soltanto sentire la sua voce rassicurante. Non c'era più lui e basta.
Poi le cose migliorarono quando arrivarono Clara e Javier, e così, provai con tutte le mie forze a cancellarlo una volta per tutte dalla mia testa. E pensavo di esserci riuscita sul serio, almeno fino a quel momento.
Ma come si fa a dimenticare la persona che ti ha fatto a pezzi, ma che allo stesso tempo è l'unica in grado di rimetterli ognuno al proprio posto?
Non avevo intenzione di rinunciare a quel poco di serenità che mi ero costruito da sola in tutto quel tempo in cui lui non c'era stato.
