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Clara

Gli altri agenti dell'FBI hanno saputo di ciò e hanno messo altre guardie a sorvegliare i due mafiosi, lui e Ethan.

Stiamo cercando mio marito e il padre di Esmeralda in una villa di Lui.

<Aiuto!!C'è qualcuno??!> urla una voce che riconosco subito.

<Elia sei tu?!!?> domando già con le lacrime agli occhi

<Clara?!!?>

<Ragazzi è qui!> urlo facendomi sentire e si avvicinano per aprire la porta.


Esmeralda

Vedo un uomo che mi somiglia moltissimo, ecco il mio vero padre.

Mia madre corre ad abbracciarlo e baciarlo.

Esco dall'edificio molto scossa e mi siedo sul gradino d'entrata.

Nathan mi raggiunge e si siede affianco a me.

Inizio a piangere sia per l'emozione sia per il rimpianto.

<Hey,hey Esme!>

<Non piangere, dimmi cos'è c'è?>

<Finalmente abbiamo ritrovato il mio vero padre, ma rimpiango di non aver potuto crescere con lui, conoscerlo come conosco mia madre, giocare con lui quando era piccola e farmi consigliare da lui, ora per colpa di Lui  sarà un'estraneo per me!!> dico piangendo ormai senza freni.

Nathan non dice nulla e si alza

<D-dove v-v-vai?!>

<C'è tuo padre qui, alza lo sguardo, ti lascio parlare con lui da sola.>

Alzo lo sguardo e vedo mio padre, sta piangendo anche lui, ha sentito tutto.

<Mi dispiace per non essere stato presente in questi anni nella tua vita, ti giuro sull'amore che provo per la mia famiglia che avrei voluto esserci per te con tutto il mio cuore, se non fosse stato per Lui ora avresti con me il rapporto che hai con Clara. Mi dispia->

Lo interrompo abbracciandolo forte e ricambia...

EsmeraldaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora