Tutti gli occhi sono puntati su di me e sono sicura che la mia faccia sconvolta e sbiancata non sia un belvedere in questo momento.
-In che senso io? Papà questo è il peggior scherzo che vi poteva venire in mente!-
La risata isterica che accompagna la mia frase mi fa sembrare una pazza e questo non fa che aumentare l'ira di mio padre e l'incredulità dei presenti,tranne Christopher,ovviamente,che sembra totalmente a suo agio.-Carol sii un po' grata. A quest'ora potevi essere già sposata con un vecchio rozzo,invece ti sposerai con un uomo giovane di soli ventidue anni. Non puoi pretendere tutto nella vita!-
La calma con cui accompagna il tutto mi fa imbestialire ancora di più. Ti tirerei un calcio nelle palle vecchio di merda.-Io pretendere tutto?! Sei serio papà?! Non ho mai preteso un bel niente da te,se non un po' di affetto! Pensi sia stupida? No,non lo sono. So che non ci hai mai voluti a me,Giacomo e mamma! Chi vuoi prendere in giro? Me? Non sono così stupida da non vedere tutti i lividi e le cicatrici che lasciavi alla mamma e anche se cercavate sempre di tenere la copertura di marito e mogliettina felici so che non dormite nemmeno nella stessa stanza da quando Giacomo aveva quattro anni,cazzo! Il vostro è solo un matrimonio combinato,di convenienza e voi non avete mai voluto dircelo raccontandoci cazzate su cazzate e la storia dell'amore a prima vista,pff. Siate più credibili la prossima volta. Ovviamente hai approfittato di questa situazione per sbarazzarti di me. Fai schifo. Devi schifarti da solo. Se fossi stata la mamma mi sarei già suicidata!-
Mio padre si alza sbattendo fortemente la mano sul tavolo.
-Ora basta Carol,con te sono stato anche fin troppo clemente! Non ti ho educata così. Come ti permetti ad alzare la voce contro tuo padre?! E che ti piaccia o meno questo maledetto matrimonio avverrà!-
Urla così forte che temo che da un momento all'altro gli si strappino le corde vocali.-Brucia all'inferno,fanculo. Bastardo.-
Sbatto il tovagliolo che avevo tra le mani sopra al tavolo,uscendo in giardino a prendere aria.Ancora una volta mio padre ha voluto prendere il controllo della mia vita.
Durante il mio "discorso" ho visto mia madre cercare di trattenere le lacrime invano e mio fratello abbassare lo sguardo,l'ultima cosa che volevo era farli soffrire.Odio mio padre. Se potessi lo ucciderei con le mie stesse mani ma non vorrei lasciare mia madre vedova e mio fratello senza un padre,se così si può chiamare.
-Non pensavo di farti schifo.-
La sua voce mi distrae dai miei pensieri poco gentili.-Non mi fai schifo tu,mi fa schifo la situazione in cui mi ha cacciata mio padre.-
-Fidati che nemmeno a me garba questa situazione,ma tanto sei una donna non potresti causarmi tanti problemi. A me basta che tu abbia tette e culo.-
Si posiziona dietro di me alitandomi sul collo.Questi uomini mi fanno ribrezzo.
-Si certo,tanto voi uomini ragionate solo con quello che avete lì sotto. Troppo orgogliosi e sicuri di voi stessi per ammettere che noi donne siamo intelligenti quanto voi,forse anche di più!
Sono sicura che potrei essere superiore a te se solo volessi.-In un secondo si posiziona davanti a me e la sua mano si schianta contro la mia guancia facendomi provare un bruciore inspiegabile.
-Che non succeda mai più. Questo è solo un assaggio di quello che ti farò se oserai mancarmi di rispetto un'altra volta.-
Mi parla a due centimetri dalla faccia con così tanta calma che le sue parole mi entrano fin dentro le ossa.
Sembra che non mi abbia appena tirato uno schiaffo,perché torna ad accendersi una sigaretta come se niente fosse per poi accarezzarmi la guancia e dirigersi verso il cancello.Bello è,anche troppo bello ma lo sto odiando con tutta me stessa.
Nessuno oltre mio padre si era mai permesso di alzare le mani contro di me.
Farò meglio ad abituarmi,questa non sarà né la prima né l'ultima volta che succederà,credo.Tanto per loro sarà sempre colpa mia. Quale donna si permette di mancare di rispetto ad un uomo? Le donne sono inferiori e devono solo stare zitte a subire.
Ma questo solo per loro. Non sarà mai così con me.
Cercherò di farmi rispettare.
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𝖘𝖈𝖆𝖗𝖘 - 𝖒𝖆𝖋𝖎𝖆 𝖗𝖔𝖒𝖆𝖓𝖈𝖊
RomanceIn un mondo in cui le donne non hanno il diritto alla parola,in cui le donne non possono esprimere sé stesse o semplicemente farsi un giro al parco senza essere seguite da un'intera scorta di guardie, Carol Mary Lacroix cercherà di essere un'eccezio...