Love is @ videog@me | taegyu |

Capitolo 4

Beomgyu credeva che avere Taehyun tra i piedi sarebbe stato molto più complicato, invece, nonostante convivessero da circa un mesetto, si erano incontrati solamente qualche volte nel corridoio per un saluto veloce.
Il pro-player, infatti, quando era in live, rimaneva chiuso in camera sua per ore, mentre il pomeriggio andava alla Gaming House per gli allenamenti con il team in vista dei mondiali. Nel fine settimana, invece, al massimo si organizzava con Kazuha per pranzare e cenare insieme, ma Taehyun non era mai stato dei loro, nonostante i continui inviti della ragazza.
Il biondo era solito trascorrere i giorni feriali in facoltà, era, infatti, al secondo anno di Marketing e Comunicazione. Poi, quando, ritornava dall'appartamento, faceva una doccia veloce per andare subito a trovare Yuqi o uscire con lei. Nei fine settimana era lo stesso: Taehyun decideva di stare dalla sua ragazza oppure andava a visitare insieme a lei qualche posto particolare.
Beomgyu, in un certo senso, si stava abituando alla presenza del biondo e, nonostante continuasse a pensare fosse decisamente il ragazzo più bella mai visto in vita sua, avere Yuqi nel suo appartamento o sapere che lui usciva solo per incontrare lei, avevano fatto crescere un certo disinteresse nei confronti del nuovo coinquilino. Quella specie di cotta estiva a Beomgyu era decisamente passata, era convinto ormai che lui e Taehyun potessero diventare persino buoni amici, nonostante fossero decisamente molto diversi tra loro.

Le giornate procedevano monotone e nonostante mancassero ancora due mesi, Beomgyu iniziava a sentire la pressione dei mondiali di League of Legends. Avrebbe voluto avere al suo fianco Soobin, ma ancora non aveva trovato un attimo per scrivergli, o almeno questa era la sua scusa. La verità è che non voleva e non sapeva cosa dirgli, nonostante Kazuha avesse provato più volte a farli riappacificare.
Quel pomeriggio di settembre il coach aveva lasciato piena libertà al team degli Star Seekers, consigliando loro di uscire e staccarsi da League of Legends per quel pomeriggio. Beomgyu aveva pensato di approfittare di quel tempo per fare una live su Twitch anche nel pomeriggio, ma effettivamente staccare dallo schermo come il coach gli aveva suggerito non era una cattiva idea.
A pranzo aveva provato a convincere Kazuha per fare un giro insieme, ma la sua amica aveva le prove per uno spettacolo in cui avrebbe fatto da prima ballerina.

- Non puoi chiedere di spostare le prove? Hai già provato tanto questa mattina... - Beomgyu cercò di convincere la ragazza che, invece, sembrava più che sicura della decisione presa.

- Gyu smettila. Quando tu hai i tuoi allenamenti nessuno ti rompe le scatole, vai da solo a farti una passeggiata. - aveva risposto la ragazza sorridendogli e combinandogli i capelli. - In vista dei mondiali dovresti proprio tagliarli! - aveva poi aggiunto notando quanto fossero diventati lunghi i capelli dell'amico.

- Oh assolutamente no, li taglierò solo se subiremo una sconfitta... Come un vero guerriero. - disse Beomgyu fiero - A proposito di capelli, Kai vuole farli di colore rosa per il torneo, cosa ne pensi? - chiese aspettandosi Kazuha andare in visibilio.

Ed infatti, la ragazza aveva iniziato a chiedere a Beomgyu di fargli numerose foto perché lei non vedeva l'ora di vederlo con i capelli rosa da fatina.
Tra queste chiacchiere si aprì la porta di ingresso, Taehyun con alle spalle una zaino gigante stava facendo ritorno dall'università.

- Hey Taehyun, ti unisci a noi per il pranzo? - chiese la ragazza che stava mettendo la tavola.

Beomgyu stava per replicare qualcosa sul fatto che, probabilmente, il loro coinquilino aveva già di meglio da fare che trascorrere con loro la pausa pranzo, ma contro ogni aspettativa Taehyun accettò di buon grado l'invito.
Per la prima volta da circa un mese di convivenza i tre inquilini dell'appartamento Nakamura si erano ritrovati a trascorrere del tempo insieme.
Il pro-player era rimasta abbastanza sconvolto dal comportamento di Taehyun, che più che un coinquilino sembrava una specie di fantasma in quell'appartamento.
Erano seduti tutti e tre al tavolo chiacchierando del più e del meno: quell'ambiente familiare riportò nella mente di Beomgyu i giorni in cui, seduto al posto di Taehyun, vi era Soobin. Si stava chiedendo semmai un giorno tutto sarebbe tornato come prima, se il suo amico si sarebbe stancato di Yeonjun per fare ritorno in Corea. Si stava perdendo tra quei pensieri finché Kazuha non lo tirò in mezzo nel discorso.