•𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 33•

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Mi risvegliai di scatto e afferrai il braccio di qualcuno, mi mancava l'aria

"Lilith tutto ok?" Mattheo e Theodore si avvicinarono a me inpanicati e senza rendermene conto continuai a stringere il braccio di Mattheo

"L'ho... L'ho vista, andiamo vi prego" dissi e poi ci alzammo tutti e tre e c'è ne andammo via

Dopo due orette di viaggio
Arrivammo alla villa ed era ormai notte fonda, entrammo senza fare rumore nella villa e salimmo le scale per poi separarci tutti e tre

Appena entrata in camera mi cambiai subito mettendomi il pigiama e mi buttai fra le mie coperte sperando di prendere sonno facilmente e dormire

Theodore pov's

"Secondo te che le ha detto?" Guardai Mattheo nel mentre era intento ad accendersi una sigaretta

"Non lo so, ma non credo qualcosa di bello, sembrava impaurita" rispose alla mia domanda sedendosi davanti alla finestra

"Già, però sono troppo curioso di sapere cosa le ha detto, secondo te è ancora sveglia?" gli chiesi nel mentre mi distesi sul suo letto

"Non penso sia sveglia, aspettiamo che sia lei a dirci tutto, non costringiamola" disse lui girandosi verso di me

"Glielo hai detto quel discorso, fidati e meglio se glielo dici tu e non su padre, penserà che hai voluto solo sfruttarla" dissi spostando la testa in modo da vedere la sua espressione facciale

"No ancora no, non ho trovato il momento giusto, non siamo mai da soli io e lei"

stavo per parlare fin quando non udì dei passetti e mi girai verso la porta la quale venne aperta un po' e spuntarono delle ciocche di capelli neri e ricci, si girò anche Mattheo e rimanemmo fermi fin che non entrò nella stanza.

indossava una camicia da notte nera e teneva in mano un pupazzo, se non fosse per la sua età avrei pensato fosse una bambina

"Posso... posso rimanere qui?" chiese con un filo di voce

"E' successo qualcosa Lilith?" Mattheo si sedette nel bordo del letto

"Ho... Ho fatto un incubo, volevo andare da Draco, ma credo sia impegnato a fare altro" continuò lei rimanendo sempre davanti la porta

Guardai Mattheo che aprì le braccia e lei si avvicinò a lui e lo abbracciò

Questa scena sembra surreale

Li guardai per un po' sorridendo erano molto simili esteticamente se non fosse che lei abbia gli occhi verdi

Stanno proprio bene insieme

Dopo un po' si staccarono dall'abbraccio e lei salì sul letto e si mise accanto a me seduta tenendo abbracciato il suo pupazzo, un orsacchiotto nero che teva un mazzo di fiori fra le zampe

Sembrava proprio una bambina

"Ci vuoi spiegare questo incubo?" Le chiese Mattheo

"É sempre lo stesso... I dissenatori che uccidono mio fratello... Non voglio più sognarlo, sono stanca, sto facendo di tutto per lui, perché continuo a fare questo incubo" alzò la testa guardando Mattheo e lui si mise accanto a lei

"Manca a tutti noi, vedrai che dopo averlo vendicato non farai più questi incubi" disse sorridendole

....

Passarono due orette e lei già era crollata nel letto accanto a noi due, la sentivo respirare e parlare nel sonno mentre Mattheo era tornato davanti alla finestra a fumare l'ennesima sigaretta

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 19 ⏰

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𝕷'𝒆𝒓𝒆𝒅𝒆 𝒅𝒊 𝕾𝒂𝒍𝒂𝒛𝒂𝒓 𝕾𝒆𝒓𝒑𝒆𝒗𝒆𝒓𝒅𝒆//Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora