La verità

21.Casa

-ok... Vai alle terme come ti ho indicato. Niente polizia intesi?
-si.
La conversazione è breve, seguo le indicazioni e nel tardo pomeriggio vado alle terme blu di Seul, nell'armadietto indicato trovo il biglietto con l'importo segnato.... Lo guardo.... E mi sembra così poco rispetto al valore della vita di Billy nonostante sia una cifra esorbitante.
RM non sa quanto vale per me Billy... Certamente più della mia stessa vita...sacrificherei me stesso e Jimin... Pur di salvare Billy. Jimin lo sa perché lo farebbe anche lui.
Mi guardo in giro non mi sembra di avere poliziotti che mi seguono ma forse è solo la mia inesperienza.. Mi sembra di essere circondato da persone normali che frequentano le terme... Anche mentre sto tornando a casa in auto non mi sembra di essere seguito.

-ha trovato il biglietto sig. Jeon?
Chiede apprensiva la signora Graison
-si ora chiamo il direttore della mia banca.
In poco tempo mi preparano la somma necessaria vado a prenderla e me la porto a casa.
È un borsone pesante... Riverso il suo contenuto in un sacco nerom.
Verso le 22 ricevo la chiamata di Nam.
-alla stazione alle 3 di questa notte.
-voglio sentire la voce di Billy!
Ribadisco perentorio.
-dovrai fidarti.
-RM Billy è tutto per me...non fargli del male
-ma se non è neanche figlio tuo bastardo! Da quando sei arrivato tu con Jimin è andato tutto male prima si fidava di me... Hai rovinato la mia vita. È giusto che tu paghi....
Domani porta i soldi!
Farnetica nervoso.
-ci sarò.

L'indomani come da accordi lascio i soldi alla stazione in un sacco nero che lascio vicino alle porte dei bagni.
Ricevo la chiamata di Nam...
-ora esci troverai il bambino alla fermata del taxi...
Corro fuori correndo pieno d'ansia per capire subito che mi ha preso in giro Billy non c'è.
Corro di nuovo dentro e anche il sacco è stato asportato.
Urlo di rabbia mentre tutti mi guardano ignari di quello che mi sta succedendo... Finché una mano si poggia sulla mia spalla..
-sig. Jeon... Non si preoccupi abbiamo lo in pugno lo stanno seguendo...
Mi dice un uomo in divisa.
Mi rendo conto di non essere mai stato solo... Sorrido all'uomo che ho di fronte ringraziandolo... le forze dell'ordine mi hanno seguito sempre.
-per scrupolo abbiamo fatto spostare il sig. Jimin ora è in una struttura protetta. Lo raggiungerete poi.

La polizia trova il covo di Namjoon e ritrova davvero Billy... Il nostro incontro è toccante.
Si fionda  fra le mie braccia correndo.
-papà mi sei mancato tanto...dov'è Jimin?
-ci sta aspettando tesoro lascia che ti abbracci...
Ci stringiamo forte... È la fine di un incubo.

Due giorni più tardi sto guidando verso Ralapei il villaggio dove hanno portato Jimin... Billy è con me...
-sarà felice di vederci...
Dice Billy entusiasta.
-credo proprio di sì.
-papà... Namjoon mi ha detto che  Jimin dorme con te come faceva la mamma perché ti ama e vero?
Tossisco per la domanda inaspettata.
-se fosse così cosa ne penseresti?
- sarei contento così quando vengo nel tuo letto la domenica mattina le coccole me le fate in due.
Billy mi strappa una risata mentre parcheggio l'auto impaziente di vedere Jimin.
È pomeriggio e lo troviamo in giardino si è addormentato su una sdraio leggendo un libro.
Billy inizia a baciargli il viso... Mentre io intreccio la mano con la sua...
Si sveglia e ci abbraccia entrambi...
-non resistevo più... Ho pianto ogni giorno
Sussurra fra i capelli del bambino.
Mai come in questo momento mi sono sentito così felice ed appagato.
-Torniamo a casa...
Dico io.
Jimin con in braccio Billy si stringe a me...
-siamo nelle tue braccia Jk... Siamo già a casa...
The end

Finita anche questa...  E scusate se ho fatto fare a Nam la parte del cattivo😘