Capitolo 32.

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Apro lentamente gli occhi ritrovandomi stesa sul mio letto, con i vestiti stropicciati e i capelli spettinati.

Quanto tempo ho dormito?

Controllo l'orario e noto con stupore che sono già le otto e che fra un'ora dovrei essere in spiaggia da Matteo.

«Merda! Merda! Merda!» esclamo scendendo velocemente le scale e leggendo un post it lasciato appeso al frigo da mia madre:

"Stasera abbiamo organizzato una cena al ristorante con dei nostri colleghi. Se esci lascia un biglietto."

Lascio cadere il foglietto giallo a terra e bevo un bicchiere d'acqua, per poi tornare in camera e controllare i social network.
Alle otto e mezza mi preparo per andare in spiaggia. Non devo fare nemmeno un minuto di ritardo!
Indosso degli shorts e una canotta nera, abbinando Vans e una treccia a spina di pesce, la mia preferita!

Per fortuna da casa mia alla fermata degli autobus non ci vuole molto, cosi in pochi tempo mi ritrovo con la sabbia dorata e fine tra le scarpe.
La spiaggia é abbastanza affollata. Ci sono tantissimi ragazzi, quasi tutti miei coetanei, che festeggiano la notte di San Lorenzo facendo faló e guardando le stelle, in attesa di quelle cadenti.

Eccolo li. A pochi passi da me si trova lui, con il suo solito ciuffo davanti al viso e il suo solito sorriso che mi fa impazzire.
«Speravo accettassi il mio invito.» dice lui, non appena mi vede.
«É l'ultima sera insieme... Preferisco non sprecarla.» sospiro.
«Vieni.» mi dice prendendomi per mano e iniziando ad incamminarsi verso gli scogli.
Ci sediamo su uno di essi e iniziamo ad ascoltare il rumore del mare che si infrange contro la costa.
Scruto il cielo e inizio a contare le stelle, anche se so che é impossibile poterle contare tutte.
«É una notte davvero magica, questa.» sussurra Matt, guardando in alto.
«Già... Speriamo di vedere qualche stella cadente!» esclamo io.
«E tu che desiderio esprimeresti?» chiede lui.
«Dovresti saperlo...» sospiro.
«Lo so.» sospira lui.

Altro che notte delle stelle cadenti, questa sembra la notte dei sospiri.

«Mi mancherai tanto.» dico io.
«Anche tu, Gré.» risponde lui. «Perché io, nonostante tutto, ho capito..»
«Si?» chiedo sgranando gli occhi.
«Che ti voglio troppo bene per perderti.» finisce lui.

Ah. Ammetto di essermi illusa, ancora.

«Guarda! Una stella cadente!» esclamo indicando il cielo.
«Esprimi un desiderio!» sorride lui.
Socchiudo gli occhi ed esprimo il mio desiderio. La stessa cosa fa Matt.
Chissà che cosa ha espresso...
«Senti, ho un'idea!» esclama lui.
«Dimmi.»
«Che ne dici di passare il resto della notte qua in spiaggia? Ho chiamato anche gli altri...»
Annuisco e sorrido.

"É l'ultima sera, divertiti!" penso senza staccare gli occhi dal cielo scuro contornato da stelle piccole e luminose.

Alle undici vedo arrivare Lorenzo, Enzo e Cristiana con in mano buste della spesa.
«Abbiamo portato tutto ció che serve per festeggiare la partenza di Matteo e passare questa notte!» esclama Enzo, indicando le buste.

I ragazzi si siedono accanto a noi e tirano fuori bottiglie di Coca-Cola, panini, cioccolata e gelati.

«Siete fantastici!» ride Matteo.

Iniziamo a divertirci molto, giocando a giochi stupidi ideati da Cris, guardando le stelle e facendo scherzi telefonici ai ragazzi della palestra.
É tutto cosí bello, ma io non faccio altro che pensare a quando Matteo starà nuovamente tra le braccia della sua ex, che adesso non é piú tanto ex, e magari si dimenticherà di me...

Sono le quattro del mattino.
Tutti dormono sulla spiaggia, eccetto io, che mi ritrovo seduta sullo scoglio, mentre i miei amici sono sdraiati sulla sabbia e dormono tranquillamente, senza problemi.
Non riesco a prendere sonno nonostante la scorsa notte abbia dormito poco.

«Gré? Che ci fai ancora in piedi?» chiede Matt.
«Che ci fai tu ancora sveglio?» ribatto.
«Ho sete.» risponde tranquillamente.
«Io non riesco a dormire.» spiego.
«Hai qualche problema?» chiede lui, sedendosi accanto a me e passandosi una mano tra i capelli per "pettinarli".
«A parte il fatto che presto ti dimenticherai di me?» inizio io.
«Un momento, un momento! Tu credi davvero che io possa dimenticarmi di te? Dici sul serio?»
«É ovvio che lo farai! Tutte le amicizie, barra relazioni, a distanza terminano!» esclamo io.
«Pensavo ti fidassi di me, Gré. Io non potrei mai dimenticarmi di tutto quello che abbiamo passato insieme, a partire dal nostro primo incontro a finire dalla nostra prima litigata...» mi consola lui.
«Mi dispiace Matt, ma é troppo difficile accettare tutto ció.» abbasso lo sguardo.
«Io non voglio che tu sia triste...» sussurra lui facendomi una carezza alla guancia «Senti, mi ero promesso che ti avrei dato questa lettera domani, prima della partenza, ma penso sia il caso di dartela ora...» sussurra alzandosi ed estraendo dal suo zaino una busta bianca con scritto a caratteri cubitali:

"PER LA RAGAZZA PIÚ IMPORTANTE DELLA MIA VITA."

Non faccio in tempo a chiedergli spiegazioni, perché Matt si rimette a dormire, lasciandomi sola a sentire la brezza marina inondarmi le narici, con il venticello fresco tra i capelli sciolti e la busta in mano.
La rigiro piú e piú volte tra le mani, finché non decido di aprirla, curiosa di sapere il contenuto...

"Gré....."

#myspace
Hello everybody! ✋
Okay, vi avevo promesso un nuovo capitolo due giorni fa, ma avevo le idee confuse e non riuscivo a legarle bene tra di loro.
Ieri notte ho deciso di rivedere il mio film preferito e cosí ho trovato il modo di creare questo capitolo.
Dato che siamo in tema, giusto per conoscervi meglio, qual é il vostro film preferito? (Cosí stanotte faccio after e guardo film su film)
Bene, per oggi é tutto. Mi dileguo e alla prossimaaa❤

Madness||Matteo Tiberia.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora