«Non ti riguarda quello che faccio e con chi».
Il mio fiorellino era così adorabile quando pensava di avere il controllo sulla sua vita, o addirittura quando credeva di poter avere un qualsiasi tipo di controllo su di me. Mi divertiva vederla convinta di potermi sfuggire, di essere libera di baciare altri ragazzi.
Tuttavia decisi di lasciarla fare per un pò, avrebbe reso ancora più eccitante il momento in cui si sarebbe resa conto che ero io, l'unico uomo della sua vita.
Dovevo riconoscere però che non era più la ragazzina dolce e ingenua che conoscevo: era diventata più forte, più coraggiosa e soprattutto più provocante. Il fatto era che nemmeno si rendeva conto di quanto lo fosse, in ogni cazzo di momento. Persino con il pigiama dei puffi addosso.
In quel momento me ne stavo appoggiato agli armadietti, mentre la osservavo parlare con lo stesso ragazzo di ieri in biblioteca. Avevo scoperto che si chiamava Cody, capitando della squadra di football, voti perfetti in tutte le materie. Un vero studente modello.
Probabilmente l'unica cosa interessante sulla sua vita era che la sua ragazza lo aveva tradito con almeno una decina di suoi compagni di squadra, e questo la diceva lunga. L'altro motivo per cui mi interessavo tanto a lui era, ovviamente, Isobel.
Cercai di origliare il più possibile la loro conversazione, ma la divisa che le fasciava il corpo e le evidenziava tutte le curve mi stava facendo girare la testa. Mi infilai una sigaretta tra i denti per evitare di infilarci, al suo posto, quella gonna e strappargliela a morsi.
«Pensavo che tu e il ragazzo di ieri stesse insieme, sembrava molto arrabbiato nel vedermi così vicino a te» le disse Cody, sistemando lo zaino su una spalla. Lui ovviamente indossava la divisa sportiva.
Illuso, non mi aveva mai visto incazzato sul serio, e sperai per la sua incolumità che non mi avrebbe dato motivo di mostrarglielo. Anche se, per come sono fatto io, il modo in cui si avvicinò a Isobel, era già un motivo valido per farlo.
«Cosa? Assolutamente no, hai frainteso tutto. Si tratta di mio cugino, sta da me per un pò, solo che i miei lo obbligano a seguirmi ovunque» gli rispose il fiorellino, alzando gli occhi al cielo, «Inoltre è molto protettivo, ma totalmente innocuo, anche se può fare paura a volte» concluse con un sorriso tirato.
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Do you remember Dorian?
Roman d'amourEro molto piccola quando conobbi Dorian Walker. Si trattava di un bambino timido e riservato, ma io fui l'unica che riuscii a farsi spazio nel suo cuore. Con il passare degli anni però, capii che Dorian non era solo un semplice bambino timido come t...