La sveglia era suonata presto come al solito quella mattina estiva, Taehyun si diede una mossa per spegnerla prima che Beomgyu potesse svegliarsi, anche se probabilmente non lo avrebbero svegliato nemmeno delle cannonate. Il bruno aveva il sonno così pesante che Taehyun avrebbe potuto anche mettere le casse per ascoltare la musica e Beomgyu avrebbe continuato a dormire. Questo era positivo per la loro relazione perché i due ragazzi avevano decisamente orari molto diversi. Per questo non capitava spesso che dormissero insieme nell'appartamento, avendo ognuno di loro una propria camera e i propri impegni.
Erano passati ormai sei mesi da quando erano tornati dall'Europa, da quanto si erano detti a vicenda che si piacevano e da quando tecnicamente avevano deciso di stare insieme. O meglio, non avevano mai chiarito il loro rapporto dopo quel giorno, all'esterno non davano l'idea di stare insieme, ma per chi come Kazuha viveva con loro aveva notato la differenza. Entrambi erano decisamente fin troppo riservati ed era raro che alla Gaming House, o in pubblico, stessero vicino o che si cambiassero qualsiasi tipo di carineria da fidanzati.Taehyun si era alzato dal letto e, dopo il caffè, si era diretto nel bagno con l'intento di prepararsi per andare a correre. Ultimamente si stava alzando presto per fare una corsa lungo il fiume, prima di recarsi all'università per incontrare il suo relatore o per seguire le ultime lezioni. La sessione estiva si stava avvicinando e a lui mancava poco per concludere il percorso di studi.
Si guardò allo specchio cercando di sistemarsi i capelli che avevano preso una forma piuttosto strana durante il sonno. Da quando, una decina di giorni prima, li aveva tinti di colore verde erano diventati più difficili da pettinare. Adesso la tintura verde non era più accesa come appena fatta, ma non sarebbe andata via facilmente. Gli piaceva il biondo, ma cause di forza maggiore lo avevano costretto a cambiare colore.
Erano passati solo pochi giorni, infatti, da quando aveva fatto ritorno dall'America. Gli Star Seekers erano stati invitati a presenziare al padiglione della Riot Games come campioni del mondo, durante la fiera del fumetto che si sarebbe tenuta a San Diego. Anche Taehyun, come manager di Beomgyu e ormai membro dello staff della squadra, era dovuto andare. Ma a loro due si era aggiunta anche Kazuha che grazie a qualche richiesta di Beomgyu, era riuscita a farsi passare come cosplayer del team per potersi unire al viaggio. La ragazza sognava di poter andare al comicon di San Diego fin da bambina e Beomgyu aveva fatto di tutto per permetterle di andare con loro. Quello che non si aspettavano, però, era che Kazuha oltre a prepare cosplay di League Of Legends, stava anche cercando di coinvolgere tutti a presentarsi un giorno con un gruppo di One Piece, il manga preferito suo e di Soobin. Appena mesi prima avevano saputo dell'invito alla fiera, Kazuha aveva iniziato a preparare i costumi decidendo che lei avrebbe fatto Nami e Soobin, che essendo già in America li avrebbe raggiunti, aveva deciso di fare Sanji. Al gruppo di cosplayer si era poi aggiunto anche Yeonjun, con cui Soobin aveva ripreso a sentirsi, proponendosi come Rufy. La ragazza, però, era convinta che Taehyun sarebbe stato uno Zoro perfetto, e così lo aveva stressato per mesi finché il ragazzo non aveva ceduto alla richiesta.
Ed era per questa ragione che ora i suoi capelli erano ancora di un verde piuttosto acceso: non gli andava di indossare la parrucca e aveva optato direttamente per tingerli. Dopotutto a Taehyun non erano mai dispiaciuti i capelli colorati, ma a Yuqi non piacevano. A Yuqi non sarebbero piaciuti nemmeno tutti i tatuaggi che adesso Taehyun aveva sul braccio. La sorella di Kai stava facendo un corso per diventare una tatuatrice professionista e ogni tanto chiedeva al fratello e ad i suoi amici di poter provare qualche disegno su di loro.
Se a Taehyun un anno prima avessero detto che in futuro si sarebbe tinto i capelli di verde e riempito di tatuaggi, probabilmente non ci avrebbe mai creduto. Eppure la sua vita nel giro di un anno, aveva preso una piega del tutto differente, ma era felice.
A Beomgyu non importava assolutamente nulla del suo aspetto fisico o di quello che faceva, diversamente da Yuqi che voleva avere il controllo su qualsiasi cosa, anche sull'aspetto del suo ragazzo.
Mentre, quando Taehyun aveva deciso di tingersi i capelli di verde aveva chiesto un'opinione a Beomgyu che aveva risposto semplicemente con "se ti piacciono dovresti farli". Il totale disinteresse del pro-player era cambiato, però, quando aveva visto la prova del cosplay. Appena tinti capelli, infatti, Taehyun aveva provato il cosplay cucito da Kazuha per la prima volta, e in quel momento Beomgyu aveva iniziato una lunga storia sul fatto che lui sarebbe dovuto rimanere allo stand della Riot mentre Taehyun vestito da Zoro, "mezzo nudo", avrebbe girato l'intera fiera.
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Love is @ videog@me | taegyu |
Fanfiction[COMPLETA] Beomgyu a 15 anni aveva iniziato la sua carriera di streamer di successo, per poi diventare a 18 anni un pro player di League of Legends perché cacciato di casa dai genitori, i quali non accettavano che il figlio avesse successo grazie a...