capitolo 19| 𝒶𝓅𝓅𝓊𝓃𝓉𝒶𝓂ℯ𝓃𝓉ℴ

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T/n's pov

Come al solito, ci risvegliammo tutti assieme.
"Caspita..." mormorai guardando quelli che consideravo miei fratelli.
"Merda, le cose si fanno sempre più complicate" sospirò il biondo.
"Non pensiamoci per adesso, vi prego. Godiamoci la giornata, i problemi arrivano dopo le 22" abbozzò un sorriso Eijirou.
"Sono d'accordo" annuì Shoto.
"Bene!" mi alzai stiracchiandomi.
"Qualcuno ha fame?" sorrisi.
"Moltissima ma tu stai ferma, principessa! Hai fatto molto per noi in questi giorni, dobbiamo ricambiare!" sorrise il rosso mettendomi un braccio attorno alle spalle, guadagnandosi così un'occhiataccia da parte di Katsuki.
"Giù le fottute mani, capelli di merda" urlò.
Eijirou alzò le mani in segno di resa facendomi ridacchiare.
I ragazzi si misero all'opera.
La cucina era illuminata dal sole che filtrava dalle finestre, creando un'atmosfera calda e accogliente.
"Sai, principessa, sto ancora cercando di perfezionare la mia frittata segreta. Spero ti piaccia!" mi lanciò uno sguardo il ragazzo.
"Non vedo l'ora di provarla, Eiji"
Non molto tempo dopo, il tavolo fu imbandito con una varietà di cibi deliziosi come uova strapazzate, pancetta croccante, pane appena sfornato e frutta fresca.
Rimasi a bocca aperta.
"Ragazzi sono senza parole...che splendida colazione! Grazie mille per aver preparato tutto" sorrisi calorosamente.
"Non c'è problema, T/n. Volevamo rendere questa mattina speciale" disse Shoto.
"Le mie famose uova strapazzate sono pronte! Assicurati di provarle, T/n."
I ragazzi iniziarono a prendere porzioni dei vari cibi preparati e gustammo la splendida colazione insieme.
Mentre mangiavamo, la conversazione scorreva vivace e allegra.

Finito di mangiare, mi alzai per riporre nel lavello i piatti sporchi quando Katsuki mi si avvicinò da dietro poggiando la sua testa sulla mia.
"Ei"
"Ei" rispose.
"Esci con me, stasera"
"Cosa?" quasi mi strozzai con la mia stessa saliva.
"Esci con me" ripeté.
"È un appuntamento?"
"Mhmh" sorrise allontanandosi.

"Cavolo, che mi metto?" mormorai disperatamente.
Il pomeriggio era trascorso velocemente tra qualche chiacchiera e un paio di film e l'ora del mio appuntamento con Katsuki era sempre più vicina.
Avevo provato quasi tutti i vestiti che c'erano nell'armadio che ci aveva messo a disposizione Eijirou e che avevo precedentemente preso da casa mia ma nessuno sembrava adatto.
"Prova questo" mi portò un vestito nero Eijirou.
"Che bello... di chi è?"
"Uh era di mia sorella... lei vive in America, si è trasferita lì insieme a suo marito" annuii in risposta.
"Va bene, lo provo"
"Come mi sta?" chiesi poco dopo.
"Stai benissimo, principessa!" mi sorrise con tanto di pollici in sù.
Perfetto!
"Bene, non mi resta altro che scendere..." dissi un pochino ansiosa.
Mi incamminai lentamente verso le piccole scale e subito vidi Katsuki alla fine di queste, era bellissimo.
Con il suo solito ghigno stampato sul volto mi prese la mano e insieme andammo al ristorante da lui scelto.

Il locale era davvero molto carino, accanto a noi vi era anche un piccolo palco su cui esibirsi.
Eravamo seduti ad un tavolo accogliente, con una luce soffusa che creava un'atmosfera romantica.
I camerieri si muovevano silenziosamente intorno al ristorante, aggiungendo un tocco di eleganza all'ambiente.
"Stai molto bene" mormorò il ragazzo guardandomi.
È imbarazzato?
"Grazie, Katsuki. Tu non sei da meno, sai?"
Un cameriere si avvicinò al tavolo e prese le ordinazioni, entrambi scegliemmo i nostri piatti preferiti, poi continuammo a conversare dolcemente.
Arrivati i nostri piatti, calò un piacevole silenzio tra di noi.
Piano piano avvicinai la mia mano alla sua posta di fronte a me e la strinsi.
Il ragazzo sorrise lievemente e intrecciò le nostre dita in risposta.

"T/n, volevo solo dirti che sono davvero felice di aver trascorso questa serata con te. Non sono bravo ad esternare i miei sentimenti ma mi piace come sei, il tuo carattere, il tuo sorriso... riesci a farmi sentire speciale" arrossì leggermente.
"Anche tu, Katsuki, mi fai sentire speciale. Sono davvero contenta di averti ritrovato" una lacrima sfuggì al mio controllo e ridacchiai lievemente.
"Sai, T/n, mi rendo conto che sono un po' ruvido e impulsivo. Ma con te, voglio imparare a essere migliore. Voglio che tu sia felice"
"Ma non c'è bisogno che cambi per me. Mi piaci così come sei, la tua determinazione e forza mi ispirano" gli accarezzai la mano con il pollice.
I nostri sguardi si incrociarono e il resto del ristorante sembrò scomparire, lasciando solo noi due in un momento di intimità.

Un ragazzo salì sul palchetto accanto a noi e prese in mano un microfono.
"Buonasera a tutti, spero che mi stiate godendo la serata. Volevo informarvi che da adesso fino alla chiusura del locale, sarà possibile esibirvi qui e cantare una canzone, magari per il vostro partner!"
Mi girai di scatto verso il biondo.
"No. Non ci pensare nemmeno" mi fulminò con lo sguardo.
"Ti prego"
"No. Fottiti"
"Ti preeeeeego" lo guardai con occhi dolci.
"Ti odio" mormorò per poi alzarsi e salire su quel palchetto.
Il mio biondino iniziò a cantare una canzone che riconobbi subito, era "Earned it" di The Weeknd.

You make it look like it's magic
'Cause I see nobody, nobody but you, you, you
I'm never confused
Hey, hey
I'm so used to being used
So I love when you call unexpected
'Cause I hate when the moment's expected
So I'ma care for you, you, you
I'ma care for you, you, you, you, yeah
'Cause girl you're perfect
You're always worth it
And you deserve it
The way you work it
'Cause girl you earned it
Girl you earned it, yeah
You know our love would be tragic (Oh, yeah)
So you don't pay it, don't pay it no mind
We live with no lies
Hey, hey
You're my favorite kind of night
So I love when you call unexpected
'Cause I hate when the moment's expected
So I'ma care for you, you, you
I'ma care for you, you, you, you, yeah
'Cause girl you're perfect (Girl, you're perfect)
You're always worth it (You're always worth it)
And you deserve it (And you deserve it)
The way you work it (The way you work it)
'Cause girl you earned it
Girl you earned it, yeah
On that lonely night (Lonely night)
You said it wouldn't be love
But we felt the rush
It made us believe it there was only us (Only us)
Convinced we were broken inside, yeah, inside, yeah
'Cause girl you're perfect (Girl, you're perfect)
You're always worth it (You're always worth it)
And you deserve it (And you deserve it)
The way you work it (The way you work it)
'Cause girl you earned it, yeah
Girl you earned it, yeah (Earned it, no, no, ooh)
'Cause girl you're perfect
You're always worth it
And you deserve it
...

"Grazie per la splendida serata" lo abbracciai inspirando il suo buonissimo profumo.
"Ti amo" disse semplicemente.
Alzai la testa di scatto e spalancai la bocca.
Con due dita me la chiuse e sorrise prendendosi gioco di me.
"Ti ho lasciata a bocca aperta?"

"Ti amo anche io, Katsuki"

𝘪𝘯𝘴𝘰𝘮𝘯𝘪𝘢 |k. bakugou Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora