Era il giorno tanto atteso della cena.
In questi giorni io e Camilla abbiamo girato un bel pò di negozi per trovare i vestiti adatti e li abbiamo trovati.
Stavamo finendo di prepararci e subito dopo andammo alla Continassa.
Camilla era parecchio in ansia, perché non conosceva nessuno.Eravamo in leggero ritardo ma erano arrivati già tutti.
L: Ciao Alee.
La voce di Lucia mi aiutò a localizzarla in mezzo alla folla. Mi venne in contro e mi abbraciò, con lei c'era anche Federico.
FC: Eccoti qui.
L: Sei stupenda.
Sorrisi.
A: Graziee!! Ragazzi vi presento Camilla, la mia migliore amica.
FC/L: Oh, piacere.
Tutti e due gli porsero la mano.
Raggiungiamo i tavoli, lì vidi Thessa.
A: Thessaa.Si alzò.
A: Il pancione cresce sempre di più eh.
T: Sii, ormai siamo agli sgoccioli.
Ľ abbraciai e vicino a lei vidi Manuel.
M: Eccotii. C'è qualcuno che chiedeva come mai fossi in ritardo.
Sorrise sotto i baffi.
Ruotai gli occhi.
A: Sei serio o mi prendi in giro?
M: Nono sono serio.
A: Vabbè.... Comunque lei è la mia migliore amica Camilla.
Anche loro si presentarono e prendemmo tutti posto.
Eravamo seduti davanti ad Enzo e Fabio.
Parlammo del più e del meno ed i ragazzi conobbero Camilla.
C: Ale.
Disse sotto voce.
C: Chi è il ragazzo biondo con il neo sulla guancia?
A: Ahhh, Nicolò Fagioli. Perché?
C: Nah, così.
A: La Camy si è presa una cottaa.
C: Shhhh.
A: Poi te lo faccio conoscere.... Ma prima metto qualche buona parola.
Si mise a ridere.
Nel attesa, i ragazzi facevano sempre brindisi e forse stavo bevendo leggermente troppo.
Portarono il primo e subito dopo misero la musica.
Tutti si erano alzati per ballare, ma io ero ľ unica seduta.
Vidi venire Enzo.
E: Dai non stare qua da sola, ven a bailar conmigo.
Mi porse la mano e sorridendo accettai.
Iniziammo a ballare e ci divertimmo da matti.
Dopo un paio di canzoni misero il tango argentino. Sicuramente a richiesta di qualcuno di loro.
Gli altri si misero da parte ed erano rimasti solo gli argentini e le loro mogli/fidanzate. Io ero ľ unica intrusa.
Apprima ero in difficoltà, tanto chè mi guidava Enzo nei passi. Ma a poco a poco capì come funzionava e iniziai a guidarmi da sola.
STAI LEGGENDO
Ľ odio porta ad amarsi
RomansaAlessandra è una ragazza di origini siciliane, trasferita a Torino per studi. Con ľ aiuto delľ Università avrà ľ opportunità di poter aiutare lo staff della juve per poter fare pratica sportiva. Il suo sogno è sempre stata la fisioterapia, ma per po...