Madness||Matteo Tiberia.

Capitolo 3.

É il momento dell'allenamento.
Mentre mi avvio verso la palestra, un ragazzo sullo skate, mi travolge e io, come una stupida, cado a terra.
Apro gli occhi, con un po' di fatica, e mi ritrovo faccia a faccia con un ragazzo, che mi guarda preoccupato.
«Scusa, ti ho fatto male?» chiede aiutandomi ad alzarmi.
«Bé, mi hai solo scaraventata a terra con il tuo skate!» esclamo, ironica.
«Che caratterino... A parte gli scherzi, stai bene?» mi chiede.
«Si, almeno credo.» rispondo, sempre un po' intontita.
«Menomale!» sospira sollevato.
Mi alzo da terra e lo guardo. Sposto lo sguardo sull'orologio che porta al polso. Sono le 18:55!!!
«Oh mio Dio, sono in ritardo!»
Arrivo di fronte la palestra già sudata, con il borsone pesante che mi sta rompendo lentamente una spalla e con il pensiero di quello che é successo poco fa.
Entro in fretta e furia nello spogliatoio e mi cambio.
Mi levo i vestiti che ho indosso e metto il kimono, allaccio la cintura di colore arancione (quinto anno) e faccio una coda molto disordinata.
Salgo sul tatami e saluto il maestro.
Inizio un leggero riscaldamento insieme agli altri che, per fortuna, non avevano ancora iniziato.
Dietro di me si trova Lorenzo, che ha al suo fianco un ragazzo che non riesco bene a distinguere.
Quando finiamo il riscaldamento, ci dividiamo nei soliti due gruppi, quello del kumité (il combattimento contro un avversario) e quello del katà (un insieme di tecniche che si eseguono per formare un combattimento con un avversario immaginario).
Io appartengo a quest'ultimo gruppo.
Ho provato per cinque anni il kumité, ma dopo un po' ho iniziato ad avvicinarmi al katà e ho notato che sono anche piú brava, perció ho deciso di allenarmi solo in questa specialità.
Lorenzo, Enzo e Cristiana, invece, praticano il combattimento.
Mentre aspetto che arrivi il maestro Gino, ovvero il maestro addetto ai katà, riscaldo un po' le caviglie quando sento una voce che mi richiama.
«Ehi.»
Mi giró e mi ritrovo di fronte al ragazzo nuovo, lo stesso che poco prima mi aveva quasi uccisa con il suo skate.
«Chi si rivede!» sorrido.
«Questo é il gruppo del katà, vero?» chiede il ragazzo passandosi una mano tra i capelli castani.
Che figo.
«Si, é questo. Di solito siamo quattro ragazze e due ragazzi, ma oggi ci sono solo io, stranamente.» dico.
«Ah, capisco.. Comunque, mi scuso ancora per prima. Io mi chiamo Matteo, piacere.» risponde lui porgendomi una mano.
«Io sono Greta.» dico stringendo la sua mano.
Lo guardo dritto negli occhi, sono bellissimi.
«Sei nuovo, vero?» chiedo, un po' imbarazzata dalla situazione.
Bé, é ovvio che é nuovo, Greta, non l'hai mai visto prima d'ora, che cazzo di domande fai?
«Veramente no... Ho praticato il karate per circa otto anni, fino a compierne quindici, poi peró mi sono dovuto fermare a causa di alcuni problemi personali e oggi, dopo tanto tempo, sono tornato. E non potrei essere piú felice!» esclama lui, con un sorrisino molto carino.
«Possibile che non ti abbia mai visto?» chiedo sorpresa.
«Effettivamente, nemmeno io ti ho mai vista qua. É strano.» dice lui.
«Già... Comunque, ti unisci a me per i katà o preferisci fare kumité?» domando, sperando che scegliesse la prima opzione.
«Ho praticato il kumité fino a quando non ho dovuto abbandonare. Penso proprio che inizieró a fare katà da oggi.» risponde lui sorridendo.
Che cazzo di sorriso che ha.
«Bene, almeno non rimarró da sola!» esclamo sorridendo.
•••
É finito l'allenamento.
Mi reco nello spogliatoio e vado sotto la doccia per rinfrescarmi un po'.
Indosso nuovamente i vestiti che portavo poco prima di allenarmi e mi sistemo il trucco e i capelli.
Esco dallo spogliatoio e mando un messaggio a mia madre per avvisarla che ho terminato e che l'avrei aspettata per tornare a casa.
Mi siedo in segreteria, dove si trova Claudia, la segretaria dell'Accademia, con cui inizio a chiaccherare animatamente.
«Che mi puoi dire del ragazzo "nuovo", Matteo?» chiedo io.
«Quel ragazzo l'ho cresciuto io... É arrivato qua in palestra quando aveva sei anni, nemmeno. Era cosi dolce con tutti...» sorride la donna...

#myspace
Ehilà
Come state? ❤ Io sono molto in ansia in questi giorni a causa degli esami... Sto studiando come una pazza e non ce la faccio piú! Quando finisce tuttoooo?
Bando alle ciancie, spero che il capitolo vi sia gustato
Ieri é uscito un nuovo video dei ragazzi, una challenge... Sono tornati a fare i video come una volta, che bello
Okay, smetto di scrivere e ci vediamo al prossimo capitolo!!!