Passò una settimana e ancora non avevo aperto i regali di Natale, non mi interessavano molto ma decisi di aprirli quindi mi sedetti e ne presi uno.
Era piccolino, ma non c'era scritto chi me lo aveva fatto.
Ho strappato la carta e aprì la confezione e ci trovai un set, collana orecchini e anello tutti in argento con dei bellissimi diamanti azzurri. Posai il regalo sul comodino.
Presi un'altro pacco e stavolta c'era scritto da parte di Draco. Il pacco era più grande e decisi di apri il pacco e ci trovai un peluches a forma di furetto bianco e mi misi a ridere.
Da piccola lo chiamavo sempre furetto. Posai il pupazzo e mentre mi girai mi ritrovai la faccia di uno dei gemelli Carrow davanti e urlai.
"Che cazzo di fai qui!" Urlai e mi poggiai una mano sul petto.
"Nulla ti stavo solo guardando" rispose lui tranquillo allontanandosi
"Ti sei rincoglionito percaso?!" Urlai e presi l'altro pacco in modo sgarbato e lessi di chi era e lo guardai
"Non fare domande e zitta" rispose guardandomi e alzai le mani
Aprì il pacco e vi ci trovai una sfera di cristallo con all'interno una bambina che teneva in mano un pupazzo e la neve che cadeva. Ci stetti poco a realizzare che quella bambina ero io e quello era il pupazzo che mi regalò mio padre.
Guardai l'uomo davanti a me "lo già fatto tu?" Gli chiesi
"Si l'ho fatto io" disse
"Oh bhe, grazie non me lo aspettavo" dissi posando la sfera sul comodino
"Di nulla" disse per poi uscire dalla mia stanza. Che strano
Mi alzai e scesi giù e notai i ragazzi, erano vestiti tutti con un pantalone nero insieme ad una camicia nera, e una mantella con il cappuccio nero e in mano avevano delle maschere.
"Che state facendo?" Chiesi curiosa avvicinandomi a loro e a Voldemort senza accorgermi che la stanza era piena di persone.
"Li sto mandando in una missione" guardai Voldemort.
"Che missione?" Chiesi
"Devono imbucarsi in una festa del ministero della magia" disse e lo guardai seria.
"E non mi dici nulla? Vado con loro" dissi mettendo le braccia conserte
"Perché dovresti andare con loro?" Mio padre si avvicinò a noi
"Forse perché i bastardi mi hanno mandato ad Azkcaban e hanno fatto uccidere mio fratello!" Urlai e tutti mi guardavano.
"Vabene vabene, vatti a preparare" Disse Voldemort e mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla guancia e Poi guardai i ragazzi e corsi subito sopra.
Indossai un abito lungo nero, era molto attillato sul punto vita, ma cadeva un po' più largo lungo le gambe, aveva tutta la schiena scoperta con un dettaglio molto particolare, vi era un serpente collegato con dei fili al vestito appunto dove la schiena era scoperta.
Misi delle décolleté nere e poi mi truccai subito e piastrai i capelli così da non farli riconoscere a nessuno e scesi giù.
"Quella sarebbe mia figlia?" Mio padre mi guardò e i ragazzi risero alla sua domanda e mi avvicinai a Voldemort che teneva in mano la mantella e me la diede e la misi.
Mattheo mi mise una maschera che mi copriva solo la parte del viso, alzai il cappuccio.
"Sei pronta?" Mi chiese Mattheo
"Nata pronta" dissi
I ragazzi misero le loro maschere e si tennero per mano, li guardai confusa e poi presi la mano di uno di loro e ci teletrasportammo davanti ad un edificio enorme.
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𝕷'𝒆𝒓𝒆𝒅𝒆 𝒅𝒊 𝕾𝒂𝒍𝒂𝒛𝒂𝒓 𝕾𝒆𝒓𝒑𝒆𝒗𝒆𝒓𝒅𝒆//Mattheo Riddle
Fanfiction𝑳𝒊𝒍𝒊𝒕𝒉 𝑳𝒆𝒔𝒕𝒓𝒂𝒏𝒈𝒆, 𝒖𝒏𝒂 𝒈𝒊𝒐𝒗𝒂𝒏𝒆 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒂 𝒔𝒆𝒈𝒖𝒂𝒄𝒆 𝒅𝒊 𝑳𝒐𝒓𝒅 𝑽𝒐𝒍𝒅𝒆𝒎𝒐𝒓𝒕 𝒆𝒗𝒂𝒔𝒂 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒈𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝑨𝒛𝒌𝒂𝒃𝒂𝒏 𝒑𝒆𝒓 𝒄𝒐𝒏𝒄𝒍𝒖𝒅𝒆𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒊𝒏𝒄𝒂𝒓𝒊𝒄𝒐 𝒅𝒂𝒕𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒑𝒓𝒊�...