La verità

9.Nuova vita

Passano sei mesi...
La mia azienda mi ha premiato per il lavoro svolto ora sono il Ceo di quattro filiali, due grandi e due di medie dimensioni, siamo quotati in borsa e gli affari vanno alla grande.
Mi hanno procurato una nuova abitazione più vicina al centro.
In un palazzo super moderno , Billy ha quattro anni ormai e ha iniziato la scuola materna, Anny ci ha lasciato perché si è sposata ma ho trovato la sig.ra Grayson un'ottima persona affettuosa si occupa di Billy, della casa e devo dire anche di me...
Jimin passa da noi due volte alla settimana resta il pomeriggio con Billy cena insieme e se ne va... La signora Grayson mi dice che Billy è strafelice quando c'è Jimin, giocano, guardano film per bambini escono a fare passeggiate, vanno allo zoo...
Jimin non lo incrocio mai... Io arrivo sempre tardi e lui va via sempre prima... Così non ci incontriamo.
Sto seguendo da lontano attraverso i giornali e la tv le vicende della catena Ambassador...un disastro... Le scelte discutibili di Nam hanno purtroppo prodotto il danno che avevo previsto...
Spesso ripenso allo stupido accordo che ho proposto a Jimin... So che non verrà mai ormai a chiedermi aiuto.
-signor Jeon... Ha visto come piove?
-mi chiede Carola la mia segretaria mentre sono perso nei miei pensieri...
-si è una giornataccia... Hanno portato i giornali?
-Si glieli prendo.
Sorseggio il caffè leggendo, resto scioccato da quanto leggo... La galleria Park è andata distrutta in un incendio ed io non ero al corrente è successo stanotte ecco perché i telegiornali non ne hanno parlato.
Provo subito preoccupato a fare il numero di Jimin che non risponde.
Gli scrivo un whatsapp
-stai bene?
Com'è successo? Chiamami.
Dopo poco risponde.
-sto bene grazie, fortunatamente ero a casa quando è successo. Un corto circuito... Sono disperato era la mia vita JK... Qualcosa che ho creato da solo...
Scrivo ancora... Ma non risponde più.
Quando rientro a casa la Sig. Ra Grayson mi viene incontro con un'espressione contrita.
-ho saputo... Povero sig. Jimin... Ne sta passando di tutti i colori.
E' così bravo questo vostro amico viene sempre qui a giocare con Billy pur avendo tanti problemi... Da quello che ho letto... mi dispiace proprio.
Credo che la sig.ra Grayson sia una brava persona... fidata... e allora glielo dico... Mi tolgo questo peso sul cuore... Non ne parlo mai a nessuno.
-sig.ra Grayson Jimin sarà sempre il benvenuto qui... Non è un amico. È il fratello di Billy.
Mia moglie Jane era l'amante di Heon Liu Park... Billy è figlio suo come Jimin.
La prego conto sulla sua discrezione, mi sono aperto con lei solo perché credo che possa capirci meglio.
-ohhhsignoreee... Ma povero sig. Jeon...non immaginavo...può star certo non ne farò parola con nessuno mi sono affezionata a tutti e tre. Mi ero accorta di qualche somiglianza fra il piccolo e il Sig. Jimin... Sono entrambi bellissimi... Hanno gli stessi occhi...
Poi guardandomi con gli occhi velati di emozione..
-Lei è una brava persona lo sa?
Gli sorrido... Perché non posso fare altro.
- sono sorpresa ovviamente... Non ne farò parola con nessuno glielo prometto, sto troppo bene qui con voi. Si è fatto tardi.. ora vado a casa. Billy già dorme. Si mangi un dolcetto che ho preparato per colazione ne ho fatti tanti.

Non ne ho mangiati di dolcetti... Guardo ansioso la pioggia che scende sulla vetrata del soggiorno... Mi sento come se aspettassi qualcosa... Qualcuno... E non mi sbagliavo.
Suonano alla porta e il mio stato di eccitazione cresce.
Quando apro mi trovo Jimin davanti.. i capelli bagnati gli lambiscono il viso... la sua camicia è attaccata alla pelle.
-hai vinto... Ho Bisogno del tuo aiuto.
Dice soltanto.