A One Piece Story (Water 7 + Enies Lobby)

22. Inizia la caccia alle chiavi

"Sono arrivati..." disse Spandam spaventato con del muco che gli usciva dal naso.

I pirati erano arrivati, erano appena entrati nell'edificio, ce l'avevano fatta. Doveva andarsene di lì il più velocemente possibile, prima che uno qualunque di loro potesse arrivare da lui.

"TU, VIENI CON ME!!!" sbraitò mentre afferrava Robin e cominciava a trascinarla per il braccio. "CP9!! Avete carta bianca! Distruggeteli nella Torre della Giustizia! Vi permetto di ucciderli! LUCCI!! Tu vieni con me!! Ti affido l'incarico più importante, mi devi proteggere ad ogni costo! Ed anche tu Umbra, forza!!" disse poi tornando dentro per richiamare la sua spada.

"Io non vengo" disse secca Umbra lanciandogli uno sguardo di fuoco.

"Eh?! E perché??!"

"L'ho detto prima, maledetto idiota. La Ragazza Drago è mia" rispose la bianca seria, e Spandam si accasciò a terra demoralizzato per un secondo prima di rialzarsi con un verso esasperato.

"Aaah, e va bene!! Ora verso il Cancello della Giustizia!! Vedremo se riuscirete a salvare questa donna!! Sempre ammesso che siate in grado di farlo, pirati! AHAHAH!!!"

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"Ow, che male..." T/n si tirò su con le braccia, ancora leggermente scossa dallo schianto. Si ricordò di essere stata sbalzata in avanti e di essere finita addosso a qualcosa di duro che però, in qualche modo, le aveva alleggerito l'atterraggio. Si mise in piedi e vide che era atterrata sul petto di Franky.

"Ma che sei, fatto di metallo tu?" chiese massaggiandosi la testa indolenzita mentre l'altro si metteva seduto.

"Certo, sono un cyborg io!" disse l'uomo rimettendosi in piedi per indicarsi il petto con un sorriso spavaldo. Questo però sparì nel momento in cui si ritrovò con un piede in faccia, che lo mandò di nuovo con la schiena per terra mentre la ragazza lo sovrastava con sguardo arrabbiato.

"Ehi! E quello per cos'era?!" sbraitò scattando in una posizione seduta.

"Per cos'era? Per quello che hai fatto ad Usopp, ecco perché!!" sbottò T/n stringendo le mani a pugno mentre allungava le braccia lungo i fianchi. "Se non fosse che abbiamo cose ben più urgenti si cui occuparci, ti ficcherei la testa a terra come gli struzzi!!"

"Oi, ma la volete piantare con questa storia? Prima il ragazzo biondo, e adesso tu! La faccenda ormai è sistemata da dopo che l'abbiamo rapito quando te ne sei andata dalla nave" sbottò il cyborg irritato, ma si paralizzò sudando freddo all'ombra che comparve sulla fronte della rossa alle sue parole.

"Come scusa?" chiese sporgendosi verso di lui, che di contro arretrò spaventato. I suoi occhi erano spalancati e le pupille ristrette a due fessure. "Ripeti un attimo"

"Ahr ahr ahr, vedo che la Ragazza Drago è già in piedi" rise la vecchia Kokoro da dietro, comparendo dalle macerie del treno insieme a Chimney e Gombe.

"Eh... v-vecchia Kokoro!! Bambina!! Cosa ci fate qui?!" chiese Franky, grato per una volta a quella vecchia ubriacona per averlo inavvertitamente aiutato ad uscire da una brutta situazione. T/n infatti se ne andò praticamente subito per andare a controllare che i suoi compagni stessero bene, non senza avergli lanciato un'ultima occhiataccia.

"Ci sanguina in naso!!" esclamò Chimney con un sorriso mostrando fiera la goccia di sangue che gli usciva da una narice. Stessa situazione era per nonna ed animaletto.

"Eh?! Non è possibile che con un incidente del genere non vi siate fatti nulla!" sbraitò il cyborg.

"Stai bene Rufy?" chiese T/n chinandosi accanto al fratello, sussultando quando questi si alzò di botto liberandosi dalle macerie completamente intonso.