Alessandra è una ragazza di origini siciliane, trasferita a Torino per studi. Con ľ aiuto delľ Università avrà ľ opportunità di poter aiutare lo staff della juve per poter fare pratica sportiva.
Il suo sogno è sempre stata la fisioterapia, ma per po...
POV LUCA Accendendo il telefono la prima cosa che vedo sono numerose notifiche riguardante la Juventus. Pensando che fossero notizie di mercato le scrollai velocemente, ma mi soffermai a leggerne una. Leggo "Dusan Vlahovic: viaggio ad ibiza con una ragazza". Per capire le minchiate che dicono la apro.
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Non lessi nient'altro. Quella nella foto è palesemente Alessandra. Dal nervoso mi misi le mani in faccia e rimasi per qualche momento in quel modo, poi iniziare a girare per tutta la stanza.
La cosa che mi verrebbe da fare è quella di chiamarle e chiederle spiegazioni, ma essendo che ľ articolo è stato pubblicato 5 ore fa potrebbe essere ancora fuori.
Un idea pazza mi venne in mente: andare da lei e chiederle spiegazioni.
Cosa che feci subito, dopo 4 ore di viaggio arrivai nel suo hotel.
Poco dopo il mio arrivo, mentre ero nella reception vennero tutti quanti.
Quando mi vide mi venne incontro e mi abbraciò, non potei fare a meno di abbracciarla pure io. Mi è mancata davvero tanto.
Si avvicinarono anche gli altri a salutarmi, ma mi accorsi che Dusan era ľ unico che mi guardava sorpreso ma allo stesso tempo infastidito.
A: Starai con noi per tutto il viaggio?
L: No purtroppo, tra due giorni me ne andrò, inizierò il corso d' informatica, quindi ho il tempo contato.
Ovviamente non venne a salutarmi, stese nello stesso posto, nella stessa posizione e con lo stesso sguardo tutto il tempo.
Poco dopo andai in camera mia.
Chiesi ad Ale di passare da me prima di andare in camera sua con la scusa di farmi raccontare quello che fece in questi due giorni, ma in verità ľ ho fatto solo per capire cosa faceva nel motoscafo con lui.
Mi raccontò tutto nei minimi dettagli e dal suo viso vedevo che si stava divertendo molto.
L: Ma senti una cosa... Feci una piccola pausa per cercare di trovare le parole.
L: Stamattina ho letto un articolo, dove diceva che Dusan era in compagnia di una ragazza.
La sua faccia era confusa, e ci riflettè molto su quanto ho detto. Gli mostrai la foto.
A: Ahhh, certo che non possono farsi neanche una vacanza in pace.
L: Eh si, ma tu perché eri nel motoscafo con lui? Non eri in pessimi rapporti con lui?
A: Ultimamente abbiamo affrontato i problemi che avevamo tutti e due ľ uno verso ľ altro, e ho scoperto che non è un cattivo ragazzo.
L: Ah quindi siete amici?
A: Beh, amici no, però il nostro rapporto è cambiato.
L: Ah buono a sapersi. Le rivolsi un sorriso finto.
A: Che c'è? Ti crea problemi? Mi chiese preoccupata.
L: No. Ho solo paura di perderti.
A: Oddio, noo! Perché pensi questo. Tra me e Dusan non ci potrà mai essere niente di più che un' amicizia.
Rimanemmo tutti e due in silenzio per un pò, ma poi le feci un altra domanda.
L: Ma a questa vacanza chi ti ha invitato?
A: Dusan.
Strinsi le mani ľ una con ľ altra e mi morsi il labbro inferiore. Quel ragazzo mi urtava e anche tanto.
Mi guardò preoccupata e con tono un pò aggressivo parlò
A: Ora posso farti delle domande io!? Come mai sei venuto qua?
L: Per vederti.
A: A me non sembra.
L: No tesoro, sono serio. Mi mancavi tanto. Sta volta mi resi conto che era meglio andare sul calmo, e così facendo si calmò anche lei.
Ci guardammo svariati secondi negli occhi e poi ľ abbraciai.
L: Mi dispiace. Ľ abbracio lo ricambiò solo alľ ultimo. Quando mi staccai dalľ abbracio avvolsi il suo viso con le mie mani e le diedi un bacio, che lei non ricambiò.
A: Ma quindi tu non ti fidi di me?
L: Certo che mi fido di te!
A: Ma allora perché mi hai fatto tutte queste domande? Se non ti fidi di me non c'è altra spiegazione.
L: Sono serio, mi sei mancata tantissimo.
Fece un lieve sorriso, credo che mi ha creduto.
Guardò il telefono e poi si rivolse a me.
A: Sono le 22:30 passate, vado a dormire.
L: Vabbene tesoro, buona notte. Gli diedi un bacio sulla guancia e se ne andò senza darmi la buonanotte.
POV ALE Ero veramente delusa della discussione avuta con Luca. Tornai nella mia stanza e Camilla mi chiese subito cosa mi fosse successo.
A: Ho discusso pesantemente con Luca. Sospirò e mi fece sedere vicino a lei.
Le raccontai tutto, e persino lei rimase sconvolta.
C: Ascolta Ale, non vorrei essere ripetitiva, ma a quanto vedo e anche per quello che mi racconti, Luca è una persona tossica.
A: No, non penso. La mia paura è che non si fida di me.
C: Amica mia ascolta, lo dico per te, se continuate così le cose peggioreranno. Se non si fida di te c'è qualcosa che non va.
A: Secondo me è il suo carattere, e riflettendoci è anche parte di dimostrazione del suo amore.
C: Ok credila come vuoi, ma questa situazione al momento non mi piace.
Mi fa piacere che lei si preoccupi per me, ma secondo me Luca è solo preoccupato.
A: Comunque grazie che ti preoccupi per me, ma secondo me è tutto apposto.
Mi sorrise e annuì. Dopo eserci preparate per la notte ci dammo la buonanotte e mi addormentai.
POV CAMILLA Ed ecco qua i primi segni di tossicità.
Prima sembra che tutto vada per bene, in questo caso la conoscenza è la frequentazione. Molto spesso anche nella frequentazione vi sono segni di tossicità, ma nel caso di Ale fortunatamente (o sfortunatamente) quei passaggi sono andati bene.
Poi si hano i primi segnali di gelosia, ma non di quella gelosia protettiva, ma una gelosia che và oltre alla realtà, si creano scenari che magari neanche c'entrano.
Man mano le cose potrebbero peggiorare e sono molto preoccupata.
Non vorrei che lei pensasse che io sia gelosa di loro, ma se lo dico, lo dico solo per il suo bene.
Dusan non gradisce neanche la presenza di Luca, magari domani provo a parlarne anche con lui.
Spazio autrice: Ciao a tutti e Buon natale!!❤️
Oggi nonostante sia festa questa capitolo è un pò cupo. Piccolo spoiler: nel prossimo capitolo ci sarà un confronto tra Camilla e Dusan e vedremo i due ď accordo.
Detto ciò vi auguro buone feste e cercherò di pubblicare il prima possibile!
