•𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 30•

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Casa, finalmente, ero con tutti i miei amici e lasciammo pensare hai folletti di posare le nostre valigie entrammo nel salone e Blaise prese Amber e le posò una mano sugli occhi e se la portò al piano di sopra a causa dei  maniamorte che erano in riunione

"Ben tornati" guardammo voldemort e ci chinammo in segno di rispetto

"Gentilmente gradirei che le riunioni in questi giorni le fareste nell'ala ovest" dissi per poi sedermi al mio posto insieme a mio cugino, Theodore e Mattheo, le ragazze insieme ad Enrique salirono sopra

"Novità?" Chiese voldemort

"Ho vinto al torneo, i professori hanno deciso di darci dei giorni per riposarci, ma credo che in questi giorni incontrerò potter" dissi

"E riguardo hai libri?" Cazzo

"Ehm, ci penserò questo pomeriggio" dissi

"Bene andate pure" ci alzammo e ce ne andammo al piano di sopra e andai nella mia stanza

Andai in bagno e mi tolsi i vestiti e aspettai che la vasca si riempisse per poi immergermi in acqua

Che stanchezza

Sentì bussare, mi girai e trovai Theodore

"Mattheo mi ha chiesto se potevo vedere come stavi" disse mentre si avvicina verso di me

"Sto meglio, ma perché lo ha chiesto a te?" Dissi

"Bhe perché vi odiate" prese una spuga e incominciò a passarmela sulle spalle e mi rilassai

"Mi dispiace per Diggory" mi girai a guardarlo

"Non voglio pensarci" dissi poggiando le braccia all'estremità della vasca

"Adesso voglio solo dormire" dissi mentre mi alzai e lui uscì dalla mia camera

Indossai il pigiama e mi buttai nel mio letto stringendo fra le braccia il mio pupazzo e caddi un in sonno profondo

Theodore pov's
Me ne andai dalla sua camera e scesi al piano di sotto e mi incontrai nell'ala ovest con Mattheo, il padre di Lilith, Voldemort e i gemelli Carrow

"Sta dormendo" dissi

"Perfetto ora Mattheo inizia a farti piacere da lei, se vi odiate o vi amate lo stesso dovete sposarvi" mentre Voldemort parlava guardai il ragazzo interpellato e so che vorrebbe rispondere ma non lo fa annuisce solo e mi tira per uscire dall'ala ovest

Usciamo fuori nel giardino e andiamo vicino ad una capannetta

"Questa l'ha costruita lei con suo padre" lo guardai mentre si sedette e mi misi accanto a lui

"Io penso che sia il caso di dirglielo Mattheo" dissi guardando il mio amico

"Glielo deve dire suo padre non io" si distese

"Io penso che se lo viene a sapere da suo padre si arrabbia di più, perché fa il ragionamento che tu ti avvicini a lei per questo quindi e come se vi siete messi d'accordo" lo guardai ma lui non faceva trapelare nessuna emozione.

"É tutta tua" a quelle parole mi girai verso di lui

"Che vuoi dire?" Lo guardai

"Goditela perora" disse facendo un sorrisetto

"Sei proprio stupido" risi

"Avvicinati un po' a lei" dissi per poi distendermi anche io

Lilith pov's

Mi svegliai dopo non so quante ore e mi alzai dal letto per avvicinarmi al mio armadio, presi un vestito nero a maniche lunghe la quale ricadevano a campanella, l'abito viene stretto in vita per poi cadere delicatamente sui fianchi e sulle gambe

𝕷'𝒆𝒓𝒆𝒅𝒆 𝒅𝒊 𝕾𝒂𝒍𝒂𝒛𝒂𝒓 𝕾𝒆𝒓𝒑𝒆𝒗𝒆𝒓𝒅𝒆//Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora