POV CAMILLA
Stamattina ero piuttosto stressata, sarà per la discussione avuta ieri ma cercavo di non darlo a vedere.Ieri sera, prima di dormire mi accorsi che a quanto pare, Dusan non abbia delle buone idee su Luca. Non so il motivo, ma ľ unica cosa che mi importa è avere qualcuno che la pensa come me.
Infatti, sta mattina il caso vuole che ci incontrammo nel corridoio.
C: Buongiorno Dusan!
D: Buongiorno anche a te.
Accennò un piccolo sorriso e percorse il corridoio.Un idea pazza ronza nella mia testa.
E se ne parlassi con lui?
Scendendo nella sala colazione, ľ idea stava prendendo la meglio su di me. Magari un confronto non farebbe male.Per mia fortuna Dusan stava facendo colazione da solo e mi siedo vicino a lui.
Mi guarda confuso. Prima ď ora non abbiamo avuto modo di parlare, quindi penso che gli sembrerà strano.
D: Non mangi niente?
Mi porse quella domanda per rompere un pò il ghiaccio.C: No, non ho tanta fame.
D: Capisco... Hai bisogno di qualcosa?
C: Bhe... Si. Cercherò di non girarci troppo intorno.
Il suo sguardo incuriosito mi fece capire che voleva sapere di più.
C: Non voglio sembrare una ficca naso, però, non ti sembra strano che Luca sia venuto?
D: Devo essere sincero?
Accenno un si con la testa.D: Si, cazzo! Sarà sicuramente venuto per controllarla.
C: Quindi la pensiamo alla stessa maniera.
Mi accenna un paio di si con la testa.
D: Ma dimmi una cosa invece. Hanno litigato?
C: Si.
D: Come mai?
C: Dice che ha visto un articolo che parlava di voi.
D: Di noi?
C: Sii, per la curiosità ho anche guardato.
Cerco ľ articolo e glielo faccio leggere.
D: Assurdo.
C: Esattamente.
D: Quindi quel coglione ha ben pensato che io e lei stessimo insieme e quindi è venuto qua per controllarla.
C: Molto probabilmente.
D: Appena ne ho ľ occasione lo sistemo per le feste.
C: Beh, allora siamo due.
Un momento di silenzio avvolse tavolo. Si vedeva chiaramente che era preoccupato.
D: Ma lei come sta? Cioè come ľ ha presa?
C: Giustamente ci è rimasta male. Non è bello sentire o soprattutto capire che il tuo ragazzo non si fida di te.
D: Ma tu che le hai consigliato?
C: Io le ho detto di lasciarlo, perché come ha fatto questo, potrebbe fare anche altro.
D: Mamma mia non mi fare pensare al peggio.
C: Ma lei pensa che questa è una dimostrazione del suo amore, nonostante ci sia rimasta male.
D: Capisco.
Cambiammo discorso perché man mano vennero i ragazzi e a breve sarebbero venuti anche loro.
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Ľ odio porta ad amarsi
RomanceAlessandra è una ragazza di origini siciliane, trasferita a Torino per studi. Con ľ aiuto delľ Università avrà ľ opportunità di poter aiutare lo staff della juve per poter fare pratica sportiva. Il suo sogno è sempre stata la fisioterapia, ma per po...