Prologo.

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"«Se ridi il mondo ride con te, se piangi piangi da sola.»
Con queste parole é salito sul treno. Il mio migliore amico sta partendo, e solo per merito mio. O forse colpa mia, bho, non so.
É strano come tutte le cose alla fine prendano un verso sbagliato.
E noi ce la prendiamo con il mondo, ma é solo colpa nostra.
L'Universo ha sempre un piano, ma in questi piani perfetti entriamo in gioco noi umani e le scelte che facciamo. E roviniamo tutto.
C'é chi dice di seguire la testa, chi dice di seguire il cuore.
E io ho scelto la prima opzione. Ma forse ho sbagliato. Anzi, senza forse. Ho sbagliato alla grande perché avrei dovuto utilizzare il mio cuore e tenere il mio migliore amico qui accanto me. Perché lui adesso non sarebbe su quel cazzo di treno, ma sarebbe qua con me, magari stesi sul divano con i pop corn in mano a vedere video divertenti su YouTube.
Ma lui non c'é.
E io questo non me lo perdoneró mai."
-Il diario di una ragazza.

Stamattina sono andata in stazione per riportare a casa mio cugino, che arrivava da Milano.
Mentre aspettavo che il suo treno arrivasse, ho visto una ragazza che piangeva e aspettava.
Aveva un diario in mano e ha iniziato a scrivere su questo quaderno rivestito di stoffa colorata.
Mentre scriveva, una ragazza l'ha richiamata e lei, prontamente, si é alzata e l'ha abbracciata forte.
Se n'é andata via con lei e ha lasciato il suo diario incustodito.
Curiosa, l'ho preso e ho iniziato a leggere qualche pagina.
Ho riportato qui sopra alcune righe di questo bellissimo racconto, perché si, non é un diario, ma un racconto della sua vita.
Spero che vi piaccia.
Ci rivediamo alla fine di questa avventura, un bacio
Yle

Madness||Matteo Tiberia.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora