Vorrei tanto invitarli a casa, ma non sapevo se a Jin avrebbe dato fastidio. Ma che cazzo vado a pensare <<Ragazzi che ne dite se stasera venite tutti a casa di Jin? Staremo un po' insieme.>> Jk si avvicina e mi da una piccola spallata <<A casa di Jin? È anche casa tua ora coach Kim >> mi dice prendendomi in giro. <<OOOKKKK.... Per quanto andrà avanti questa storia adesso? >> <<Per Jk? Andrà avanti per sempre. Adesso sei coach Kim.>> mi dice ridendo Jimin. <<Ragazzi, smettetela adesso. Marina posso parlarti un attimo? Vieni, andiamo nel mio studio. >> improvvisamente Nam si fa serio e tutti insieme a lui. Che stava succedendo? <<Certo, andiamo pure. >> lo seguo e sento che sto per sentirmi male di nuovo. Lo studio di Nam era semplice, sobrio e sofisticato, proprio come lui è anche qui padroneggiava una strumentazione pazzesca. <<Siediti pure... >>faccio come mi dice <<... oggi abbiamo avuto notizie di Jin....>> e perché me lo sta dicendo con quella faccia? Non sono passate nemmeno 24 ore, è successo già qualcosa? <<NAM? PARLA? >> il mio stomaco è di nuovo sottosopra <<... resterà una settimana in quarantena come prima prova di addestramento, quindi non potrà usare il telefono. Dopo questa settimana potrà usarlo solo per trenta minuti, ma non sarà il suo cellulare ma un telefono fisso. Tra 5 settimane avrà la cerimonia di laurea e potrai vederlo per poche ore. Ma potrà usare il suo cellulare anche se non per molto tempo. >> ok <<Nam, c'è un bagno qui? >> lui mi indica la porta e io corro dentro per vomitare si nuovo. Che cazzo stava succedendo. Dopo aver lavato la bocca esco <<È tutto a posto? >>mi chiede preoccupato <<Non lo so. Avrò mangiato qualcosa che mi ha fatto male ieri, non sono molto abituata al vostro cibo. In più mettici tutta la tensione di questi giorni. È solo stress Nam, stai tranquillo. >> fa no con la testa <<Intendo è tutto a posto ? Per quello che ti ho detto. >> è come poteva esserlo <<La situazione è questa Nam, cosa dovrei fare? Sapevamo che non sarebbe stato facile, l'importante è che Jin stia in salute e faccia bene. Per il resto dobbiamo tenere duro perché per lui sarà più difficile e questo vale anche per voi quando andrete. Passerà in fretta e ci lasceremo tutto alle spalle... >> non lo vedo molto convinto <<... piuttosto, tu che mi racconti, il tuo album è uscito, stai avendo un gran riscontro. >> lui sorride annuendo <<Hai avuto modo di ascoltarlo? >> mi chiede <<Certo, ti rispecchia molto. >> <<Praticamente è la storia della mia vita negli ultimi anni... >>viene interrotto da un suono deciso, qualcuno aveva bussato e stava entrando <<Sei pronta signora Kim? Andiamo a fare la spesa e poi cuciniamo per stasera. >> dice entrando nello studio Yoongi <<Vabbé ragazzi, cioè.... Non potete prendermi in giro così adesso. >> dico mettendomi una mano sul viso <<Ma smettila che ti piace troppo essere chiamata così. >> effettivamente aveva ragione <<Si è sentita male di nuovo, quindi tienila d'occhio. >> lo avvisa Nam alzandosi <<Ah.. Tranquillo non la perdo di vista. >> cioè? Adesso sarà sempre così? PER UN ANNO E MEZZO? <<Smettetela eh! So badare a me stessa. >> <<Si.. Si.. Lo sappiamo. >> dicono insieme. Strafottenti proprio come il fratello maggiore erano. Nam ci saluta << A più tardi. >> noi usciamo dallo studio.
Durante la cena i ragazzi stavano raccontando le loro ultime esperienze di lavoro, io li ascoltavo con piacere, era da tanto che non li vedevo e mi erano davvero mancati, eravamo al completo.... O quasi. Una morsa al cuore è purtroppo inevitabile, ma lui che sembra sempre disattento e fuori dal mondo si accorge di qualcosa <<Coach Kim... >> quel nome mi strappa un sorriso <<... stai bene? >> annuisco <<Sto bene, tranquillo Jk. >> lui fa una smorfia <<Vi siete sposati senza di noi, come avete potuto? >> poi mi rimprovera <<Penso che una spiegazione sia d'obbligo . >> poi interviene Nam <<Ma davvero qui nessuno sapeva niente? >> chiede Chiara guardando Debora e Kate, quelle che di solito erano più vicine a me. Loro fanno di no con la testa. Io guardo Yoongi <<Ah! Ecco, ovviamente fatta eccezione per il suo preferito, che ha dimenticato cosa vuol dire la fiducia tra una coppia. >> non avevo mai visto Jimin così risentito <<Ragazzi, no..... >> carezzo il braccio di Jimin che era proprio di fianco a me <<... non pensate mai che sia stato facile fare una cosa del genere senza le persone che amiamo. Innanzitutto io non ho un preferito, è stato Jin a raccontare tutto a Yoongi in un momento di sfogo. Yoongi può confermare... >> lui dice di sì <<... io gli sono grata perché non è stato facile mantenere questo segreto e avere qualcuno con cui i parlare è stato di aiuto. Non abbiamo detto niente perché non potevamo permetterci di fare errori. È stata tutta un idea di Jin. Prima che andassi a parlare con mio padre, lui mi disse che aveva un idea "Diventa mia moglie, così potrò intestati le quote e tutti i miei averi, in modo che non avrai problemi per il voto e se mai ti dovesse servire denaro. "... queste sono state le sue parole. Una proposta al quanto originale. >> mi viene da sorride pensando al quel giorno. <<Niente anello e cose romantiche? >> chiede deluso Tae. Io gli dico no <<Ci mancavano solo quelle, chissà quanto lo avrà fatto penare prima di dirgli si. >> dice Floriana guardandomi storto <<Ah... ti sbagli. Gli ho detto si subito. E non per interessi, perché non mi interessano ricchezze e proprietà . Io gli ho detto subito si perché sapevo che lui me lo stava chiedendo sinceramente, anche se aveva usato quelle scuse per chiederlo. >> era la verità e i ragazzi mi guardano con tenerezza, i miei occhi diventano lucidi e faccio spallucce perché non riesco più a parlare. <<Jin young è un genio, ha ottenuto quello che più desiderava e ti ha messa al sicuro in una volta sola. >>afferma Jhope ammirato. Vedo che guarda Debora e lei di nuovo abbassa lo sguardo... questa volta non mi sono sbagliata. Che cazzo sta succedendo? <<Quindi non avrò mai l'onore di pettinare i tuoi lunghi capelli per il matrimonio?>> i miei pensieri vengono interrotti da un una Chiara delusa. <<Pensate davvero che appena torna, Jin non vorrà festeggiare il nostro matrimonio con voi? Puff.... sarà la seconda cosa che vorrà fare appena uscito da quella caserma.>> dico disperata portandomi le mani in viso << La seconda? La prima quale sarebbe? >> chiede Samar. Io guardo i ragazzi che ridevano perché stavano pensando la stessa cosa mia <<Salutare gli army finalmente con una live. >> spiega Yoongi <<Esatto! >> dico indicandolo con il dito facendo un occhiolino. <<Tranquilli, lui vorrà festeggiare con voi, e io sarò costretta ad indossare un abito da sposa, non potrò dire di no a questo. >> << Wow, già ti immagino attraversare la navata. Il vestito lo disegnerò io. >> dice Samar con occhi sognanti <<E io canterò. >> poi dice Jk <<Yoongi si occuperà della produzione e io e Jhope con l'aiuto degli altri ovviamente scriveremo un testo degno dell'evento. >> Nam... il leader che doveva organizzare tutto. Io ero divertita e commossa da tutto questo <<Mi dio come sei cambiata. Un anno fa avresti bruciato vivo con lo sguardo chiunque avesse osato dire queste cose. >> poi Kate interviene come una doccia fredda <<Lei è sempre stata così, aveva solo bisogno delle persone giuste che la spronassero a fare uscire questa parte di se. >> Tae rimprovera Kate e lei le fa una linguaccia. Cioè questi due sono cane e gatto. <<Ragazzi, la volete finire? Peccato che Jin non abbia istallato un palo qui in mezzo al salone. Vi avrei chiesto una performance. Sarebbe stato divertente. >> tutti iniziano a ridere, tranne i due interessati. Io li guardo interdetta <<Sappiate che ve lo rinfaccerò per il resto della vita. Non potete capire il lavoro che abbiamo dovuto fare. >> adesso sembrano mortificati, ma io sorrido insieme a gli altri. <<C'è un'altra cosa che dovete sapere... >> Yoongi interviene zittendo tutti. Cosa c'era ancora? <<... c'è una cosa che lei ha fatto che se non ve la mostro non ci crederete mai. >> mi guarda <<Noooo, no, no, no, no Yoongi ti prego. >> lo imploro, ma lui ovviamente non mi calcola proprio. Si avvicina allo schermo gigante che era situato sulla parete e inizia ad armeggiare. Dopo pochi minuti le immagini di me che provavo appaiono sullo schermo. I ragazzi ovviamente si girano tutti verso di me stupiti e io nascondo il viso tra le braccia accasciandomi sul tavolo dalla vergogna. Poi non contento fa ascoltare anche la canzone <<Coach.... Waaaa, non lo avrei mai detto. >> Jk mi dice avvicinandosi quando tutto era finito. <<Si, nemmeno io che Yoongi avesse il potere di trasformare una semplice voce in qualcosa di straordinario. >> affermo alzando la testa. Ognuno di loro fa un commento, ma erano più increduli del gesto che della performance in sé e per sé. <<Continua pure a dire quello che vuoi. Scriverò una canzone per noi un giorno. >> mi prende in giro Yoongi <<Ah, ma smettila. Jimin per favore te lo porti via?... Grazie >>. Dopo qualche minuto i ragazzi si concedano, ma chiedo alle ragazze di restare, avevo da chiarire alcune cose con loro. <<Non vuoi rimanere sola la prima notte coach Kim? >> mi prede in giro Jk <<Ah ragazzino, non è certo la mia prima notte questa. Per favore non ricordarmi la mia prima vera notte, è stata allucinante. >> dico cercando di non risultare troppo severa <<Mianhae! >> esclama Yoongi mettendosi una mano dietro la testa imbarazzato <<Oh, non è che sei stato l'unico a farmi impazzire quella sera.>> cerco di non farlo sentire troppo in colpa. Jimin prende il suo ragazzo sottobraccio e lo trascina via, Tae e Jk escono dopo avermi stritolata e baciata, ah aiuto. Jhope che non aveva parlato molto tutta la serata mi chiede quando sarei partita << Ho l'aereo dopo domani. Tutto a posto? Ti vedo strano. >> sorride << Verrò in Italia anche io per qualche giorno appena finito alcune cose che ho in programma e non posso rimandare. >> mi informa. <<Sarebbe fantastico. Ti aspetto. >> Quando restiamo soli Nam si ferma sull'uscio <<Prometti che se hai bisogno e ti senti sola mi chiamerai. Lo so che sei forte e affronterai tutto nel migliore dei modi, ma so cosa significa quando qualcuno ti lascia un vuoto incolmabile, non devi superarlo per forza da sola. >> e perché adesso doveva farmi piangere? <<Lo farò presidente, te lo prometto. >> mi stringe in un abbraccio che ricambio e mi bacia i capelli. Mi sentivo fortunata, Jin mi aveva lasciato il bene più grande. La sua famiglia, che si sarebbe presa cura di me.
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".. Sfondare il muro tra ciò che voglio dire e quello che non posso dire..."
Fiksi PenggemarNon ho una vera descrizione per questa storia, ho sempre pensato che fosse un delirio di una pazza. Un giorno incoraggiata da alcune amiche ho cominciato a scrivere e poi ho continuato..... Ogni riferimento a fatti o persone è puramente casuale e d...