Ero arrivata alla Continassa. Ancora non c'era nessuno, quindi ne approfitto per prendere un caffè.
Quando sono sola penso tanto, e anche troppo.
-Perché lo ha fatto?Ubriaco sicuro, però...-
Oggi non si prevede una bella giornata, me lo sento.
Una voce richiamò la mia attenzione facendomi balzare in aria.
Mi giari.MA: Buongiorno Alessandra!! Come stai?
Bella domanda fatta nel momento giusto.A: Bene, grazie. Lei?
Feci un sorriso finto, ma lui ci credette ricambiandolo.Mi rispose che andava tutto bene, poi sene andò.
Finito il caffè, inizio a sistemare le attrezzature in campo.
In meno di mezz'ora erano arrivati tutti.Oggi Dusan sembrava molto distratto, infatti il mister lo richiamò più volte.
...
A fine allenamento il mister fù il primo ad andarsene. Non lo avevo mai visto così furioso.
Tutti gli altri andarono negli spogliatoi a cambiarsi e io posai le attrezzature.
Cercando di riordinare, alcune cose caddero dai propri scaffali. Tutta quella roba, per quello sbabbuzino era davvero troppa.
Mi concentrai per poter cercare di finire prima e non cambiare altri disastri.
Il rumore della porta mi fece sussultare.
La porta si aprì rivelando dietro di sé Dusan.Ci guardammo negli occhi per svariati secondi, ma nessuno dei due non proferì parola. La prima ad interrompere il contatto fui io. Troppo disagio.
Tornai a concentrarmi sulle attrezzature, per cercare di sbrigarmi ed andarmene a casa.
Dalla coda delľ occhio vedevo che si muoveva, molto probabilmente facendo avanti e indietro. La mia pazienza non sarebbe durata per molto a questa presenza.
A: Che vuoi?!
Sputatai acida.D: Le cose si dimenticano facilmente vedo.
A: Che intendi?
Capivo benissimo a cosa si riferiva, ma volevo far finta di non capire.D: Beh, ľ altra sera...
A: Eh, allora?
D: Avevo ragione io, le cose si dimenticano facilmente.
Fa per andarsene.
A: Ero ubriaca... Non capivo cosa facevo e ricordo vagamente cosa è sucesso.
D: Anche io ero ubriaco...
A: Perché sei venuto? Per potermelo rinfacciare per tutta la vita?!
Dopo quello che è successo, sono abbastanza irascibile davanti a lui.D: A quanto vedo con te non si ci può parlare pacificamente.
A: Abbassa la cresta, che il primo ad essere stato aggressivo sei stato tu!
D: In questo momento stavamo parlando di cose serie, non capisco cosa c'entrano ora cose avvenute settimane fa.
A: Ascolta! Io ho solo fatto il lavoro che avrebbe dovuto fare il mister. A me non cambiava niente. Se non ti avessi incontrato, a quest'ora la mia vita sarebbe stata più tranquilla.
D: La stessa cosa vale per me.
A: Bene! Almeno per una volta siamo d'accordo su qualcosa.
D: È stato tutto un errore. A partire dal bacio. Questa discussione!
A: Altra cosa in cui siamo d'accordo.
D: Ti chiedo solo di non dire niente a nessuno.
A: Non vado a raccontare in giro gli errori che faccio!
Mi rivolse un occhittaccia fredda ed uscì dalla stanza. Non appena uscì il mio viso venne rigato da due lacrime. Non potei fare a meno di piangere.
Il pianto per me è uno sfogo che uso apposto di urlare.
Forse quella ad essere stata arrogante, sta volta sono stata io.
POV DUSAN
Alla fin fine la pensava come me. Però... Però non lo so. Io avevo solo ľ intenzione di chiarire e di tornare ognuno per le loro strade.
A quanto pare sono solo un peso per lei.
...
Ero certo che se avessi chiarito, non avrei più pensato a lei. Ma quanto pare non è così è anfora peggio. Il mio pensiero è da giorni che su lei, su quella sera... Cosa potrei fare per smettere di pensarla?
POV ALE
Dopo la litigata con Dusan, non parlai più con nessuno. Per pensare ad altro provai a studiare per gli esami, però niente. Non riesco a toglierlo dalla testa.
Mi auguro solo che non dica niente a nessuno.
Anche se non ricordo perfettamente quello che è successo tra di noi... Il pensiero che le nostre labbra si siano sfiorate svariate volte, mi manda in confusione.
Ero talmente stanca che non cena neanche. Andai direttamente a coricarmi e mi addormentai un un men che non si dica.
SPAZIO AURRICE:
Ciao ragazze/i.Ecco a voi il 9° capitolo della storia.
Molti problemi ci sono tra i nostri due protagonisti.Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo con una stellina.
Detto questo un bacione a tutti e alla prossima
~L4L3~👻
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Ľ odio porta ad amarsi
RomanceAlessandra è una ragazza di origini siciliane, trasferita a Torino per studi. Con ľ aiuto delľ Università avrà ľ opportunità di poter aiutare lo staff della juve per poter fare pratica sportiva. Il suo sogno è sempre stata la fisioterapia, ma per po...