Madness||Matteo Tiberia.

Capitolo 7.

Mi addormento con il telefono tra le mani.

La mattina ecco suonare la sveglia, come sempre.

Prima di alzarmi dal letto, controllo il cellulare e con mia sorpresa trovo un messaggio, un suo messaggio.

Da: [Matt]
Sorry! Mi sono addormentato presto ieri sera. Se ti va, oggi ci incontriamo per continuare le lezioni di skate.
Ah! Buongiorno❤

Sorrido. Troppo.

Scendo in cucina per fare colazione e incontro mia madre.

«Buongiorno.» sorride lei.
«Ciao!» esclamo al settimo cielo, abbracciandola.
«Come mai tutta questa felicità stamattina, eh?» mi chiede lei, con un sorrisetto malizioso.
«Non posso essere felice?» chiedo.
«Non quando vai a scuola.» ride lei.
«Okay, hai ragione!» esclamo ridendo. «É solo che, stamattina la giornata é iniziata... bene.» sorrido.

•••
Ultima ora di scuola.

Matematica.
Che bello.

No, non é vero. Io odio la matematica.

«Hai fatto gli esercizi?» chiedo a Cristiana.
«Si, ma non credo siano giusti.»
«Non fa niente, fammi copiare!!!» esclamo, in preda al panico, quando vedo il professore entrare nell'aula.

Inizio a copiare velocemente gli esercizi di matematica, che io non ho mai capito, quando sento il professore richiamarmi.

«Cosa sta facendo lei al terzo banco?» chiede, con tono severo.
«Io? Ehm.. no, io stavo.. stavo, cioé scrivendo il..»

Non finisco la frase perché si sente bussare alla porta dell'aula e dal corridoio sbuca la collaboratrice Nina.

«Massei, a casa.» dice la donna.

Ringrazio tutti i Santi che mi hanno tolto da questa situazione infernale.
Ma perché mia madre é passata a prendermi prima? Non é mai successo in tre anni di scuola superiore.

Esco dall'aula e scendo le scale fino ad arrivare nell'atrio, dove mi aspetta un gran sorriso.

«Matteo? Ma cosa ci fai qua?» chiedo, sorpresa e felicissima.
«Ho pensato di passarti a prendere prima.. Ho chiamato Cristiana verso le dieci e ci siamo messi d'accordo.» sorride lui.

Usciamo dal cortile e iniziamo ad incamminarci verso la Skate Park.

«Ti giuro, mi hai salvata! Se non fossi arrivato tu mi sarei beccata sicuramente una nota.» dico.
«Ormai sono il tuo angelo custode!» esclama lui, vantandosi.
«Che onore!» esclamo io ridendo.

Spero sia per sempre il mio angelo, lo spero veramente.

Allo Skate Park continuiamo le lezioni di skate e tra una caduta e un'altra, tra una risata e un frullato al cioccolato, é il momento di rientrare a casa per pranzo.

«Sono stato bene con te.» dice lui, mentre mi riaccompagna a casa.
«Io anche, é davvero bello passare del tempo con te.» sorrido io.

Silenzio imbarazzante. Anche troppo.

«Secondo te» inizio a parlare «potrei farlo un tatuaggio sul polso? Uno piccolo, eh.»
«Perché dovresti farti un tatuaggio?» mi chiede Matt con aria stupita.
«Perché mi piacerebbe avere un tatuaggio... Insomma, non dico un tatuaggio di quelli grandi che coprono tutto il corpo, pensavo ad una piccola scritta o frase sul polso sinistro.» spiego io, toccandomi il braccio.
«Bé, dovresti esserne molto sicura. E poi ci vuole un adulto che firmi un documento, perché tu sei minorenne. E tua madre é d'accordo?»
«In realtà non le ho chiesto niente, perché sono sicura che la sua risposta sarà un secco no.» sbuffo io.
«Se non hai il suo permesso allora, non puoi fare niente!» fa spallucce lui, con un mezzo sorriso sbilenco.
«E se mi accompagnassi tu?» chiedo, sperando in una sua risposta affermativa.
«Oh no! Non posso farlo, scusa.»
Sbuffo.

Arrivo a casa e pranzo insieme ai miei.

«Com'é andata oggi la giornata?» mi chiede mio padre.
Rispondo un mezzo "bene" e torno a mangiare il mio piatto di pasta asciutta.
La conversazione non và oltre.
A volte, questa cosa mi rattrista, e non poco.
Con i miei genitori non c'é dialogo. Loro pensano che la mia vita sia semplicemente scuola-palestra, e che io non faccia niente tutto il giorno. Pensano che io sia asociale, forse.
Pensano che io non abbia una vita movimentata, forse.
Ma se davvero sapessero tutto quello che ho passato. Se davvero mi conoscessero, rimarrebbero stupiti dalla propria figlia.
Loro peró non sanno niente.
Loro pensano di sapere tutto, ma no...

#myspaceee
Salveee❤
Sono riuscita a pubblicare il capitolo, pensavo di non farcela proprio dato che sto continuando a studiare per gli esami... Alla fine, peró, sono una gran cazzata ahahah
Ieri c'é stata la prova di italiano ed é andata bene, oggi quella di inglese ed é andata molto bene. Domani ci sarà il compito di matematica e qui ho un po' di paura, ma passerà anche questa :)
So che non ve ne frega niente, ma avevo voglia di scriverlo ahahah❤
Vi piace il capitolo? Spero di si:)
E niente, alla prossima bellissime❤
Ah! Grazie per le visualizzazioni*-*